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Simone

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  1. Un conto sono le politiche "ufficiali", un conto gli accordi de facto. Con l'accettazione dell'Italia nella NATO avvenuta, non senza titubanze da parte di alcuni Paesi, nel 1949 le clausole negoziate con USA e GB e Francia per la riduzione delle possibilit militari sono DE FACTO state disattese, anche se mai abrogate. risultano ancora rispetate le clausole sul numero (zero) di bobardieri strategici, e la consistenza numerica massima delle forze armate in tempo di pace. Sono state superate le disposizioni su Tanks ed intercettori; è stato aggirato il divieto di "sviluppare" armi nucleari con la scappatoia della doppia chiave, di cui si parla nel forum al topic "attacco nucleare". Sono state in un certo senso aggirate le disposizioni in maniera di fortificazioni sulla frontiera italo-yugoslava.
  2. Bella domanda, anche perchè il trattato venne siglato in un perioo storico paricolare e con il rapidissimo deteriorarsi dei rapporti fra URSS e "mondo libero" alcune clausole furono lasciate cadere in pratica dopo pochi mesi i capisaldi erano a)l'Italia restava stato sovrano ( a differenza della Germania), ma "nemico sconfitto in battaglia" e poi divenuto co-belligerante b) rinuncia alla sovranità ed a qualsiasi rivendicazione sulle colonie, in dettaglio libia, eritrea, somalia ed Etiopia, sull'albania e sulle isole del dodecaneso (che, curiosamente, non erano propriamente colonie), e al territorio dei comuni di Briga e Tenda (allora se non erro parte della Liguria) che sarebbero passati alla Francia. Lì vi era un moderno impianto idroelettrico, c)cessione di molte delle grandi navi da guerra ancora a galla e dei sottomarini ancora esistenti alle Potenze vincitrici, fra cui URSS e Jugoslavia. Però USa e Gb restituirono quasi subito le navi che sarebbero loro spettate d)divieto di allestire forze armate più numerose di un certo limite, che ora non ricordo quale, e) obbligo di inserire nella legge fondamentale dello Stato un articolo che proibisse esplicitamente il ricorso a politiche belligeranti/aggressive, e norme contro le ideologie nazifasciste f) la situazione dei territori legittimamente assegnati all?italia dopo il 1918 secondo il diritto delle nazioni sarebbe stata discussa in una apposita trattativa fra le nazioni interessate. In pratica concerneva lo status di Trieste e dell'Istria annesse dopo la Prima Guerra Mondiale, e dei territori dalmati. E dell'Alto adige, su cui de gasperi aveva già quasi concluso una trattativa- prlava fluentemente il tedesco- con il collega austriaco che è alla base della sistemazione attuale. è controverso se il trattato originale proibisse il possesso, e o la produzione di armi nucleari, chimiche e biologiche; se lo proibiva, fu poi scavalcato entro certi limiti da accordi bilaterali al momento dell'ingresso nella NATO. Ancora, una clausola faceva riferimento alla "collaborazione con le Autorità Internazionali per la persecuzione dei crimini di guerra", ma per tacito accordo f poi ignorata. Il ritorno dei prigionieri di guerra sarebbe stato attuato dopo la firma del trattato, anche se forse più per disorganizzazione che per malizia molti militari dell'Armir/Csir rimasero nei campi di prigionia almeno fino al 1954 inoltrato; si sarebbe pi detto che la burocrazia russa si era "dimenticata" di far arrivare nei campi più periferici l'ordine di rilascio (cosa non poi così incredibile, da noi non è raro che le circolari e le pratiche si perdano per decenni), o che i "trattenuti" erano sotto processo per reati non cocernenti lo status di militare
