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Hicks

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Risposte pubblicato da Hicks

  1. Selex Signs for Eurofighter M-scan Radars

     

    ROME - Selex Galileo, a unit of Italy's Finmeccanica, has received a 200 million pound ($316.45 million) contract to supply 88 Captor radar systems for Eurofighter Typhoon aircraft, the firm said Oct. 5. The mechanically scanned, or M-scan, radars, which have equipped first- and second-tranche Typhoons, were ordered for the so-called Tranche 3A aircraft.

    Deliveries are due to commence in 2012. To date, Selex Galileo, EADS Defense Electronics and Indra have together produced more than 400 Captor radars. Tranche 3A is the first lot of a larger envisaged third tranche of Typhoons.

    The Eurofighter partners are now planning the development of an electronically scanned array radar as a successor to the Captor.

  2. La Sikorsky mette sul tavolo un'appetibile offerta per conquistarsi il requisito turco.

     

    Sikorsky Offers Billions in Benefits to Win Turk Helo Deal

     

    ANKARA - U.S. helicopter manufacturer Sikorsky Aircraft, in competition with an Italian-British rival for a $4 billion Turkish contract for utility helicopters, announced Oct. 5 that it plans to offer Ankara a major benefits plan if the company wins the contest.

    The Turkish utility helicopter program calls for the joint production of 109 platforms, 94 of which will go to the Turkish military.

    Sikorsky is offering the T-70, a Turkish version of the S-70 Black Hawk International. In competition, AgustaWestland is offering its TUHP 149, a new generation, multirole helicopter designed for the Turkish requirement.

    "Our plan is fourfold," said Steve Estill, vice president for strategic partnerships at the Sikorsky president's office. "If Turkey selects us for the 109 helicopter program, we will buy another 109 to be manufactured in Turkey, and export them to third countries."

    Sikorsky also is proposing to buy $1.3 billion worth of Turkish-made helicopter parts, set up a regional Black Hawk support base in Turkey and invest in a future Turkish project to build a light utility helicopter.

     

    Fonte DefenseNews.com

  3. Molto bello sto finale. Lo preferisco.

    Però, Hicks, evidentemente non hai visto la terza saga Mio Link :thumbdown: :thumbdown: mamma mia che orrore, fortuna l'hanno fatta solo nei videogiochi.

    E ancora

    Sono stato tentato molte volte forse per curiosità ma ho resistito. Meglio rimanere con il bel ricordo solo della prima trilogia(episodio 4-5-6)!

     

    Avrei preferito anch'io il finale citato da Kurtz.

  4. E' proprio un bel soggettino! Complimenti.

     

    Un unica domanda se permetti (magari è l'effetto o è lui così) è normale che l'asse del rotore principale sia inclinato a sinistra rispetto all'impennaggio di coda? è mobile?

  5. Che ne pensate di questa cosa? secondo voi riuscirà a modernizzare le sue proprie forze armate?

     

    http://www.agi.it/iphone-estero/notizie/201010041152-est-rom0047-russia_importera_armi_per_613_miliardi_di_dollari

    Come dargli torto: sono passati i tempi in cui potevano puntare esclusivamente sulla quantità a scapito della qualità. L'accordo da poco stipulato con Iveco per il Lince è la prova della loro determinazione.

     

    Magari un giorno, nel giro di 10-15 anni, acquisteranno anche il nostro M-346. ;)

  6. Riporto da Repubblica.it:

     

    All'aeroporto Jfk alcuni giorni fa si è sfiorata la tragedia: un jet di linea Aerogal ha imboccato la pista sbagliata durante l'atterraggio, mentre un aereo JetBlue era in fase di decollo

     

    Un pilota in rullaggio su un'altra pista ha lanciato l'allarme e i controllori di volo sono riusciti ad avvisare il pilota dell'Aerogal all'ultimo momento. Ecco gli audio della torre di controllo e degli aerei coinvolti

     

    VIDEO - ricostruzione

     

    Che alle Galapagos non sappiano distinguere la destra e dalla sinistra?

  7. Ci sarà un motivo se dopo un tot di larghezza di un golfo si devono calcolare le miglia partendo dalla riva e non tracciando una linea tra le due punte e aggiungendoci tot miglia(non saprei precisamente quante miglia).

    Comunque questa è una regola internazionale ed è solo la libia che non la rispetta perchè così perderebbe il controllo sul golfo fino a poche miglia dalla costa, che poi saranno anche 40 km.

    Non a caso gli stati uniti volevano fargli capire di rispettare la regola ma non ci sono riusciti.

    Rispetto la tua opinione ma io penso che sia sbagliata.Inoltre anche se avessimo torto non pensi che non sia giusto che una barca praticamente italiana spari a degli italiani per di più con finanzieri a bordo?

