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swisssud

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Risposte pubblicato da swisssud

  1. Scusa nè...sono giornalista televisivo da oltre 40 anni, l'argomento è stato normalmente trattato nei TG svizzeri, io non sparo niente. Quello che dico non sono opinioni personali ma riferimenti a cose vere. Risulta chiaro che una politica di sicurezza svizzera può apparire strana ma, non facendo parte di alleanze, risulta molto precisa e riferita a realtà nazionali (svizzere). Tutto era stato bloccato dal trattato di non proliferazione delle armi nucleari firmato anche dall'Italia...i cui piloti "svolazzano" però ancora con testate NATO/USA. C'è altro ?....

     

    Io non so cosa dicano i TG svizzeri, ma una cosa e' credo certa. NESSUNO ha mai parlato di atomiche svizzere COSTRUITE.

     

    Quello che fanno gli italiani, con armi USA sotto controllo NATO-USA, e' altra cosa. E non 'svolazzano' da nessuna parte, se non sul territorio italiano.

    Un po' in ritardo ma facevo fatica a entrare. Non ho mai detto di atomiche costruite ma della volontà (prima della firma del trattato sulla non-proliferazione nucleare) di dotarsi di testate (si parla di una cinquantina). Il tutto coinvolgendo l'industra svizzera e la facoltà di fisica del Politecnico di Zurigo (...cosa non da poco la scuola di un certo Einstein). Effettivamente, oggi, parlare di queste cose appare anche un poco delirante e, ridicole le spiegazione, ai nostri TG, di un funzionario NATO a proposito delle bombe trasportate dall'AMI ("obsolete", con scarso significato bellico, simboliche !!!). Mah !

  2. Sempre io, dalla Svizzera. E' possibile che il previsto acquisto di un nuovo aereo non avvenga. Il capo del dipartimento (ministro) della difesa UELI MAURER non ritiene più urgente l'acquisto di un sostituto dei Tiger. L'opinione è stata indirettamente confermata dal portavoce del Governo federale che ha confermato che durante l'ultima seduta si è parlato di questa eventualità. In pratica si ammette che con 2,2 mia. di CHF si potrebbero acquistare solo 11 apparecchi (del tipo meno costoso) al posto dei 33 (poi diventati 22) previsti inizialmente. Come confronto dirò che la vicina Austria con la medesima cifra ha acquistato 15 apparecchi Tiphoon (dei quali 9 di seconda mano), non completamente attrezzati.... La Svizzera prevede invece (come il solito) abbondanza di pezzi di ricambio, armi (missili) e munizioni e una decina di Pilatus PC-21 (che non sono proprio a buon mercato). Affaire à suivre....Riferirò.

     

     

    Nell'attesa, fra un paio di mesi probabilmente, del risultato della valutazione, è stato comunicato che i "TIGER" rimarranno in servizio fino al 2020, diluendo ovviamente le ore di volo rimanenti e consentendo alla Patrouille suisse di esibirsi per altri dieci anni. Quanto all'acquisto, a breve, di un nuovo aereo da combattimento, le perplessità rimangono. Si parla di slittamento di cinque anni con i ... medesimi tipi di aerei ma con modelli aggiornati. Finora solo SAAB è si è già detta disposta a presentare l'evoluzione dell'attuale Gripen e la sua evoluzione "NG", nettamente più performante.

  3. Dico Swisssud, ma vuoi davvero farmi credere che esistono versioni ufficiali della Armee che parlano di atomiche svizzere?

    E poi ti stupisci se parlo di grappa? Guarda, tutto quello che riguarda leFFAA svizzere e', da me, considerato interesantissimo, specie perche' e' argomento sempre piuttosto 'riservato', ma spararle cosi', proprio no.

     

    http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_state...nuclear_weapons

     

    http://en.wikipedia.org/wiki/Natural_Resou...Defense_Council

     

    se trovi, qui, nei dati ISS, o altrove, anche solo un cenno sulla COSTRUZIONE (non sui progetti, che Vorthex e' stato esaustivo ma negli anni 60\70 l'atomica in europa fu 'avvicinata' praticamente da tutti) e sull 'ADOZIONE di atomiche dall'esercito svizzero, hai la birra pagata.

