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Vega

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Risposte pubblicato da Vega

  1. Il 21/2/2024 at 16:01, TT-1 Pinto ha scritto:

    Boeing vanta, per l’F-15EX, una velocità massima vicina a Mach 3ma, in condizioni operative e con la presenza di carichi esterni, tale velocità non è praticamente raggiungibile

    ... aviationweek.com ... https://aviationweek.com/shownews/singapore-airshow/boeing-boasts-near-mach-3-top-speed-f-15ex ...

    🇺🇸

    Credo ci sia un errore, mach 2.9 è per forza di cose raggiunta in quota.

    L'F-15 ha uno speed limit poco superiore ai 1550km/h IAS, oltre comincia a smontarsi, e si tratta di un dato eccellente.

    Mach 2.9 al livello del mare sono 3500 km/h IAS, suvvia.

  2. 14 minuti fa, Flaggy ha scritto:

    Gli F-16A furono opportunamente modificati in ADF per la ANG e resi compatibili con lo Sparrow, perchè questo a quei tempi era il missile standard da medio raggio e perchè questo richiedeva l'aggiunta un illuminatore radar dato che era a guida semiattiva. Fino ad allora per l'F-16 c'era solo l'AIM-9. Poi però arrivò l'AIM-120 a guida attiva e l'integrazione era già operativa quando i velivoli furono ceduti all'AMI.

    https://www.f-16.net/f-16_versions_article14.html

    Grazie della risposta.

    Una curiosità.

    Non avendo, l'APG/66, la modalità TWS (Track While Scan) il lancio avverrebbe attraverso la semplice selezione del bersaglio illuminato durante la scansione, atteso che non avrebbe senso lanciare un AIM-120 effettuando il Lock classico come con un Aim-7, visto che ciò avviserebbe l'avversario ancor prima che il missile venga sparato.

  3. Comunque, ragazzi, ho visto l'M346 dal vivo all'airshow del centenario dell'AMI.

    Semplicemente impressionante, un'energia di manovra e un'accelerazione fuori scala per il tipo di aereo.

    Virate ad alto numero di G seguite da cabrate ad alta velocità come se fossero bazzecole. 

    Certo, poi è stato il turno del Tifone e lì si è vista un'altra potenza, ma il 346 era molto più vicino a questo che all'F-86 Sabre, esibitosi poco prima, che a confronto sembrava andasse al rallenty.

    Credo che, specie a bassa quota, un 346 possa far vedere i sorci verdi ad aerei come il MiG-21 o l'F-5, e sia un brutto cliente anche per la 4a gen.

  4. 58 minuti fa, Blabbo ha scritto:

    O magari certi numeri andrebbero presi con le pinze, visto che la propaganda è forte da ambo le parti e a sentire le stime Ucraine e Inglesi a quest'ora l'esercito russo non dovrebbe esistere più...

    Beh, le immagini dei morti nelle trincee non si possono certo falsificare.

    Non si tratta di numeri alti in assoluto, perché relativi a pochi Km di fronte, forse centinaia di metri, però sono alti in relazione a QUEL saliente, c'entra poco la propaganda. 

  5. Secondo Nane Cantatore il contrattacco Ucraino su Bakhmut avrebbe provocato un rateo di perdite tra i russi del 40% in 5 giorni, 8% giornaliero, in difesa, nelle trincee.

    Ciò sarebbe dovuto alla precisione devastante dell'artiglieria ucraina, guidata dai droni.

    Una cosa è sicura, questa guerra ha dimostrato che qualsiasi impiego di materiale umano secondo i vecchi canoni comporta perdite oltre la tollerabilità contro le armi e le tecnologie del ventunesimo secolo.

    Non credo che si siano mai verificati simili retei di kia, neanche negli assalti suicidi degli italiani sull'altopiano nella WW1.

    Sempre Cantatore fa l'esempio dei Marines a Tarawa, dove in un assalto anfibio, l'azione militare più pericolosa che si possa concepire, le perdite furono del 5,4 per mille.   