    Almeno i finanzieri avrebbero dovuto fermare i libici e se è vero che un italiano ha detto agli italiani fermatevi o questi vi ammazzano sapevano benissimo che erano italiani e non clandestini.

    Putroppo la nave in oggetto non è praticamente italiana è libica, territorio libico e gli addestratori italiani non devono essere d'intralcio; ecco perchè devono scendere sotto coperta. Sarebbe stato più conveniente che il peschereccio si fosse consegnata ai libici in tutti i casi, in più pescatori sapevano che a bordo della motovedetta libica c'erano degli ufficiali italiani che potevano eventualmente mediare, invece hanno preferito continuare la fuga.

     

    La colpa di questo governo è aver preferito dare la priorità agli accordi con tanti zeri invece di risolvere una volta per tutte la questioni confini marittimi, meno fruttosi per i politici ed imprenditori ma vitale per i pescatori siciliani. Finchè non verrà chiarita questa cosa avremmo pescatori italiani in carceri libiche, pescherecci italiani sequestrati dai libici e crisi diplomatiche tra i due paesi e tante tante sterili polemiche strumentali. Sperando che però non ci scappi il morto prima vittima.

     

    Per questo spero invece delle solite italiche polemiche si passi alle decisioni chiare per poter in futuro alzare la voce(e le mani se serve) con la ragione dalla propria parte. Parandosi non solo dalle eventuali accuse esterne ma specialmente da quelle interne che strumentalizzano a piene mani creando disinformazioni e deviando la visione globale della cosa.

     

    @Hobo: pazienza se li ci passano i tonni ma li hai l'altissima possibilità che i libici ti interecettino e ti sequestrino il peschereccio, è decenni che è così non da ieri. I pescatori di marzara lo sanno benissimo, molti di loro sono passati dalle carceri libiche per lo stesso motivo ma la notizia non fa molto scalpore per ovvi motivi. Perchè questa si? Semmai si dovrebbe parlare del perchè una nave libica spara per difendere le acque che presume essere sue. Questo è il centro! Invece si parla di tutt'altro, nave ex italiana e ufficiali italiani, perchè?

     

     

    EDIT Ma toh! guarda un po, erano in acque libiche!

    I dati del 'blue box', il sistema di rilevamento Gps a bordo dell'«Ariete», hanno confermato che l'imbarcazione al momento del tentativo di abbordaggio si trovava a circa 30 miglia dalla costa, in acque internazionali. Dal canto loro però i membri dell’equipaggio del peschereccio avrebbero ammesso, stando a quanto riferito a SkyTg 24 dal comandante della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, Vito Ciringione, che durante la pesca «si sono spostati molto più giù rispetto a quanto consentito», sconfinando nelle acque di Tripoli.
    dal Corriere.it

     

    Adesso gliele facciamo noi le scuse a gheddafi? Che figura!

  8. Per come lo capita io al di la delle strumentalizzazioni per me hanno fatto bene i libici a fare quello che hanno fatto. E ve lo dice uno che non vede l'ora di riprendersi la quarta sponda.

     

    Per il loro punto di vista:

     

    - una nave viola le acque territoriali del tuo paese: gli dai non 2 bensi 3 avvertimenti (anche in italiano) e questa non si ferma, cosa fai? l'insegui fino in Italia, la prendi a sputi ed insulti? Domani ce ne sarà un altra come in questi anni ce ne sono state molte altre in passato.

    - l'Italia ti da i mezzi per pattugliare il mare e fermare i clandestini. Ma una peschereccio straniero viola le tue acque territoriali o che ritieni tali, cosa fai? Ti giri dall'altra parte perchè sei li per un'altra cosa? Siamo solo noi che facciamo così

    - un peschereccio fa pesca di frodo per di più è straniero nelle acque di certo non sue ma sei lei per i clandestini, cosa fai? Ti giri dll'altra parte? Ripeto, non siamo in Italia

     

    I pescatori di Marzara del Vallo saranno pure in difficoltà ma se vai di domenica pomeriggio in acque internazionali a pescare di frodo sapendo che i libici non scherzano, sanno benissimo a cosa vai in contro. I pescatori a parer mio sono indifendibili! Andrebbero quanto meno multati, almeno per la pesca di frodo. I libici ci hanno chiesto scusa e hanno fatto pure tanto, secondo me.

     

    Invece di fare polemica e strumentalizzare come si fa di solito riempiendo pagine e pagnie si dovrebbe lavorare sull'evitare che altri fatti simili si ripetano in futuro definendo confini riconosciuti da entrambi i paesi e con un sistema GPS sulle imbarcazioni che richiedono di pescare in quelle acque. Con i dati alla mano si può alzare la voce ed eventualmente trovare un buon motivo invadere la Libia (naturalmente scherzo)

     

    P.S. personale.