     

    Se riesci invece a fornirmi un buon organigramma di una brigata di fanteria, o meccanizzata, le birre sono due.

     

    Scusa nè...sono giornalista televisivo da oltre 40 anni, l'argomento è stato normalmente trattato nei TG svizzeri, io non sparo niente. Quello che dico non sono opinioni personali ma riferimenti a cose vere. Risulta chiaro che una politica di sicurezza svizzera può apparire strana ma, non facendo parte di alleanze, risulta molto precisa e riferita a realtà nazionali (svizzere). Tutto era stato bloccato dal trattato di non proliferazione delle armi nucleari firmato anche dall'Italia...i cui piloti "svolazzano" però ancora con testate NATO/USA. C'è altro ?....

  4. E' confermato che la procedura in corso non verrà interrotta: in pratica le scadenze rimangono quelle definite in partenza. Il tipo di aereo scelto verrà comunicato dopo la pubblicazione del "rapporto sulla politica di sicurezza" (primi mesi dell'anno).

    Il 6 novembre i tre costruttori hanno consegnato le offerte "aggiornate" e definitive. Per il resto: il vincitore sarà comunicato dopo l'esame del "Rapporto sulla politica di sicurezza" a fine inverno. In autunno il popolo svizzero potrà così votare sulla moratoria di 10 anni per acquisti di aerei da combattimento già sapendo il tipo scelto. Se vincerà il "NO" a primavera 2011 il Governo federale potrà presentare il Programma d'armamento comprendente la proposta d'acquisto di aerei ...che dovrà passare l'esame delle due camere del parlamento. Consegne previste a partire dal 2014. Preciso, ancora una volta, che dai costruttori (soprattutto dal consorzio Eurofighter) la scelta svizzera è considerata "strategica" in quanto risultato dell' unica "vera" valutazione.

  5. armamento atomico (numero di testate ancora segreto ma si parla di 50-55)

     

    ma per l'amor del cielo. E dove, al bar dopo la ventesima grappa?

     

    ..Ditemi per favori i limiti di questa fantapoliticamilitare. Io credo (o mi illudo) di dare qualche contributo concreto riportando soprattutto versioni ufficiali. Ho l'impressione di perdere tempo...fatemi sapere. Altrimenti ritorno in Patria . Faro' più fatica in tedesco o francese ma di scemenze come qui ne troverei sicuramente meno!....

  6. Scusate l'ignoranza ma la svizzera ha l'atomica?

    Se si non so anche se sarebbe come bombardarsi sui piedi (o quasi)

     

     

     

    Potrebbe essere più facile guardare su Internet ma....A partire dagli anni 50 la Svizzera aveva deciso di dotarsi di armamento atomico (numero di testate ancora segreto ma si parla di 50-55). Il popolo svizzero aveva deciso in votazione popolare (in referendum come dite voi in Italia) di delegare al Consiglio federale (Governo) ogni decisione in materia. Paese di riferimento allora era la Francia anche per ev. esperimenti (Pacifico). Poi c'è stato il trattato di non proliferazione firmato più o meno assieme all'Italia. L'argomento è stato definitivamente chiuso negli anni 80. Occorre dire, ad anni di distanza, che i Paesi con stretti contatti per questo argomento erano anche l'Unione (ore Repubblica) sudafricana e lo stato di Israele...il primo ha ammesso di essere potenza atomica ma ha rinunciato, il secondo non ammette di essere una potenza atomica ma ha, sembra, 400 testate. L'Italia ? I vostri piloti trasportano bombe NATO (USA) ... e quindi non italiane. Se c'è qualcuno che ne sa di più....

     

    doppio post, +10%

  7. Oggi su un forum ci siamo messi a discutere fantasticando su una ipotetica invasione italiana della repubblica elvetica dopo che le trattative per la restituzione dei 1000 miliardi di euro di fondi accumulati in svizzera elusi al fisco italiano. (eh eh no comment)

    In questa ipotetica guerra, secondo voi, le arcigne, iper-organizzate e addestrate forze armate della confederazione svizzera, riuscirebbero a impedire il loro annichilimento e la conquista del loro suol patrio ad opera delle comunque più numerose forze armate italiane?