  6. 13 ore fa, Athens ha scritto:

    Semoventi M109 in transito a Vicenza, presumibilmente L ex E.I., e altrettanto presumibilmente diretti in Ucraina vista la totale assenza di identificativi di nazionalità e di reparto.
    Fonte Facebook. https://www.facebook.com/photo/?fbid=10227204596293983&set=a.1036392083305

    Per chi non ha FB:
     

    m109.jpg

    L'analfabetismo funzionale nei commenti sotto l'immagine...

  7. In teoria l'A-10 era stato ideato proprio per operare in quel contesto.

    Certo, al tempo c'erano solo gli Shilka e gli Strela di vecchia data.

    Già con i Tunguska, venuti dopo, i problemi sarebbero stati ben maggiori.

    C'è anche da dire che con gli AGM-65D e, soprattutto, E, i Warthogs avrebbero la giusta capacità stand-off sul campo di battaglia, per fare stragi di carri con il cannone solo una volta eliminate le difese AAA.

  8. 4 minuti fa, Pakyto ha scritto:

     

    hTanto per chiarire, non ci hai capito un cavolo del mio intervento. In primis non ho denigrato l'Italia. Al massimo in maniera amara ma realistica, constato e accuso di esserci seduti troppo sugli allori e di nascondere oggi la testa sotto la sabbia. 

    Quindi o non conosci il significato del termine denigrare e quindi ti invito a leggerne il significato sul treccani: https://www.treccani.it/vocabolario/denigrare/, oppure ci sono problemi di comprensione del testo e non so come aiutarti.

    Quindi al resto non rispondo perchè non mi riguarda quanto da te scritto.

     

     

    Ho scritto Italia ma intendevo Europa, che nelle meccaniche geopolitiche è un entità giovanissima, mi pare errato dire "non esiste".

  9. 52 minuti fa, Pakyto ha scritto:

    Premetto che mi scuso se non recupero tutto il tread e magari le mie considerazioni sono state già affrontate.

    L'Europa con unione di intenti, d'interessi, di stati, politiche, ecc... semplicemente non esiste. Realisticamente dovremmo parlare di satelliti dell'Impero USA. Lo dico senza darne letture negative o positive. Constato uno stato di fatto del quale sarebbe bene per noi italiani prenderne coscienza.

    Tanto premesso, in considerazione del momento storico mutevole in cui viviamo, dovremmo prendere coscienza del fatto che la maggioranza del mondo ha deciso di agire contro la minoranza, di cui di facciamo parte (come satellite), per tentare di stabilire un nuovo ordine mondiale a loro più favorevole.

    Noi italiani, se vogliamo mantenere uno status di satelliti di prima fascia e godere dei benefici a cascata che l'impero ci concede, dovremmo iniziare a prendere coscienza e quindi smettere di essere passivi e seguire a rimorchio, creando anche diversi malumori oltre che sminuendo la nostra azione a livello geopolitico.

    Per il popolo italiano è cruciale attivarsi in questo momento e ritagliarsi un ruolo. Altrimenti siamo destinati a diventare del tutto marginali, qualunque sia il risultato finale dei tumulti in corso.

    Se continuiamo ad illuderci e a raccontarcela, che il mondo non sia governato da rapporti di forza e per forza intendo prevalentemente la forza militare, ci scaviamo la fossa con le nostre mani.

    Le spese militari negli ultimi decenti sono diminuite drasticamente vivendo di rendita, ma ora siamo in un momento storico molto più caldo, è dobbiamo agire in fretta anche per ristabilire una capacità di produzione bellica. Oggi abbiamo un problema di produzione di munizionamento, per non parlare di attrezzature, per reggere un conflitto bellico ad alta intensità e per lungo tempo. 

    L'ignoranza in temi di geopolitica degli italiani, ci porta ad un paradosso, non abbiamo strategia di lungo, non riusciamo a riconoscere il nostro campo, e quindi agiamo anche contro i nostri interessi, e infatti viviamo con imbarazzo l'invio di armamenti. Quando dovremmo al contrario riforaggiare la nostra industria bellica, che credo esser di tutto rispetto da un punto di vista tecnologico (e su questo chiedo conferma a voi). E riprendere un ruolo primario nel controllo marittimo del mediterraneo. Il nostro futuro come popolo dipende tutto dal riprendere il controllo delle rotte mediterranee. 