  3. Ciò che è stato detto è vero, le "mirv" sono già state svluppate e garantiscono una certa precisione non trascurabile, ma il Cruise può "centrare" gli obiettivi con un errore di pochi metri. Su un cruise, se non vado errato, anche al limite una crica esplosiva convenzionale potrebbe rendere inutilizzabile un Silo. o se proprio si vuole esagerare una bomba atomica "tattica". So che può sembrare un discorso strampalato, ma disponendo di una tale precisione l'ammontare in megatoni necessario per neutralizzare gli obiettivi strategici (Silos, grossi radar, centri di comunicazione...) calerebbe di un ordine d grandezza; servirebbero quindi testate più ridotte, più facili da conservare e da costruire con il progressivo ridursi delle scorte di U238 a livello mondiale, e nl malaugurato caso che servisseo, ci sarebbe molto meno fall-out. Ecco, questo forse è l'argomento "principe": il terrore della Guerra Atomica ancorchè limitata ad obiettivi militari è rappresentato dal fall-out imponente che verrebbe prodotto dai ground burst. una testata di 20kt fa molto meno fall-out di una da 300-500Kt come quelle contenute nei tipici MIRV, permettendo concretamente di avere un "dopo-guerra" serimente vivibile, o comunque meno catastrofico
  4. Negli anni '60 l'USAF stava lavorando più o meno segretamente ad un nuovo vettore intercontinentale a testata plurima- lo SHARK-, che effettuava il tragitto "lungo" in traiettoria balistica, ma il tragitto "regionale" da obiettivo ad obiettivo come se fosse un aereoplano ovviamente comandato da un sistema-pilota completamente automatico. il progetto fu sospeso un pò perchè l fase di sviluppo era particolarmente travagliata- a tal punto che si disse che il mare vicino alla base di collaudo fosse infestato dagli sharks...- un pò perch paradossalmente se avess funzionato, sarebbe stato un vantaggio strategico così eclstante che l'urss avrebbe potuto reagire n maniera "disperata". Ora che la Russia e la Cina stanno guadagnando posizioni importanti come armamenti strategici- almeno pe gli ICBM con base a terra-, per a NATO potrebbe essere utile sviluppare una lieve modifica di armi già abbondantemente sviluppate, il missile Tomahawk e il Minuteman III Per me si potrebbe dotare il cruise con uno "scudo termico" e di ali particolarmente adatte al volo atmosferico ad alte velocità e montarlo su un MinutemanIII, abbinando la lunga gittata del secondo con la precisione quasi "centimetrica" del primo; in sostanza unaversione moderna dello SHARK
  5. L'arma più potente delle mafie è il fango, con cui ricoprono chi lcerca di attaccarle. Ci ricordiamo di come a Palermo "qualcuno" mettesse in giro shifezze- inventate- contro padre Puglisi (che dovrebbe essee santo, se qualche tristo figuro non si fosse messo di traverso) con la complicità di moltissimi cattolici praticanti di Palermo che a queste malignità danno molto credito. Ch fa antimafia al Sud come in tutta Italia è coperto di fango, anche Falcone e Borsellino lo furono., poi però non "bastò" e passarono ad altri mezzi. Quando nel Sud in una Regione dove purtroppo la Mafia è forte e ci sono tuttavia tante persone a combatterla, sono queste persone spesso ad essere perseguitate grazie a calunnatori professionisti e "inciuci" fra criminalità e società. Così come capitò al PDL quano fece leggi antimafia, adesso tocca al centrosinistra quando "osa" mettersi di traverso in certi malaffari, lo dico io che NON sono affatto di sinistra. Poi può darsi che l'inciucio poi ci sia stato, ma non dimentichiamoci che il vero tritolo delle Mafie è il fango. e chi si presta ad infangare.
  6. Qui ci sono di mezzo molti soldi, perchè sappiamo che quando si dice "facciamo una centrale così e così" ci sno delle aziende felici- perchè potrebbero essere loro a costruirle- d altre inc...te nere perchè non avendo nè le esperienze nè i mezzi tecnologici per costruirle si sentono tagliate fuori. Il termodinamco solare vuol dire- fonte libri di scienze e wikipedia- una serie di turbine mosse dal vapore ottenuto concentrando i raggi solari in un grosso barile dipinto di nero dove c'è dell'acqua, che i raggi solari concentrati fanno bollire. Dove il sole "picchia duro" come in Sicilia il sistema d'estate può fare un mare di energia elettrica, ma gli impianti sono grandi come quartieri e di notte sono fermi. Per molti il sistema è considerato migliore dei pannelli solari fotovoltaici (quelli usati sulla ISS, per intenderci) perchè gli specchi da usare sono normalissime lastre di stagno lucidate che costano poco, l'acqua va bene anche quella non potabile, e spazio in Itaia ce ne è molto. Ce ne era una in Sicilia, ma non so se funziona ancora,
