Come disse Enzo Ferrari,i piloti devo andare forte,punto.
OK regolamentare la struttura delle vetture in base al criterio della sicurezza del pilota,ma quello va sempre a trecento all'ora ed è un rischio che sa di correre e lo ha scelto lui,quindi perchè concepire circuiti in cui se vedi un solo sorpasso se ne parla per settimane mentre tutto il resto è noia mortale?Ricordate i GP degli anni settanta e dei primi anni ottanta,dove tra noi e la poltrona passava un foglio A4 perchè stavamo sempre col culo sospeso?Sorpassi a decine,corse che si decidevano all'ultimo giro o all'ultima curva,oggi invece chi parte per primo arriva primo,a meno che il sorpasso,l'unico in tutta la gara.
E poi cos'è sta pagliacciata del limite di budget?Se una squadra non ha soldi per ricerca e sviluppo non corre e stop,altrimenti si cerca degli sponsor e se non li trova peggio per loro,in fondo se vogliono guadagnare devono investire,anche a costo di perderci,si chiama rischio d'impresa.
Eccle$$$$tone detiene il marchio "Formula 1"? Nessun problema,si costituisce una nuova formula,ad esempio "Formula GP One",si discute un nuovo regolamento,si organizza il tutto e ciao ciao Eccle$$$$tone.