     

     

    Tanto per chiarire, l'Italia che tu denigri tanto fa parte della ristrettissima cerchia di aree del pianeta che produce il 50% del PIL mondiale

    image.thumb.jpeg.fb22e91375b4f0668527f5548b8ffb91.jpeg.

    L'ordine mondiale di cui parli dipende dalla capacità dei paesi di produrre ricchezza, non dalle chiacchiere.

    La Russia è un paese con grandi risorse naturali, ma una capacità produttiva risibile, infatti il suo PIL è pari a quello della Spagna (prima della guerra...)

    Tanto per intenderci, non troverai in giro per il mondo nessun marchio russo famoso, o prodotti di qualità fatti in Russia negli ultimi anni, salvo qualche orologio (forse).

    In Cina solo una zona limitata produce.

    E la capacità produttiva non si acquista dall'oggi al domani, se gli stessi cinesi per acquisirne un minimo hanno dovuto mettersi a clonare roba fatta altrove.

    India e altri Brics non pervenuti.  

     

  10. 23 minuti fa, Flaggy ha scritto:

    La velocità dichiarata per l’F-22 in caso è mach 2.25 

    Ma ribadisco, non è assolutamente un problema perché non si combatte a quelle velocità

    Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa, si tratta di un limite imposto da un elemento di per sé estraneo alla spinta propulsiva.

    L'aereo si ferma a 2.25, ma attenzione, non certo perché non ce la fa più ad andare oltre, quindi ecco che la sua accelerazione supersonica è formidabile.

    Certo che non è un problema, ma non solo perché non si combatte a quelle velocità, ma anche perché l'aereo comunque accelera come se potesse andare ben oltre.

     

    Cita

    No, la realtà è un’altra. La presa d’aria dell’Eurofighter, che è sempre a geometria fissa (il labbro inferiore inclinabile non ha la funzione delle rampe mobili presenti ad esempio sull’F-15), ha dato più grattacapi del previsto... Sulle sue prestazioni velocistiche del caccia europeo qui ci siamo già consumati le dita e temo che rimarrai deluso dai fatti esposti qui da Liger 30...

    Come ti ho detto sono stati riscontrati problemi ad alta velocità (risonanza proprio nella presa d’aria). La sostanza è che l’Eurofigher a mach 2 e oltre è meglio non ci vada…

    Ma ribadisco, non è assolutamente un problema perché non si combatte a quelle velocità. Non con aerei che non sono pensati per farlo. Anche gli stessi missili, non è che tra vibrazioni e calore gradiscano molto stare appesi a lungo a velocità del genere...

     

    Stesso discorso dell'F-22, non va oltre una certa velocità per un limite della presa d'aria (anche se a 2.35 ci è arrivato) che lo sconsiglia, non perché la spinta propulsiva non lo consentirebbe, ecco perché l'accelerazione supersonica di un  Raptor o di un Typhoon è migliore di quella di altri aerei con velocità massima dichiarata anche più alta.

    Per l'F-104 valeva lo stesso: il surriscaldamento dell'air intake poneva talvolta il limite dichiarato a mach 2, altre volte a mach 2.2 a seconda del modello, poi i piloti se ne fregavano e tiravano anche mach 2,5 con gli F-104A del 319FIS, dotati del motore GE19.

    Te ne posso fare anche altri di esempi, per dire quello che definisci un cassone, ovvero il MiG-23, oggi darebbe comunque la biada a tutti come accelerazione supersonica, visto che il limite di mach 2.35 era quello della resistenza della cellula, nel senso che oltre rischiava di andare letteralmente in pezzi, ma i collaudatori e i tecnici dicevano che la velocità massima teorica superava i mach 2.7.  