  7. Per me una cosa che si potrebbe fare è comprare a ptezzo buono TUTTA la produzione di oppio afghana, pagandolo coinvolgendo pure gli anziani del luogo, per usarla nella produzione di morfina e di anestetici da interventi chirurgici. senza oppio i Talibani non possono comprare armi e munizioni (contando che se loro comprano qualcuno l deve pur vendere) e non possono, mi spiace dirlo, tentare di corrompere chi cerca di ontrastarli. Tempo fa c'era stato un rapporto "riservato" su quanto successo avessero avuto questi tentativi di corruzione a tutti i livelli, e su come se non si toglie l'oppio sarebbe stato molto difficile" eradicare il terrorismo dall'Afghanistan
  8. se è vero, è una brutta notizia, perchè il solare termodinamico è vero che richiede sazio, ma una volta fatti gli impianti non costano più quasi nulla. io questi signori non so chi li abbia candidati, e forse sarebbe meglio se alle prossime primarie del PDL si facesse un pò un rinnovamento sull'fghanistan, mi stupisce questo dietro-front. quando Bush chiedeva di stare in iraq, nessuno nel centrodestra protestava, adesso che c'è di mezzo un Paese con molti problemi e dove la presenza militare comunque abbiamo visto essere necessaria, qualcuno comincia a defilarsi, anche gli amici della Lega. che dire...
  9. Secondo me con la crisi grave e strutturale che c'è non si possono mangiare i cannoni, altrimenti si rischia addirittura di fare la fine dell'URSS nel 1990, e almeno fino a che la crisi non sarà passata- con le opportune misure- certe cifre paventate in passato forte con troppa leggerezza sono ben oltre le possibilità degli USA. La Lockheed Boeing , d'altro canto, potrebbe anche abbassare il prezzo di costoper il futuro,, visti i guadagni che ha. Guadagnare è lecito, ma se fanno certe cifre astronomiche io, persona ngenua, la chiamo "speculazione"... Oserei anche pensare che forse si poteva strappare un contratto più vantaggioso ab origine, certe cifre come quelle postate negli anni scorsi sono oggettivamente astronomiche, anche tenendo conto della tecnologia avanzatissima.
  10. avendo iniziato un topic non potevo non "copiaincollare" qualche dato supplementare su una posibile versione scientifica della tecnologia in questione """""""MARSIS é un tipo unico di radar a penetrazione a bassa frequenza (1.3-5.5 MHz), che può operare come Subsurface Sounder al di sotto degli 800 km di altitudine (dalla superficie di Marte) e come Ionosphere Sounder al di sotto dei 1200 km di altitudine (dalla superficie di Marte). "Un radar sounding a penetrazione da piattaforma spaziale é stato sperimentato una sola volta in precedenza, nel corso di una delle missioni lunari Apollo. MARSIS sarà il primo radar di questo tipo a cercare acqua nel sottosuolo. É unico fra i progetti scientifici a noi noti." dice il Prof. Giovanni Picardi dell'Università "La Sapienza" di Roma, Principal Investigator del progetto MARSIS. MARSIS, con i suoi 40m di antenna, sonderà la superficie di Marte fino a qualche km di profondità. É stato progettato con l' obiettivo primario di produrre una mappa della distribuzione dell' acqua allo stato solido e/o liquido negli strati superiori della crosta di Marte. Come obiettivo secondario lo strumento dovrà svolgere una accurata indagine geologica del sottosuolo, una caratterizzazione puntuale della superficie del pianeta ed un sondaggio della ionosfera marziana, con