    E quale posto migliore di questo per avere una risposta quantomeno attendibile?

     

    Grazie a chi vorrà aiutarci nel risolvere l'annoso dilemma.

     

     

     

    Ma che discussioni....noi svizzeri siamo da alcuni giorni in "guerra" con l'Italia per via dello scudo fiscale, ma solo guerra di soldi e di parole. All' "annoso dilemma" detto sopra (...un vero problema grasso) dirò che Il mio Paese ha certamente "vinto" la sua guerra 39/45 grazie alla sua democrazia e alla volontà di difesa. Non ci sono mai stati dubbi sulla superiorità degli ideali svizzeri rispetto a quelli proposti dai regimi criminali di Germania e Italia. E' andata bene , dai ...! Le forze armate svizzere (850'000 uomini e donne negli anni 50/70, ora 220'000) sono state/ sono più numerose di quelle italiane togliendo ovviamente dai dati italiani marina e carabinieri. Un confronto lascia il tempo che trova. La Svizzera ufficiale cita sovente però Israele che ha nel suo Sa'al (insieme delle forze armate) un' imitazione eccezionale del sistema di milizia svizzero ... con forze armate che non hanno (quasi) uguali in Europa. Si calcola che le testate atomiche in dotazione siano 400. Va bene la risposta ?....A disposizione se volete.

  8. La notizia è stata estrapolata malamente in un articolo di giornale. Maurer , in una precisazione su un altro giornale, precisa che NON è contrario all'acquisto di nuovi aerei ma rimane il concetto di "priorità". Le forze terrestri devono fare i conti con un'infrastruttura, in parte molto moderna, che è ancora quella di forze armate medio-grandi come erano quelle svizzere dei decenni scorsi. ... un'infrastruttura molto costosa. Mancano semplicemente i soldi e i 2,2 mia di CHF previsti per gli aerei servirebbero anche per altro. Come è stato detto sopra (e come ho già detto io nei mesi scorsi) l'ideale sarebbe di avere Hornet supplementari. E' chiaro che un mini-acquisto di una decina di aerei di altro tipo costerebbe in maniera sproporzionata! Un' informazione istituzionale: il ministro si esprime a titolo personale, tutte le decisioni, in CH, avvengono collettivamente (in questo caso il Consiglio federale).

     

     

    E' confermato che la procedura in corso non verrà interrotta: in pratica le scadenze rimangono quelle definite in partenza. Il tipo di aereo scelto verrà comunicato dopo la pubblicazione del "rapporto sulla politica di sicurezza" (primi mesi dell'anno).

  9. Oggi il capo del dipartimento militare Ueli Maurer ha espresso "ufficiosamente" la sua intenzione a rinunciare all'acquisto di nuovi aerei. Soldi non c'è ne sono più e acquistare nuovi aerei un tot all'anno per risparmiare è controproducente.

     

    Per ora non c'è niente di ufficiale, domani, forse, se ne saprà qualcosa di più.

    "affaire à suivre" :bye:

     

     

    La notizia è stata estrapolata malamente in un articolo di giornale. Maurer , in una precisazione su un altro giornale, precisa che NON è contrario all'acquisto di nuovi aerei ma rimane il concetto di "priorità". Le forze terrestri devono fare i conti con un'infrastruttura, in parte molto moderna, che è ancora quella di forze armate medio-grandi come erano quelle svizzere dei decenni scorsi. ... un'infrastruttura molto costosa. Mancano semplicemente i soldi e i 2,2 mia di CHF previsti per gli aerei servirebbero anche per altro. Come è stato detto sopra (e come ho già detto io nei mesi scorsi) l'ideale sarebbe di avere Hornet supplementari. E' chiaro che un mini-acquisto di una decina di aerei di altro tipo costerebbe in maniera sproporzionata! Un' informazione istituzionale: il ministro si esprime a titolo personale, tutte le decisioni, in CH, avvengono collettivamente (in questo caso il Consiglio federale).