     

    Cita

     

    Ora, sei liberissimo di non crederci

    Perché non dovrei crederti, non me l'ha ordinato il medico e non ho nessuna guerra da vincere.

     

    Cita

     

    La carta canta ma bisogna anche saperla leggere: come detto una prestazione di punta resta una prestazione di punta. Portare i missili non significa solo aumentare di qualche punto percentuale la resistenza, ma significa anche portarli in combattimento dove acceleri, manovri e cambi quota e non in un grafichetto ottenuto piazzandoti per svariate decine di secondi in volo rettilineo uniforme consumando secchiate di carburante ad AB inserito che si aggiungono a quelle che hai usato per raggiungere la quota elevata in cui esprimere quel fantastico numeretto.

    Quindi, di nuovo avere i missili significa che le prestazioni apicali è meglio dimenticarsele. E per favore, non tiriamo fuori le velocità a livello del mare: è quanto di più teorico ci sia. A bassa quota la turbolenza massacra equipaggi e cellule che non siano progettate per quello (i classici ferri da stiro con carico alare “stellare” come Tornado ed F-111). Gli altri è opportuno volino più lenti o più in alto indipendentemente da che ci sia scritto sulla loro scheda tecnica.

     

    Ma che significa?

    I grafici ti dicono di quanto decadono le prestazioni con un determinato equipaggiamento, punto, e quella percentuale vale anche in virata o in salita.

    Per altro, se due aerei amati di missili si affrontano subiranno entrambi le stesse penalizzazioni.

    Ovvio che se non hai i missili vai di più, ma appunto quei grafici servono a dirci di quanto.

    E c'è una bella differenza nell'ipotizzare (come hai detto tu) che l'F-15 con le sole armi aria aria scende da mach 2.4 (a 2.5 non ci arriva) a mach 1.8, oppure dire che da mach 2.4 decade a mach 2.25. Nella seconda ipotesi, che è quello che si verifica nella realtà, subirà un decadimento prestazionale ben inferiore a quello da te paventato, con un accelerazione supersonica nettamente migliore. 

  11. 1 ora fa, Flaggy ha scritto:

    E' indicativo, ma non è così semplice...L'F-15 è anche più veloce dell'F-22 (sempre sulla carta e in condizioni ottimali) grazie alle prese d'aria a geometria variabile, ma l'accelerazione dell'F-22 (pur con le sue prese d'aria fisse) è ben superiore grazie alla spinta brutale dei motori e al loro ciclo di funzionamento ottimizzato. Le prestazioni dell'F-22, più veloce senza AB e con accelerazione superiore, sono ritenute più utili per le missioni di superiorità aerea. Il rovescio della medaglia è un consumo eccessivo in crociera (guarda caso la cosa che si vuole correggere nei velivoli di sesta generazione)

     

     

    Tu credi realmente che l'F-22 raggiunga solo i "mach 2" politici? Dai su... 😅

    L'F-22 è superiore all'F-15 in qualsiasi condizione, anche in accelerazione supersonica, magari potrebbe rallentare solo all'ultimo per via della presa d'aria fissa, ma non mi stupirei se fosse anche più veloce dell'Eagle.

    Semplicemente, la LM si guarda dal dichiarare le massime prestazioni raggiungibili. 

    Steso discorso per il Tifone, mach 2.35 mi sembra ben più realistico dei mach 2 d'ufficio.

     

    Cita

     

    E ci risiamo...A parte che l'F-15 ha manifestato problemi di vibrazione che sfasciavano gli ugelli ad AB inserito e quindi negli anni si è tolto i petali, ottenendo un aumento di resistenza di qualche punto percentuale (il grafico quindi probabilmente non è manco esattamente quello del "vero" F-15), ma se guardi il diagramma dell'inviluppo di volo ottieni quelle prestazioni a quella quota, ma allontanandoti i risultati peggiorano marcatamente... Come dicevo quelle sono prestazioni di punta in condizioni ottimali...Sfortunatamente nessun avversario ti fa il favore di farti lanciare i missili alla quota e velocità che ti pare... Spesso si combatte a quote più basse dove l'aria è più densa e la resistenza del velivolo e dei suoi missili si fa sentire parecchio...mentre andando a più alta quota i motori perdono brillantezza...Per quello parlavo di mach 1.8, perchè quel numero di mach è ottenibile in un ampio intervallo di quote (e comunque all'atto pratico come detto raggiunto quasi mai).