    Mi risulta che nel secolo scorso la Libia era italiana. Confesso che ancora non ho capito bene se è stato perchè non c'erano i mezzi, o perchè siamo cretini del tutto che non ci siamo accorti che sotto quello "scatolone" di sabbia, c'era un mare di petrolio. Mah.

    Se ricordo bene trovarono un giacimento. Durante il ventennio furono molte le spedizione nel deserto libico alla ricerca del petrolio, alla fine lo trovarono ma non si riuscì a sfruttare il giacimento scoperto nel profondo deserto. Se trovo informazioni più precise sul perchè e per come ve le posto.

  9. grazie.... :P è vero le dimensioni contano.... :asd: diciamo che avendole fatte a pennello la libertà di giostrare con le sfumature ecc gia di per se ridotta su modelli 1/350... ma la prossima spesa sara il miicompressore che ora mai diciamo non si puo far a meno...

    Saluti

    Ma scusa Taras, ma hai verniciato tutti questi modelli a pennello?!?! Complimenti doppi allora! Non sono un esperto ma dalle foto della tua opera mi sembra steso molto molto bene. Posso chiederti che colori e diluizione usi?

  10. UFFICIALI SVIZZERI PRENDONO RECLUTE A CATENATE

     

    L'episodio e' avvenuto nella caserma di Biere, e a rivelarlo e' stato un video girato di nascosto da un commilitone e inviato al giornale Blick. Il portavoce dell'esercito elvetico, Christoph Brunner, lo ha definito "un fatto assolutamente inaccettabile". "L'esercito svizzero non puo' tollerare episodi di spregio della persona umana come questo", ha affermato, avvertendo che "se tra i picchiatori c'erano davvero dei sottufficiali, questi hanno cessato di esserlo". Nel video si vedono sei militari in piedi con le mani appoggiate al muro di un edificio che urlano di dolore mentre vengono picchiati a colpi di catena da un paio di superiori, tra le risate di altri soldati che assistono al pestaggio. L'anonimo testimone ritiene che si sia trattato di una sorta di rito di iniziazione per le giovani reclute, che avevano preso servizio da sette settimane. "Deve essersi trattato di un rituale per fare delle reclute dei soldati a pieno titolo", ha spiegato l'autore del filmato. Christian Burri, vice portavoce del ministero della Difesa, ha liquidato l'episodio come "uno scherzo di cattivo gusto" sostenendo che si sarebbe trattato di "una messinscena, compreso il video". I soldati non sarebbero stati colpiti con catene, ma con corde. Il soldato autore del filmato, di cui Blick ha fornito solo le iniziali, T.M., ha invece confermato le sue accuse, spiegando che "nessuno nella caserma sapeva che stavo filmando" ed aggiungendo di averlo fatto perche' altrimenti nessuno gli avrebbe creduto.
    da ForzeArmate.eu

     

    VIDEO e articolo

  11. Hicks, una piccola svista: la 21^ Panzer - come sai - si formò successivamente, quale trasformazione della 5^ Divisione leggera.

    Iin origine, infatti, il DAK di Rommel disponeva di una sola Divisione corazzata: la 15^ Panzer.

    Concordo, invece, sul fatto che le operazioni in Nord Africa - così come si svolsero - sottrassero un numero ben supeiore di mezzi corazzati, rispetti ai noti "250 Panzer III".

    Ciao.

    Azz.... hai ragione! Scusate per la svista: la 21 panzer-division nacque il 1 agosto 1941. Grazie Sorciverdi.

     

    In merito alla pianificazione di Barbarossa confermo la data: 21 luglio 1940(fonte icsm.it).

    Già il 21/7/1940 (Hilter, ndr) aveva ordinato ai suoi generali (OKW,ndr) di preparare un piano di attacco alla Russia.

     

    A questo punto sto riflettendo sull'ipotesi che entrambe le operazioni vennero pianificate insieme o cmq l'una in base all'altra, probilmente l'offensiva verso oriente aveva la priorità più alta rispetto a quella in nordafrica. Cosa ne dite?

    A rafforzare questo mio pensiero c'è il fatto che Jodl che era il vice di Keitel al comando dell'OKW, fu colui a menzionare l'invio dei reparti tedechi in nordafrica al generare italiano Marras durante la riunione del 3 settembre 1940 a Berlino e in questo sito parlando di Jodl dice

    "Nel 1939 venne aggregato all'alto comando dell'OKW divenendo il vice di Keitel e tenente generale nel 1940. In questa veste partecipò alla direzione di tutte le campagne militari fatta eccezione per quella contro l'Unione Sovietica."
  12. ovviamente del 21 luglio del 40 indicato da hicks come data d'inizio pianificazione de barbarossa

    I carri per essere utilizzati in un teatro duro come quello africano vanno allestiti e l'equipaggio(italiano) formato, se ci fosse stato l'assenso italiano tutto lo scenario africano sarebbe cambiato. Il via libera alla fornitura, secondo Romersa, era stato dato direttamente dal Furher al quale andave bene che con un minimo investimento(250 carri) distraessimo gli inglesi mettendoli alle strette senza doversi esporre troppo come invece avvenne. Tutta l'avventura dell'Africa Korps che venne pianificata (a questo punto si può intuire) nel luglio 1940, ha tolto molto più risorse all'operazione Barbarossa rispetto ai soli 250 carri offerti all'Italia per sbarazzarsi(a metà del 1940 si può dire) degli inglesi in Egitto.