  10. Cari amici...il problema non è quello di optare per l'eventuale mantenimento dei Tiger ancora in servizio. Il fatto è che , giunti al massimo di ore di volo,...non possono più volare. Quelli svizzeri, probabilmente quelli della Patrouille suisse, rimarranno in servizio forse fino al 2016...ma senza un'ora di piu'.Non è questione di soldi. E' anche vero che la maggioranza dei Paesi del mondo (in totale 192) fra pochi anni non si potrà più permettere aerei da combattimento! E' cosi...

     

    Sempre io, dalla Svizzera. E' possibile che il previsto acquisto di un nuovo aereo non avvenga. Il capo del dipartimento (ministro) della difesa UELI MAURER non ritiene più urgente l'acquisto di un sostituto dei Tiger. L'opinione è stata indirettamente confermata dal portavoce del Governo federale che ha confermato che durante l'ultima seduta si è parlato di questa eventualità. In pratica si ammette che con 2,2 mia. di CHF si potrebbero acquistare solo 11 apparecchi (del tipo meno costoso) al posto dei 33 (poi diventati 22) previsti inizialmente. Come confronto dirò che la vicina Austria con la medesima cifra ha acquistato 15 apparecchi Tiphoon (dei quali 9 di seconda mano), non completamente attrezzati.... La Svizzera prevede invece (come il solito) abbondanza di pezzi di ricambio, armi (missili) e munizioni e una decina di Pilatus PC-21 (che non sono proprio a buon mercato). Affaire à suivre....Riferirò.

  11. Salve, cercando alcune cose sull'F/A-18 sono capitato per caso sulla scheda di detto aereo presente su questo forum. Ho pero' notato una notizia che non corrisponde alla realtà. La riporto qui di seguito:

     

    "Una nota di colore è data dall'ordine svizzero: la Dassault non mandò giù la scelta elvetica, che dovendo sostituire i Mirage III aveva preferito l'Hornet rispetto al Mirage-2000-5, dopo un'accesa competizione. A causa delle proteste del costruttore francese, il Governo svizzero si trovò in difficoltà e decise di rimettere la decisione... al popolo! Con un referendum, gli svizzeri decretarono che l'Hornet era la scelta giusta!"

     

    Non è proprio andata cosi. Il governo svizzero, dopo valutazioni del Dipartimento Federale della Difesa durate mesi, ha scelto di acquistare l'Hornet per sostituire il Mirage. E nessuno aveva proprio nulla da ridire su questa scelta.

    La votazione è stata fatta in quanto il Gruppo per una Svizzera senza Esercito ha raccolto le firme necessarie per il referendum contro l'acquisto degli Hornet. Ma lo scopo non era di scegliere gli Hornet, era proprio quello di non acquistare nessun altro aereo. La scelta era già stata fatta e non era messa in discussione e infatti, dopo che il popolo svizzero ha bocciato il referendum, la scelta è rimasta, ma se il referendum fosse passato, la Svizzera non avrebbe acquistato nessun aereo.

    E' giusto una precisazione, ma ci tenevo che non si pensasse che il popolo svizzero avesse voce in capitolo su che tipo di aereo fosse stato scelto.

     

     

    Ben detto. Aggiungo poi che l'F/A-18 vinse la valutazione con l'F-16. Quest'ultimo, che costava a quel tempo il 15% in meno, era preferito nell'opinione pubblica. Ma i risultati della valutazione (... che non ha uguali in altre parti del mondo) mostrarono una "unterlegenheit" (inferiorità )netta del monomotore rispetto all'Hornet che in confronto (soprattutto a causa della sua forma) appariva molto più grande. Importanti furono anche le informazioni ottenute dalla USAF che consideravano l'apparecchio assolutamente non all'altezza. Dopo la scelta del tipo e la votazione sulla moratoria presentata dal GSsE (i NO vinsero con il 57% ) venne stipulato il contratto: 34 aerei per 3,4 miliardi di CHF. Quanto al Mirage 2000: era stato scartato già in una prima selezione perchè considerato una semplice evoluzione di un apparecchio concepito negli anni 50 (Mirage III).

