Condivido pienamente ciò che pensi, molti forse anche per la disinformazione al riguardo, mitizzano e valutano alla stregua di super eroi invincibili molti appartenenti alle forze speciali.
A volte persino all'interno delle forze armate stesse c'è questa sorta di ignoranza. Io personalmente ho avuto il privilegio di conoscere un appartenete alle forze speciali, posso dire una cosa a tuttasincerità? Non ho mai incontrato un ragazzo più buono d'animo e così mite. Fisicamente è molto atletico, una forza della natura ma egli stesso una volta mi ha detto - "il fisico aiuta sicuramente, la forza aiuta altrettanto a resistere agli sforzi, ma in missione tutto quello che conta è il cervello! Il rambismo è motivo di scarto per quanto riguarda queste specialità, se mentalmente sei stabile e forte puoi superare qualsiasi prova, anche la più dura e apparentemente impossibile"; se ci fate caso ragazzi vorrei proporvi una piccola riflessione: se noi prendiamo in mano un AK-47 e lo osserviamo, cosa notiamo? Un pezzo di ferro e legno ma se lo tengo in mano cosa può fare? E' un semplice oggetto! Cosa rende letale un AK-47?!? L'uomo! Il fucile uccide e quindi diventa letale solo ed esclusivamente quando c'è un uomo che preme il grilletto contro qualcuno, un arma è letale se c'è la volontà di colui che la brandisce di uccidere. Ora se la forza di volontà è stabile, capace, equilibrata, controllata da una testa altrettanto equilibrata e stabile, un guerriero delle forze speciali diviene un soldato vero, capace di svolgere le missioni più ad alto rischio sensa mettere a repentaglio sia la propria vita che quella dei commilitoni, con assurde azioni da film di Rambo. La guerra la odiano anche loro!