     

     

    In merito all'Afrika Korps (primavera 1941) così su 2 piedi ho trovato questi dati in merito al numero dei carri armati. Se qualcuno trova dati più attendibili(o mie sviste) li posti pure magari segnalandone la fonte, grazie.

     

    21a Panzer-Division: quando arrivò sul suolo africano il 14 febbraio 1941 aveva i seguenti carri armati (da Axishistory.com)

    25 Panzer lb

    45 Panzer II

    75 Panzer III

    20 Panzer IV

     

    15a Panzer-Division: quando arrivò a Tripoli a fine marzo/aprile 1941 aveva i seguenti carri armati (fonte Wikipedia)

    10 Panzer lb

    45 Panzer II

    71 Panzer III

    20 Panzer IV

     

    Se questi dati sono corretti, tra febbraio e aprile del 1941 sarebbero sbarcati a Tripoli 146 carri armati tedeschi Panzer III, 90 Panzer II e 40 Panzer IV. Reparti che si sono addestrati per tutta la seconda metà del 1940 per il nordafrica.

  13. si pareccchi mesi ma ciò non toglie 250 panzer III in meno quindi una divisione panzer in meno e come hai detto te probabilmente qualche carro in meno alle altre

    La pianificazione vera e propria dell'Operazione Barbarossa iniziò, se non erro, 21 luglio 1940 quindi l'invio dei 250 panzer III offerti all'Italia a fine maggio non avrebbe intaccato nessun piano verso oriente, in quanto non ne esistevano.

     

    Ritengo che quei 250 carri panzer III(o molti di essi) furono comunque allestiti per il teatro africano e mandati in Libia con altre insegne. Infatti la 5. Leichte-Division (da cui nacque poi la 21° divisione panzer) inizio l'addestramento per un intervento in nordafrica già nel luglio 1940 ed il 3 settembre dello stesso anno il generale Jodl dell'OKW a Berlino con il generale italiano Marras menzionò quali furono i reparti tedeschi in vista dell'impiego in nordafrica.

  14. Come ho ricordato nel post in cui parlavo dei 250 Panzer III offerti dai tedeschi a Balbo sono disponibile a chiarimenti, eccoli.

     

    Quando il Duce il 26 maggio annuncio a Badoglio l'intenzione di entrare in guerra il 5 giugno il Capo di SMG suggerì a Mussolini solamente di rimandare di qualche settimana l'ingresso sul campo di battaglia tra gli altri era presente anche il Maresciallo Balbo. Questi fu contrariato in quanto preocupato per l'insufficenza del materiale bellico a sua disposizionea in Libia e indicò come indispensabile, oltre al materiale che aveva richiesto in precedenza, lo schieramento di 250-300 carri armati da contrapporre al nemico in breve tempo. Il Duce e Badoglio gli negarono senza mezzi termini la possiblità di avere la fornitura dei carri.

    Balbo non perse tempo rivolgendosi all'alleato che di carri ne disponeva in abbondanza e di ottima qualità. Egli si recò dall'ambasciatore von Makensen che lo mise in contatto con Hitler, questi non esitò a offrire al Maresciallo dell'Aria italiano 250 carri armati Panzer III per le operazioni in nordafrica contro gli inglesi. L'ambasciatore tedesco mise al corrente il Duce dell'offerta che il Fuhrer aveva fatto a Balbo, Mussolini chiese un parere tecnico Badoglio che senza rifletterci su troppo consigliò di rifiutare l'offerta di Hitler, in quanto quei mezzi in Libia, secondo il nostro "grande" capo di stato maggiore generale, non si sarebbero potuti utilizzare in modo proficuo.

    Balbo tentò con Mussolini tutti i metodi possibili per fargli cambiare idea ma alla fine dovette rientrare nei ranghi e cedere: l'offerta fu rifiutata.

     

    Il perchè Badoglio convinse il Duce a rifiutare l'offerta se per ignoranza, orgoglio o interesse personale questo lo ignoro.

     

    La fonte da cui sono tratte queste informazioni è "I segreti della guerra d'Africa" di Luigi Romersa.

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