misurazione globale della densità degli elettroni ed investigazione dell'impatto del sole e del vento solare su di essa. Sulla terra uno strumento di questo tipo viene solitamente azionato da terra o da una piattaforma aerea, per la ricerca di acqua o di oggetti sepolti, ed é in grado di operare fino a poche decine di metri nel sottosuolo. Su Marte opererà dalla sua posizione a bordo di Mars Express fino ad una profondità massima di circa 5km sotto la crosta marziana, fornendo informazioni, non solo per quanto riguarda la presenza di acqua, ma sulla composizione totale dell'area investigata, scandagliando l'intera superficie del pianeta. Le informazioni migliori derivanti dall'attività di penetrazione al suolo del radar, verranno rilevate durante la notte quando la ionosfera di Marte é meno attiva e Mars Express si trova a meno di 800 km dalla superficie, una condizione che si verifica per 26 minuti durante ogni orbita. Durante il giorno saranno invece migliori le informazioni sulla ionosfera, infatti la luce del sole ionizza gli strati superiori dell'atmosfera, cioè li carica elettricamente, e le onde radio del radar interagiscono con la ionosfera fornendo informazioni sulla sua struttura. """"""" Stranamente non vengono forniti particolari sul potere risolvente dello strumento sul pino orizzontale, ma risulta che sia stato "bene individuato" un cratere, sepolto dai detriti di una frana staccatasi dalle pareti di una fossa tettonica, di circa 150m di diametro. Per poterlo individuare presumo una risoluzione intorno ai 10-20m, potrebbe essere sufficiente per fornire una immagine riconoscibile di un grosso sommergibile strategico. Sembrerebbe poi che negli anni '70 l'equipaggio della Salyut 7 avesse intentato un esperimento concernente un "grosso paraboloide" nominalmente dedicato a studi radioastronomici, ma puntato verso terra, con cuiavrebbero- il condizionale è d'obbligo- evidenziato tracce di un Delta d cui già conoscevano l'ubicazione, forse a guisa di "controllo positivo" del sistema. Sempre l'università La sapienza ha contribuito in maniera ingente allo sviluppo del sistema SHARAD, in un certo senso l'evoluzione del MARSIS, e probabile base di partenza per i satelliti spia made in USA (Mars Reconnaissance Orbiter è una sonda americana) SHARAD operates on a carrier frequency of 20 MHz, transmitting a "chirped" signal with a bandwidth of 10 MHz. Pulsewidth is 85 μsec and the nominal Pulse Repetition Frequency is 700.28 Hz. Transmitted power is 10 W peak. The antenna is a 10-m dipole. A synthetic aperture is generated on-ground to reduce the unwanted surface returns from off-nadir scatterers at the same range of the subsurface echoes. SHARAD is physically divided into two elements: the SEB (SHARAD electronic box), which contains all the electronics (instrument controller, transmitter, receiver and antenna impedance matching network), within a metal frame which acts as thermal radiator for the electronic modules inside (Mars Reconnaissance Orbiter is an open frame spacecraft, and SHARAD has an autonomous thermal control) the antenna, made by two fiber tubes, folded and stowed in a cradle (covered by thermal insulator to protect it from the heating induced by the aerobraking). Once released, the antenna extends into position thanks only to the elastic property of the material. A metal wire running inside the non-conductive tubes represents the real radiating element of the antenna. The instrument operates at fixed PRF (700.28 Hz) and the echo is received in rank 1 (i.e., after the second transmitted pulse). Two alternate (higher and lower) PRF are available to deal with the extended mission orbit range. An open-loop tracking system, based on a priori knowledge of the surface topography, is the nominal means to position the 135 μsec receive window on the expected echo position (a closed-loop tracker is available as backup).
  11. Simone