  12. Gli f 5 voleranno ancora per molto..........

    La Thailandia; altro paese alle prese con un bilancio colpito dalla crisi economica ha accantonato al possibilità di acquistare altri Jas 39 ( 6 ancora in consegna ) cancellando l' ordine per gli altri sei in opzione.

    La Thailandia aveva acquistato 38 f 5 E ed F nel 1980, oggi ne rimangono solo 12 funzionanti e stando a dichiarazioni dei portavoce dell' aviazione Thailandese di questi almeno 7 dovranno rimanere in servizio per molto tempo dopo che saranno aggiornati.

    La Giordaniaha ultimamente radiato i suoi f 5, ma non verranno demoliti, entreranno in servizio nell' aviazione Kenyana.

    Si tratta di 10 F5 E, 5 F5 M, e 3 F5 F; che prima di arrivare in kenya verranno aggiornati nei lori sistemi elettronici e d' arma oltre che revisionati completamente.

    W il Tiger............. !!! :okok::adorazione::belgarioncer:

     

     

    Cari amici...il problema non è quello di optare per l'eventuale mantenimento dei Tiger ancora in servizio. Il fatto è che , giunti al massimo di ore di volo,...non possono più volare. Quelli svizzeri, probabilmente quelli della Patrouille suisse, rimarranno in servizio forse fino al 2016...ma senza un'ora di piu'.Non è questione di soldi. E' anche vero che la maggioranza dei Paesi del mondo (in totale 192) fra pochi anni non si potrà più permettere aerei da combattimento! E' cosi...

  13. Non saranno, ... sono già dallo scorso anno i Pilatus PC-21 gli addestratori avanzati che consentono di passare direttamente agli "Hornet". Dunque l' iter addestrativo è il seguente: Pilatus NCPC-7 > Pilatus PC-21 > F/A-18 "Hornet".

    La soluzione "turbolelica" è una trovata tuttosvizzera che puo' apparire singolare per non dire strampalata ma che sembra funzioni abbastanza bene (... ci mancherebbe altro!). La spiegazione è questa. In Svizzera si cerca, anche per motivi di spazio, di vicinanza agli abitati, per tradizione, di razionalizzare un po' tutto con un sistema che colleghi giornalisti italiani definiscono "efficientismo svizzero". Cioè riuscire di fare (poniamo) con 5 quelli che altri fanno con 10, fare spendendo relativamente poco quello che altri fanno spendendo molto.... E' per questo che, in CH, non è piu' concepibile usare apparecchi tipo gli "Hawk" (rimasti in servizio per soli tredici anni e liquidati per disperazione). E' "troppo poco" quanto dà un addestratore avanzato (jet) rispetto al suo pesante inquinamento fonico, in un Paese che ha rari spazi liberi e l' impossibilità, in Patria di eseguire esercitazioni sul mare. Il PC-21, con il suo concetto, è stato adottato da Singapore (19 apparecchi basati in Australia) e, appunto dalle "Forze aeree svizzere" (6 apparecchi in servizio). L' immatricolazione di questi apparecchi da 685 km/h di vel.max, definiti anche, efficacemente, "simulatori volanti" è : A-101 fino a A-106.

    Almeno sei altri apparecchi PC-21 saranno inseriti nel programma d' armamento per l' acquisto di nuovi aerei da combattimento

     

     

    Un' informazione circa i Pilatus PC-21. Alla fine di luglio 2009 è terminata la prima scuola per piloti delle Forze aeree svizzere svolta sull'aereo PC-21. Gli aspiranti piloti hanno ricevuto il brevetto di pilota militare e sono quindi passati direttamente sugli "Hornet". Informazioni più dettagliate potete leggerle sul sito dell'Esercito svizzero (forze aeree) anche in italiano: www.vbs.ch

  14. In generale: è facile leggere i comunicati del Dipartimento della Difesa sul sito www.vbs.ch

    (anche in italiano)

     

     

