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Ino

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Risposte pubblicato da Ino

  1. x-27.jpg

    immagine inserita a solo scopo di discussione

     

    Ho fatto cerca ma nessun risultato.

    Volevo sapere qualcosetta in più sull'X-27, so solo che è stato l'aereo da cui è derivato l'F-104

     

     

    <_< Il Lockheed CL-1200 nasce da un progetto della Lockheed per un derivato del F-104 Starfighter destinati al mercato di esportazione. Il progetto fu presentatonel 1970 ad un corcorso internazionale, con scarso risultato in quanto il suo concorrente era il più valido Northrop F-5E Tiger II . Il CL-1200 ha mantenuto il design dell' F-104 x la fusoliera, anche se con un dorso ed un'ala più grande a spostata più a poppa. l'Air Force ne acquistò uno pre valutazioni sperimentali, sotto la denominazione X-27, modificato con prese d'aria rettangolari. Tuttavia, il programma X-27 è stato chiuso per mancanza di fondi. Diede discreti risultati.

  2. Purtroppo da sempre chi paga meglio si prende il meglio e se, per motivi ideologici e amor di patria, difficilmente (ma non improbabile) un Contractors occidentale andrà contro il suo paese non bisogna dimenticare che nei paesi ex sovietici è pieno di ottimi soldati disposti a lavorare per chi paga bene, e non solo soldati ma anche ingegneri e scienziati.

     

    Comunque chiedere se i "Contractors" seguono regole "di etica e morale" non è molto corretto. Un "Contractors" non è un soldato; un soldato combatte sotto la bandiera del suo paese e rispetta ed è subordinato alle leggi e ai costumi del suo Stato, un "Contractors", come dice giustamente Wiki, è un militare (uomo o donna) che a scopo di lucro compie azioni militari per conto di un privato, una società o di uno stato, secondo un contratto prestabilito ed accettato consensualmente. La particolarità del mercenario è che un libero contratto stabilisce i suoi doveri verso il committente, al contrario dei soldati di leva obbligatoria, che sono forzati a combattere per lo stato, o dei volontari che combattono per i propri ideali. . Dal punto di vista legale non hanno un riconoscimento giuridico come un soldato combattente e in caso di conflitto i prigionieri non possono appellarsi alla convenzione di Ginevra.

    Inoltre anche in Iraq alcuni "Contractors" erano ingaggiati per "ammorbidire" i prigionieri prima di un interrogatorio perché non erano sottoposti al codice militare USA ma avevano un loro statuto speciale che definire vago e poco, come quello sulle regole d'ingaggio che permetteva loro di sparare sulla folla protetti da delle leggi che li mettevano al riparo da conseguenze legali.

     

    Poi non si può sempre generalizzare e per tanto non si può dire a priori se i "Contractors" rispettano la morale oppure no, sono uomini e come tali ognuno è responsabile delle sue azioni.

     

    Ma per concludere, si fa per dire, aggiungerei che molti scelgono il mestire di mercenario perché sono guerrieri e questi sono quelli pericolosi. Contrariamente a quello che si pensi un guerriero non è un ottimo soldato ed è per questo che i corpi d'elite evitano di avere dei guerrieri al loro ordini. Un buon soldato in battaglia può comportarsi come un guerriero mentre un guerriero non sì comporterà mai come un buon soldato perché i compiti di un soldato sono molteplici; vanno dalla pulizia dell'accampamento e dei mezzi a pelare le patate o prestare la guardia sotto la pioggia e nel fango e sono compiti importanti ma che non danno gloria. Quando Napoleone impose la leva obbligatoria uno dei motivi era quello di eliminare la casta dei guerrieri e di forgiare un nuovo combattente chiamato "soldato" che non combatteva per se stesso o per l'onore, come fanno i guerrieri, ma per una causa comune: il soldato ideale è quello che combatte con disciplina, abnegazione e senza interessi personali se non quelli dello Stato per cui combatte, il coraggio conta ma non è così importante, e al termine del suo dovere ritorna ad essere un cittadino.

    Al contrario un guerriero combatte per se stesso e per il proprio onore, o al limite per quello del proprio gruppo, e non per il suo Stato ed il coraggio è il suo modo di dimostrare il suo onore e la guerra la sua vita e non ne può fare a meno.

    Ma se leggi la prima parte di questo articolo di AD comprenderai meglio quello che voglio dire: ”SOLDI E ADRENALINA"

    Condivido pienamente ciò che pensi, molti forse anche per la disinformazione al riguardo, mitizzano e valutano alla stregua di super eroi invincibili molti appartenenti alle forze speciali.