    Sta per finire un'era

    da un lato per motivi di sicurezza non è possibile far volare dei veicoli spaziali all'infinito, ma dall'altro è un problema non da poco. L'Orion non è pronta, anzi, non si sa neppure se lo sarà, ad oggi come eicoli "non in via di pensionamento" non restano che la Soyuz ed i cargo-Progress (!) per le missioni umane, oltre alle evanescenti Soyuz- made in China. non vorrei che la crisi economica stia di fatto sospendendo i programmi spaziali, da più parti ad esempio si legge che la prossima missone su marte è rimandata di anno in anno, che le sonde verso i pineti gioviani sono state anche loro rinviate sine die ...
  12. purtroppo un aeroplano nuovo è precipitato, i psseggeri sono passati a miglior vita- eufemismo- e non è stato possibile recuperare i registratori di volo. anche s esula un pò dall'aspetto tecnico, a rimetterci sono anche i lavoratori e gli azionisti di Airbus che fino a quando non verrà accertato che non è stato un difetto "all'origine" non venderà più abbastanza aerei per chiudere il bilancio in pareggio.
  13. Simone

    B-2 spirit

    sembrerebbe che gli strateghi cinesi abbiano favorito l'immissione in rete di questi video- tutti lo possono fare, a maggior ragione se "sponsorizzati" da uno stato- per far credere che le forze armate cinesi siano temibilissime e spaventare i potenziali nemici. Altri hanno fatto notare che nel passato erano comparse immagini della versione cinese dello stealth bomber ispirata al... B-52... ad oggi sembra più che altro propaganda, vedremo se e quando volerà un velivolo "vero"
  14. Nella Prima Guerra Mondiale i politici, non certo ricchi in prestigio agli occhi di militari (anche allora abbondavano profittatori, imbroglioni, brutta gente), lasciarono i Generali, mi sembra, abbastanza "liberi" di decidere sulle operazioni, tanto è vero che Vittorio emanuele Orlando -dice Silvestri- non voleva che si facessero offensive, ma fu tranquillamente ignorato. Secondo me nella Seconda Guerra c'era più paura che Mussolini si fosse svegliato col piede sbagliato piuttosto che di Montgomery o Alexander
  15. Sembrerebbe che i sottomarini in navigazione, presumibilmente più grossi sono più simili tracce lasciano, dietro di loro lasciano una traccia di "onde" e "vortici" che probabilmente, secondo me, analizzando attentamente le immagini dello speccho d'acqu da una considerevole altezza possono essere riconosciute. Forse con un radar potentissimo è possibile "ricostruire" la superficie del tratto di mare e quindi vedere queste "tracce", ma è ragionevole pensare che tanto più il sottomarino è PICCOLO, LENTO e PROFONDO, quanto più tenui sono queste tracce. e poi c'è unacosa: voi che siete persone che vivete vicino al mare, avete mai fatto caso a quanto durano le "scie" delle eliche delle navi? Forse le scie delle eliche dei sottomarini sono simili e (danno un eco radar diverso dall'acqua circostante?) Comunque sefossi un sommergibilista sarei preoccupato
  16. Simone