     

     

    Forse non è chiaro, la perdita di velocità indotta dai soli missili aria aria è relativamente bassa a TUTTE le quote, come i grafici che ho postato dimostrano.

    Carta canta, non si scappa, guarda il grafico dell'F-15, 800 nodi a 10.000 piedi con 2xMk84, 750 a quota zero, sono 1390km/h rasoterra con due suppostoni da 1000 libbre e 4 Sparrow, ed è evidente che con i Sidewinder al posto delle bombe potrebbe andare ben di più.

    Anche il Phantom 60 anni fa faceva i 1300 rasoterra con otto missili.

     

    Cita

     

    Il discorso è più complesso: l'F-35 brucia in accelerazione subsonica il più veloce F-16, ma non è che i suoi limiti in transonico e supersonico siano gravi come si pensi. In configurazione armata qualsiasi carico esterno è estremamente penalizzante e richiede un grande uso del postbruciatore per superare mach 1 con accelerazioni peggiori rispetto a quelle teoriche e soprattutto un consumo di carburante che penalizza un velivolo di quarta rispetto a un velivolo di quinta generazione (non necessariamente dotato di supercrociera). Non è un caso se spesso e volentieri i velivoli di quarta generazione si portano dietro i serbatoi, che quando ci sono sono un ulteriore grosso problema per le prestazioni. Li si sgancia? Si ok...si spera che siano già vuoti...e comunque si torna al discorso della maggiore richiesta di moltiplicatori di forze (in questo caso cisterne) rispetto a un velivolo dotato di stive e di maggiore frazione di carburante interno.

     

     

    Che l'F-35 abbia prestazioni supersoniche mediocri è ormai risaputo, infatti fa il cacciabombardiere. Che poi possa battere leggermente l'F-16 in subsonico ci sta ("bruciare" mi sembra un po' eccessivo) e credo dipenda molto dalla configurazione e dal tipo di F-16, contro un Block30/32 avrei qualche dubbio.

     

    Cita

     

    Ancora... Mach 1.5 dell'EF-2000 è in condizioni ottimali. Più realistici sono i valori intorno a mach 1.3. Se è per quello si dice che il Raptor faccia 1.8 (di nuovo in condizioni ottimali)...

    Sapevo di scatenare un vespaio...ma non è colpa mia se la supercrociera dagli americani sia definita come la capacità di un velivolo di raggiungere e mantenere stabilmente e in configurazione armata almeno mach 1.5 senza mai (mai) inserire il postbruciatore, nemmeno per il transitorio transonico, altrimenti praticamente tutti i caccia odierni sarebbero supercruiser in grado di mantenere velocità supersoniche senza AB. Come detto quindi l'EF-2000 è il migliore dei suoi concorrenti, ma non è un vero supercruiser. Nemmeno il SU-57 per ora è un supercruiser. Per esserlo servono dei motori pensati per quello e non dei trarocchi di quelli usati sui Flanker. Sarà un vero supercruiser quando verrà prodotto con i suoi motori definitivi (gli Izdeliye 30).

    La configurazione semiaffogata dei missili non può evitare che sporgano le due prese d'aria del missile, assenti sull'altrimenti dimensianalmente identico AIM-120. Mi riferivo a quello.

    Condizioni ottimali significa "pulito"

    Un F-22 pulito fa mach 1.8, un Typhoon fa mach 1.5 e gli altri tutti dietro mi sembra di capire.