    Le riviste aeronautiche svizzere (che seguono normalmente l' attualità) non si sbilanciano sui tre modelli in valutazione (soprattutto per le pubblicità dei tre costruttori che appaiono regolarmente). Pero' si amplia il discorso sulle compensazioni industriali ("offset") che devono raggiungere il 100% della cifra prevista (2,2 mia. di CHF). Su questo fatto non si transige: la Svizzera, il popolo svizzero esigono contratti firmati per la cifra indicata, diluita in 8-10 anni a partire dall' eventuale contratto. Come ho già detto tempo fa SAAB appare in pole position indipendentemente dalle qualità del suo aereo. PILATUS, il suo presidente Oskar Schwenk, ammettono la reale possibilità di acquisto da parte svedese di alcune decine di PC-21 (fino a un massimo di 50) compresi supporto, formazione iniziale piloti, pezzi di ricambio anche se la cifra indicata (1 mia di CHF) non corrisponde alla realtà. E' anche possibile un accordo per la vendita futura in tutto il mondo di un pacchetto "Gripen/PC-21" : un fatto che inorgoglisce Pilatus, ditta aeronautica (completamente privata) fra le piu' vecchie (anni 30 !!!) esistenti e che ha un notevole successo con la produzione contemporanea di ben 6 modelli differenti (PC-6, PC-7 Mk II, PC-9, PC-12, PC-21). Schwenk aggiunge poi che, in ogni caso, il PC-21 puo' essere dotato delle strumentazioni particolari riferite non solo all' Hornet (come adesso) e al Gripen, ma anche al Typhoon e al Rafale.

  15. Ho voluto inserire le notizie riportate da Rivista Italiana Difesa quale contributo all'interessante discussione ovviamente citando la fonte delle mie informazioni. Non trovo però molto corretto da parte sua negare semplicemente il tutto senza citare a sua volta le sue fonti e la possibilità di verificarle. Non è mia intenzione imporre le informazioni o le mie opinioni, il Forum serve anche per confrontarsi e mettersi in discussione, ritengo però le informazioni pubblicate su RID di maggio ben più attendibili ed autorevoli, attendibilità ed autorevolezza guadagnate dalla pubblicazioni di migliaia di articoli sul mondo della Difesa nazionale ed internazionale, rispetto alle sole opinioni personali di un utente del Forum. La rivista ha pubblicato inesattezze od errori? Benissimo se possiede informazioni più aggiornate o differenti, citi le fonti per dare a tutti la possibilità di farsi un'opinione più completa e corretta possibile. Pertanto fino a prova contraria: 1) fino a tutto il 2009 non verrà formalizzata nessuna decisione sul sostituto dell'F-5. 2) Verrà rivisto il Modello Difesa elvetico con probabile riduzione dei fondi a disposizione. Al riguardo della sua ultima domanda non penso che per parlarne questo sia il luogo più appropriato. Perchè non apre una discussione ad hoc?

     

     

    Noi svizzeri facciamo fatica a farci capire....Mah! Io apprezzo RID e ogni tanto la leggo, un suo redattore (o direttore?) Andrea Nativi collabora da anni (di tanto in tanto) con la Televisione svizzera. Il fatto è che è una rivista soprattutto per specialisti, non ha caratteritiche "divulgative", è molto in ritardo sugli avvenimenti di attualità...(non fa niente ma bisogna saperlo) e non comprende valutazioni politiche che, in Svizzera, sono determinanti. Le affermazioni "politiche" di RID sono talvolta ingenue piu' che imprecise. Quello che capiterà in Svizzera per la sostituzione dei TIGER l' ho già detto piu' volte e mi baso, anche, sui comunicati del dipartimento della difesa (www.vbs.ch) anche in lingua italiana. Poi sulla conoscenza della Svizzera: parlare di cose militari senza conoscere un po' la Confederazione non ha senso...avviare una discussione ad hoc?.... ma dai, siamo seri la Svizzera non è il Montenegro o Timor est... esiste "solo" da sette secoli (la CH) e ha alcune centinaia di chilometri di confine con l' Italia. Fate voi !