    A volte persino all'interno delle forze armate stesse c'è questa sorta di ignoranza. Io personalmente ho avuto il privilegio di conoscere un appartenete alle forze speciali, posso dire una cosa a tuttasincerità? Non ho mai incontrato un ragazzo più buono d'animo e così mite. Fisicamente è molto atletico, una forza della natura ma egli stesso una volta mi ha detto - "il fisico aiuta sicuramente, la forza aiuta altrettanto a resistere agli sforzi, ma in missione tutto quello che conta è il cervello! Il rambismo è motivo di scarto per quanto riguarda queste specialità, se mentalmente sei stabile e forte puoi superare qualsiasi prova, anche la più dura e apparentemente impossibile"; se ci fate caso ragazzi vorrei proporvi una piccola riflessione: se noi prendiamo in mano un AK-47 e lo osserviamo, cosa notiamo? Un pezzo di ferro e legno ma se lo tengo in mano cosa può fare? E' un semplice oggetto! Cosa rende letale un AK-47?!? L'uomo! Il fucile uccide e quindi diventa letale solo ed esclusivamente quando c'è un uomo che preme il grilletto contro qualcuno, un arma è letale se c'è la volontà di colui che la brandisce di uccidere. Ora se la forza di volontà è stabile, capace, equilibrata, controllata da una testa altrettanto equilibrata e stabile, un guerriero delle forze speciali diviene un soldato vero, capace di svolgere le missioni più ad alto rischio sensa mettere a repentaglio sia la propria vita che quella dei commilitoni, con assurde azioni da film di Rambo. La guerra la odiano anche loro!

  3. <_< Comunque ragazzi c'è da dire una cosa, dispongono di una professionalità incredibile, poi ci vuole coraggio per operare in scenari particolarmente caldi e rischiosi.

    Secondo me sono solo professionisti e specialisti e come tali vanno rispettati.

     

     

     

    doppio post, +10%

  4. Un pò di parte, ma il capitolo "Il soldato di ventura attraverso i secoli" è molto interessante, specialmente la parte riguardante le guerre in Africa tra il '60 e il '95.

     

    La distinzione tra Contractors e mercenari invece è un pò forzata; dire che "Gli operatori non lavorano per un proprio guadagno diretto ma per il bene dell´azienda" sfiora il ridicolo.

     

    Beh magari molti di quelli che vengono elencati sul sito, combattevano per un ideale, oggi forse per la passione delle armi o della vita rischiosa, oppure sono il frutto della crisi globale che spinge dei disperati a guadagnare appunto disperatamente qualche soldo in più?

    Boh secondo voi?

  5. aggiungo io che dubito forte per le missioni più sporche e segrete si utilizzino persone prezzolate di cui non si può avere la totale lealtà e fiducia reciproca .

    simili compiti verranno affidati a militari ,ufficialmente congedati o dimissionari ma, in realtà ancora operativi nelle forze armate .

    se non hai forze speciali tue proprie può essere un altro discorso ma, se non sei pronto già di tuo forse non è il caso di rompere le scatole ad altri che te la farebbero pagare .

    la trasmissione è ''otto e mezzo '' condotta dalla Gruber

    qui la puntata in streaming : http://www.la7.it/approfondimento/dettagli...prop=ottoemezzo

     

     

    Io ho sentito anche parlare - ora che mi ci fai pensare in una trasmissione credo Tg2 Dossier - di Piloti contractor per le forze aeree minori, qualcuno sa dirmi qualcosa!?!

  6. Ciao, ho un mio amico carissimo in Afghanistan, ha potuto parlare con alcuni di loro. Nella fattispecie ha conosciuto un ragazzo di Roma ex appartenente al 9° rgt d'assalto Paracadutisti Col Moschin. A quanto pare sono pagati abbastanza bene ed il loro compito e le loro missioni sono tutte ad alto rischio, possono andare dalla scorta valori e persone, al trasferimento di uomini e mezzi in aree particolarmente rischiose la dove vi sia un conflitto. Dopo un Know How generale, anche perchè i contractor provengono da corpi militari d'elite o da corpi paramilitari ad alto addestramento ( PER RESTARE ALL'ESSENZIALE UN CAPORALE DEI BERSAGLIERI NON CREDO SIA IDONEO), vengono reclutati da varie agenzie sparse per il mondo e possono lavorare anche per le banche e le ambasciate. Per chi ha passione è un lavoro gratificante per altri ne tanto più ne tantomeno che un lavoraccio!

    Ciao spero di esserti stato utile.

     

    Ho trovato un sito che mi sembra interessante te lo propongo :

    http://www.missionaridafrica.org/archivio_.../2004-06/06.htm

    Così per saperne di più

    ciao.

  7. Ciao, ho un mio amico carissimo in Afghanistan, ha potuto parlare con alcuni di loro. Nella fattispecie ha conosciuto un ragazzo di Roma ex appartenente al 9° rgt d'assalto Paracadutisti Col Moschin. A quanto pare sono pagati abbastanza bene ed il loro compito e le loro missioni sono tutte ad alto rischio, possono andare dalla scorta valori e persone, al trasferimento di uomini e mezzi in aree particolarmente rischiose la dove vi sia un conflitto. Dopo un Know How generale, anche perchè i contractor provengono da corpi militari d'elite o da corpi paramilitari ad alto addestramento ( PER RESTARE ALL'ESSENZIALE UN CAPORALE DEI BERSAGLIERI NON CREDO SIA IDONEO), vengono reclutati da varie agenzie sparse per il mondo e possono lavorare anche per le banche e le ambasciate. Per chi ha passione è un lavoro gratificante per altri ne tanto più ne tantomeno che un lavoraccio!

    Ciao spero di esserti stato utile.

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