    Se la perdita secca con 8 missili (di cui 4 annegati) sembra essere intorno al 6/7% della velocità massima pulita nell'F-15, applicando lo stesso differenziale ad aerei più moderni significa che il Raptor rimane a 1.8 (per via delle stive interne), il Typhoon scende a 1.4 (potrebbe andare a 1.3 mettendo anche i serbatoi supplementari, ma a quel punto varrebbe per chiunque) 

    Ah, un F-16 fa mach 1.1 se va bene con 2 sidewinder alle wingtips, vuol dire che con 6 missili, di cui nessuno annegato, difficilmente vedrebbe i mach 1 sporchi, se non ad alta quota.

    Per cui ecco, la differenza tra un Typhoon e un F-16 è bella grossa, altrochè.

  12. Proseguo in questo topic una discussione iniziata OT in altri lidi

     

    Cita

    Aerei come l'F-15, visto che l'hai tirato fuori,  in combattimento non ci arrivano mai a mach 2.5 ed è già un miracolo se arrivano a 1.4 perchè in condizioni reali non c'è tempo, carburante e quota per fare le figherie da scheda tecnica.

    Verissimo, ma la velocità massima è indice di quanto un aereo sia in grado di accelerare rapidamente in regime supersonico.

     

    Cita

     Per esempio un F-15 con 4 AIM-120 semiannegati e 4-AIM-9 sotto le ali a malapena dovrebbe raggiungere mach 1.8.

     Sbagliato, addirittura con 4xSparrow e 2xMk84 arriva quasi a 1300 nodi a 40.000 piedi, come da foto che allego.

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    E rilancio con i dati dell'F-4B, dai quali si evince la top speed di Mach 2.25 con 4 Sparrow, e di 2.05 con 8 missili.

    image.png.0e102acd434e70fee6924a27286525e8.png

    image.png.8982d43ccc01156e3cf7da7a2f4d7740.png

    Quindi sia chiaro, la riduzione di velocità dovuta alle armi aria aria è limitata, quasi inesistente se affogate.

     

    Cita

    Ben più apprezzate sono l'accelerazione 

    Che dipende strettamente dalla velocità massima, per il discorso effettuato prima. 

    Un aereo che fa Mach 1.6 guadagnerà velocità molto più lentamente, in supersonico, di uno che fa mach 2.2.

     

    Cita

    la capacità di mantenere velocità elevate con consumi relativamente bassi

     Certamente.

     

    Cita

    NO, quella dell'EF-2000 non è una vera supercrociera 

     

    Alla faccia, fa mach 1.5 in configurazione pulita, che con i missili potrebbe scendere al limite a 1.4 o poco meno.

    Per quanto ne sappiamo solo il Raptor fa meglio, e presumo anche il Su-57.

    F-16 ed F-15 (ma anche l'F-104) si limitano a un Mach 1.05/1.1 in quota, l'F-14D si dice anche Mach 1.2, come l'F-111 e il Lightning.

     

    Cita

    Questo tipo di missile beneficierebbe ancor di più dell'uso in stiva.

     

    Magari più per la sezione equivalente Radar che per le prestazioni, il Typhoon di Meteor affogati ne porta 4, per cui gli unici a creare problemi sarebbero i 2 nelle ali.

    Trascurabile direi.

  13. 2 ore fa, Flaggy ha scritto:

    E qui temo sia sfuggito il succo del mio discorso sulla configurazione da combattimento che sporca l'aerodinamica di un velivolo... Le prestazioni da scheda tecnica in configurazione pulita non contano nulla. Nella discussione sull'EF-2000 si è poi accennato a probematiche ad alta velocità che la limitano all'atto pratico a valori inferiori a mach 2 indipendentemente dal fatto che il velivolo possa andare oltre. Ciò non costituisce una vera limitazione proprio perchè sono parti dell'inviluppo in volo che di fatto non vengono raggiunte praticamente mai in combattimento e in configurazione armata (dove se non altro l'EF-2000 limita i danni grazie alla configurazione semi-annegata di 4 dei suoi missili).

    Ed è qui che i velivoli di quinta e soprattutto di sesta generazione rappresenteranno uno step oltre.

    Con le stive la quinta generazione riavvicina le prestazioni teoriche (da scheda) a quelle reali, mentre la sesta (e qui torniamo in argomento) spinge in là queste prestazioni grazie ad aerodinamica e propulsione.