    B-2 spirit

    dalle informazioni preoccupanti che arrivano riguardo la individuabilità dei sottomarini in immersione e la vulnerabilità, relativa, dei silos di ICBM, il b-2 resta l'arma più importante ai fini della deterrenza nucleare
  17. In vari testi reperibili on line, scritti negli ultimi anni della Guerra fredda o comunque ad essi riferentesi,(Submarine Detection from Space: A Study of Russian Capabilities (Studies in Military Science and Strategy) by Hung P. Nguyen ) Anthony R. Battista: audition before the Senate Armed Service Committee, 26 apr 1994 citato da Norman polmar: Cold war Submarines si fa cenno alla possibilità da parte sovietica prima, e Nato poi, di individuare i sommergibili tramite potentissimi radar montati su satelliti equipaggiati con reattori nucleari da 10Kw, analizzando la forma delle onde o eventualmente usando lunghezze d'onda in grado di "scendere sott'acqua". Gorbaciov fece una enigmatica allusione nel 1985 a Reagan (=non mi fiderei dei sommergibili se fossi in voi) e dopo un periodo di ironia, esperti della Marina (impressionati da curiose immagini riprese dallo Shuttle) dissero che la individuazione dei sommergibili IMMERSI era "feasible and possible" e che le pretese sovietiche, anche se non completamente fondate all'epoca (1988) potevano tranquillamente diventarle in ochi anni. Come ho scritto in un post nella sezione "Marina" già oggi esiste la sonda Mars reconnaissance Orbiter che è equipaggiata con un radar in grado di "scendere" a qualche Km di profondità nella Crosta Marziana, e probabilmente potrebbe fare lo stesso-con le dovute frequenze- anche in relazione all'Oceano. Tutti possiamo immaginare che un sommergibile individuabile, non ncssariamente con la precisione inferiore al metro quadrato, anche in immersione perde molta della sua capacità deterrente, anzi, quasi tutta, e a mio avviso dovrebbe far pendere l bilancia della considerazione verso i Bombers e gli ICBM. Ulteriore considerazione, se sarà accertata l'individuabilità dei sommergibili, e l'intercettabilità degli ICBM come sembrerebbe stato dimostrato dall'esoperimento anti-satellite del 2008 (fu colpito un satellite a 130nm), a questo punto i mezzi della Triade Nucleare più "coriacei" sono proprio i Bombers
  18. Simone

    classe borei

    Dal topic "spazio" ho appreso che esiste in orbita attorno a Marte una sonda dotata di radar "soil-penetrating" che pur con le limitazioni del caso riesce a fornire una immagine degli strati rocciosi della Crosta Marziana, fino a una "discreta" profondità. ancora, nel 1987 -sembra- L'URSS stava sviluppando un radar satellite, derivato da unmodello precedente poco fortunato, in grado di fornire informazioni su "quanto avveniva nei primi mille metri di profondità oceanica". Secondo voi il Borei potrebbe restare "invisibile" anche a queste metodiche eventualmente perfezionate?
  19. Gobbomaledetto, ora che mi ci fai pensare, sul fatto che da Mosca o san pietroburgo avevano "l'occhio lungo" verso il sole della grecia non posso he essere d'avvordo. Sbaglio, o nel 1453 una delle nipoti o figlie-non ricordo bene dell'allora Imperatore bizantino era stata mandata in sposa proprio allo zar, e che proprio in quegli anni venne messa in giro la voce che Mosca fosse la "Terza Roma"?
  20. C'è da dire che il dott Rosselli tenta di essere imparziale, ma in un certo senso è come se un ultras mlanista volesse parlare oggettivamente dell'Inter che vinse la Coppa dei Campioni, essendo una persona molto religiosa e molto conservatrice. Per esempio, samo proprio prioprio sicure che l'essere così radicati all' "integralismo ortodosso" sia un bene per la Grecia? Io ho i miei dubbi, e non solo io. Comunque la guerra civile greca fu un campionaro di atrocità incredibile. C'è da dire che all'epoca la Grecia era uscita da un'epoca dura in cui uccisioni, stupri, vendette estese alla famiglia, faide, erano se non la norma, comunque non certo aliene,
  21. Io non sono uno storico professionista, ma penso che l'Italia nel 1940 avesse quell'organizzazione perchè.... essendo l'Italia così fatta non poteva che essere organizzata in quel modo. O comunque in modi simili. Visto che il Re buonanim era, forse, depresso e in pratica era nel suo mondo il capo di tutti i capi risultava Mussolini, sul cui modo di pensare sono stati scritti volumi. Montgomery, per contro, talvolta disse "no" a Churchill, e non fu nè fucilato, nè impiccato, anche Rommel una volta riuscì a fare lo stesso, ma secondo voi un generale che si sarebbe tirato addosso se avesse detto "Duce, abbia pazienza, ma non sono d'accordo"?
  22. Simone