  16. Il governo degli Emirati Arabi Uniti (EAU) ha annunciato di aver scelto l m-346"master" quale velivolo per rinnovare la propria linea di addestramento avanzato e di attacco leggero,velivolo che ha battuto il suo concorrente lockheed T-50 offerto da un consorzio composto dalla coreana KAI e dalla stessa Lockheed Martin.La scelta ,resa nota al salone IDEX 2009 di Abu Dhabi ed alla quale seguira' un ordinativo di 48 esmplari alcuni dei quali in configurazione d'attacco leggero (Air Combat Support),con l'inizio consegne dal 2012.Nessuna decisione e' stata annunciata per il settore dell'addestramento basico dei piloti degli EAU nel quale Aermacchi e' in gara con il suo M-311 contro il turboelica Pilatus PC-21.

    Mi domando se gli emirati Arabi lo verniceranno con una livrea piu' avvincente.....eh eh gia sbavo :drool::drool:

     

     

    A proposito di Pilatus PC-21. Ieri il Consiglio federale (governo federale svizzero) ha comunicato di aver autorizzato la ditta PILATUS di Stans/Buochs a esportare 25 (venticinque) apparecchi di "addestramento avanzato" (questa la definizione concettuale e ufficiale svizzera) PC-21 negli Emirati arabi uniti. L' esame particolare è stato necessario in quanto il governo/ministero della difesa degli EAU ha chiesto di poter "armare" gli apparecchi eventualmente acquistati. In generale tutti i modelli prodotti da Pilatus NON vengono considerati militari (... e quindi non "armi") e la loro esportazione non dà problemi.

  17. Il gran lavoro di trasformazione comunque è...relativamente piccolo.

    Mi pare di capire che sono solo 3 gli aerei che vangono modificati da monoposto F-5E in biposto F-5F: gli altri passano da F-5E ad F-5N con ben minori modifiche.

    L'F-5 è un aereo semplice e facile da manutenere: se le cellule sono buone le si può usare a lungo e con profitto.

     

    Qualcosa di altrettanto semplice ed economico da acquistare e soprattutto gestire al momento non c'è...

    Possibile che (in futuro) ci si rivolga al sostituto del T-38 e quindi un certo aereo coreano o un certo M-346 che surclasserebbe il primo su entrambi gli aspetti e che in più probabilmente è un avversario ben più tosto nei dogfight che avvengono in gran parte a velocità subsonica dove l'aereo italiano è un'avversario tosto...

     

    E' comunque un tantinello prematuro parlarne: al momento ci sono gli F-5 e quelli useranno per altri anni.

     

     

    La scelta dei "TIGER" svizzeri era chiara, come ho già detto in precedenza il sistema svizzero "usa" le armi in misura molto minore di altre forze armate e quindi esse durano piu' a lungo. I "Tiger" (la cellula) hanno una durata limitata al 2014 (ecc. forse due anni in piu' quelli della Patrouille suisse). Credo poi che la Northrop si sia impegnata a riacquistare i "Tiger" dopo il parziale fiasco delle compensazioni industriali di venti/trent' anni fa che aveva giustamente "indignato" i politici del mio Paese.

  18. Perchè dovremmo?

     

    Voi svizzeri (in generale, forse non tu) pensate di conoscere l'Italia? Ah sì, certo...mafia, spaghetti, pizza, mandolino!

     

    Conoscere il sistema costituzionale svizzero non è certo uno dei pilastri fondamentali della c.d. "cultura generale".

     

     

    Io abito (da 63 anni) a poche centinaia di metri dal confine italiano, quindi....Benissimo forse no, ma abbastanza bene si. Beh, nella cultura generale potrebbe anche starci... Poi, l' Italia (gli italiani) dovrebbe (potrebbe) ricordarsi che alcuni milioni di italiani hanno lavorato negli scorsi due secoli nel mio Paese, ora sono ancora circa un milione, e 50 mila ogni giorno fanno la spola da Lombardia e Piemonte per lavorare da noi,... fosse solo per questo!

    Fai tu...Nessuna polemica, per carità.