    Ni, nel senso che a limitare la velocità massima sono soprattutto i carichi aria/terra, in misura minore i serbatoi ausiliari.

    Basta vedere i grafici dell'inviluppo di volo dei vari aerei.

    Ad esempio, la configurazione "top speed" di aerei come l'F-15 e l'F-4 è presa direttamente con 4 Sparrow/AMRAAM semiannegati, che di fatto non comportano riduzioni di velocità apprezzabili.

    Nel Phantom B, per dire, la presenza dei 4 Sidewinder (in aggiunta agli sparrow) fa scendere la velocità massima di 0.1 mach, trascurabile direi.

    Per cui, ecco, con 8 missili un Typhoon è solo marginalmente più lento rispetto alla configurazione pulita.

       

     

  14. C'è da dire, e chiudo l'OT, che la velocità massima del Typhoon (così come quella dell'F-22) è spesso individuata con un politico e generico "mach 2", che con tutta probabilità non corrisponde a quella realmente raggiungibile.

    Molto spesso, infatti, si sente parlare di un più realistico Mach 2.35.

    Non è l'unico per cui vale questo discorso.

    Basti pensare agli F-104C/G, capaci anche di mach 2.3 ma dati per "mach 2", oppure, dei MiG-21 dei tipi più recenti, "mach 2" da libretto di circolazione ma che arrivavano a mach 2.15 per poi doversi fermare onde evitare di andare in pezzi.

    L'F-16, invece, comunque la si giri, a causa della presa d'aria oltre mach 2.05 non ci va.

    Per cui ecco, il Typhoon è bello veloce, altrochè. 

     

  15. 4 ore fa, Flaggy ha scritto:

     

    Il Mig-21 bis invece resta un velivolo di generazione precedente a quella dell’F-16 e non può assumerne le caratteristiche peculiari come la manovrabilità estrema. Non si può dire lo stesso tra F-16 e Tifone, col secondo che si è avvantaggiato dell’essere venuto dopo il primo, ma che non è affatto di un’altra generazione (se vogliamo anche la 4,5 è una classificazione un po’ fittizia), tanto che un Viper aggiornato può giocarsela senza sfigurare.

    Ma neanche un Viper può competere in prestazioni con il Typhoon, in una misura ancor più ampia di quanto il bison possa farlo con l'F-16.

    Quella versione del MiG-21bis ha un'avionica di tutto rispetto, però, ecco, contro gli F-16 la vedo dura.

  16. 16 minuti fa, Flaggy ha scritto:

    A parte che i Tifoni europei al momento non hanno manco il radar AESA (...) e che le prestazioni dinamiche contano fino a un certo punto, ma dire che possono essere collocati sullo stesso livello non richiede per conferma di esplodere tutte le caratteristiche dei velivoli andando a vedere punto per punto cosa faccia uno e cosa faccia l'altro, perchè è solo la constatazione che sono collocabili nella  stessa generazione in quanto a tecnologie e soluzioni concettuali implementate.

    Quindi anche un MiG-23 vale un F-14 o un F-15, visto che a livello concettuale è più vicino a questi di quanto lo sia il Viper al Tifone.

    Oppure, con lo stesso ragionamento, possiamo mettere i MiG-21bis indiani sullo stesso piano di un Viper block 40.

    Boh, a me sembra un po' tirato.

  17. 14 ore fa, Flaggy ha scritto:

    Rafale (....) ed Eurofighter sono e aerei di generazione 4,5 pensati negli anni ottanta. I turchi hanno gli F-16 e li vogliono aggiornare con radar AESA con il quale farebbero un deciso passo avanti per andare su quel livello. Pensi che i turchi siano così dementi da spendere badilate di soldi per fare un aereo che vale quanto un F-16 aggiornato sapendo che i Greci avranno Rafale e F-35?

    Sono d'accordo sul resto, ma credo che non basti un radar AESA per mettere il Viper sullo stesso piano del Tifone, che ha ben altre prestazioni. 

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