    Domenica 22 giugno 1941

    Se non ho capito male l'operazione Barbarossa fu fin dall'inizio caratterizzata da una non trascurabile inferiorità numerica- sia di combattenti, che di mezzi- da parte delle forze attaccanti, comunque prevista e accettata dai comandanti, e che per i motivi che sono stati a lungo oggetto di studio non fu di ostacolo al raggiungimento di importanti obiettivi. Secondo l'ing Kravchenko, all'epoca ingegnere impegnato nel settore degli armamenti e membro del partito, nell'autunno del 1941 i tedeschi avevano praticamente vinto e che fu "un miracolo" il loro arresto poco pima di Mosca. Ancora nel 1943 quando già si sentivano gli effetti della guerra su tutti i fronti la wehrmacht passò all'offensiva presso Kursk, in cui fu sì respinta, ma non certo con "tranquillità", pur essendo in drammatica inferiorità numerica. I generali Ballanthin e Balck pensano che, anche dopo la guerra almeno fino agli anni '70, l'Armata Rossa era rimasta più o meno la stessa eccezion fatta per le innovazioni tecnologiche,e che il rapporto di forze fra lei ed un ipotetico nemico equipaggiato "come volevano i tempi" e professionale "all'occidentale" era rimasto pure lui lo stesso. secondo loro solo se il rapporto numrico avesse sorpassato di gran lunga il 5-1 allora l'Armata rossa diventava inarrestabile, ma con rapporti numerici meno sfavorevoli era "doveroso" aspettarsi la vittoria . Per la cronaca sembra verosimile che nel 1945 il rapporto in europa fosse "solo" di 2-1 per quanto riguarda le forze di terra, ed addirittura 1-2 per i grossi bombers. Churchill temeva che Stalin esaltato dalle avnzate e niente affatto riluttante a buttare ragazzi nel tritacarne avrebbe potuto cogliere un pretesto per muovere verso i confini naturali dell'Europa. Pare però che l'lto Comando britannico avesse un'opinione molto più alta dell'Armata Rossa rispetto Balck e Ballanthin e che ritenesse sostanzialmente impossibile opporsi a terra ad un attacco massiccio
  23. Simone

    Domenica 22 giugno 1941

    Spero non sia troppo off topic. Primo Levi, che dopo essere scappato da Buna-Monowitx venne "evacuato" dai sovietici in Bielorussia, scrisse che nella primavera del 1945 comparvero manifesti propagandistici con scritto "avanti-verso-occidente" e che fra gli ufficiali sovietici della Milizia territoriale sembrava oramai certa la guerra contro l'America; la cosa all'epoca in cui il libro uscì passò sotto silenzio, ma pare in forte contrasto con l'opinione generale secondo cui Stalin fosse sempre stato intenzionato a rispettare gli accordi delle varie conferenze interalleate. Cercherò di trovare qualche informazione su queste ipotesi belliche e di scrivere qualcosa sull'argomento
  24. io non sono riuscito, purtroppo, a trovare una storia dei lanci dei satelliti costituenti il GPS, ma da quel che ho capito sono in un'orbita media attorno a 2-3 raggi terrestri dal centro della terra, ed a quelle quote la densità del mezzo in cui si muovono dovrebbe essere già indistinguibile da quella della materia interstellare, considrando che l'atmosfera si suppone "finire" a 500-600 km di quota, con un rentro nell'atmosfera previsto in diverse migliia di anni se non milioni. comunque anche se il sistema gps dovesse perdere in qualità, fra qualche tempo sarà allestito il sistema Galileo, che essendo nuovo dovrebbe poter sopperire a qualunque carenza per gli usi civili, mentre l'usaf potrebbe impiegando risorse sue e vettori suoi mettere in orbita i satelliti gps di rimpiazzo. non penso che l'usaf difettino di razzi e deisoldi per costruire uno o due satelliti la cui tecnologia è roba di 10 anni fa
  25. Comunque con le assicurazioni si spenderebbero in "premi assucurativi" divrerse centinaia di euro all'anno, e sappiamo che le assicurazioni fanno lo stesso prezzo a tutti indipendentemente dallo stipendio/pensione. Diciamoci che il sistema italiano è ststo fatto contando sul senso di solidarietà che comunque c'è in molti verso chi è più sfortunato di noi.
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