  19. La notizia della sospensione delle prove di valutazione tra Typhoon, Rafale e Gripen è confermata anche da RID di maggio, alla quale la rivista dedica un piccolo articolo dal titolo "Rimandata la sostituzione degli F-5 svizzeri". In particolare l'articolo motiva il provvedimento a causa della prossima introduzione di una nuovo Modello Difesa, riduttivo rispetto a quello precedente, il quale dovrà essere adottato prima della scelta di qualsiasi sostituto dell'F-5. Si prevede che l'iter di redazione ed approvazione parlamentare richieda tutto il 2009. Non senza una vena ironica, RID si interroga se Berna non poteva pensare prima a condurre un intensa e costosa comparazione tra gli aerei candidati, ben sapendo che a breve era in programma un importante ristrutturazione della Difesa. Inoltre un requisito di spesa massimo di 2,2 miliardi di franchi viene giudicato da molti insufficente per consentire l'acquisizione di quasi due dozzine di aerei moderni.

     

     

    Quante balle! Non è stato sospeso niente e le prove hanno avuto luogo normalmente e terminate a inizio dicembre 2008. Non è stata rimandata, per ora la sostituzione parziale degli F-5. Non è in programma una nuova ristrutturazione della Difesa. La struttura attuale si chiama "ESERCITO XXI". Piuttosto: ieri il Gruppo per una Svizzera senza esercito (GSsE) ha consegnato 126.000 firme (ne bastavano 100.000) per mettere in votazione popolare un nuovo articolo costituzionale che vieti per dieci anni (fino al 2019/2020) l' acquisto di aerei da combattimento. Se l' iniziativa popolare sarà accettata dalle camere federali come "proponibile" sarà messa in votazione il prossimo anno. Chi voterà "SI" accetterà l' iniziativa e non saranno acquistati aerei, "NO" il contrario... (evidentemente!). Si voterà già sapendo il tipo di aereo (gennaio 2010).

     

    Ma perchè gli italiani conoscono cosi poco la Svizzera ?...

  20. Da http://www.vbs.admin.ch/internet/vbs/it/ho...18553.nsb.html:

     

    0.04.2008

    Il 7 gennaio 2008 il DDPS ha invitato i quattro costruttori di velivoli Boeing, Dassault, EADS e Gripen International a presentare entro la metà dell’anno offerte per una sostituzione parziale degli aerei da combattimento Tiger. Con lettera del 30 aprile, il costruttore americano Boeing rinuncia ora all'inoltro di un'offerta. La valutazione per la sostituzione parziale dei Tiger procede secondo i piani.

     

    Qualcuno sa spiegarmi perchè la Boing ha rinunciato alla competizione con l'F-18E? Con tanto di rammarico da parte del Dipartimento federale della difesa?? Beh, una possibilità in più per l'EFA.

     

     

    ....Scusa , ma non leggi i miei interventi precedenti ?....D' accordo che "repetita...

  21. Ma ne valeva la pena? Ovvio che se lo hanno fatto avranno avuto le loro buone ragioni, ma per quale motivo non si sono trovati qualcosa d'altro più moderno senza dover fare interventi così importanti?

     

     

    Domanda piu' che legittima...ma nel colossale calderone della difesa USA è talmente un dettaglio.... Mah, non so che dire, mi viene da dire... affari loro che li hanno portati via gratis, a uno a uno, (con "Hercules" di varie armi) da Emmen e ce li hanno pagati, mi pare, 40 mio. di CHF. Quello che posso dire per certo è che lo stato di manutenzione è eccellente e in buona parte dovuto all' uso svizzero molto (evidentemente) inferiore a quello che avrebbero trovato in simili apparecchi di altri Stati.

  22. Credo invece lo usi anche per fare polizia aerea... Confermi swiss?

     

     

    L' F-5 E/F "Tiger II" ("TIGER" per le Forze aeree svizzere) serve in tre squadriglie (come ho già detto tempo fa) come è sempre stato usato in passato. I piloti possono essere anche di milizia (cioè non professionisti). Non è pero' piu' prevista alcuna attività formativa sui biposto che non ricerevenno piu' manutenzioni importanti (... leggere in precedenti miei interventi). Il limite operativo (stato della cellula) è stabilito nel 2014 e non di piu' anche se per i bisogni della Patrouille suisse gli apparecchi con livrea biancorossa resteranno in servizio probabilmente due anni in piu'. In definitiva: il "TIGER" era ed è un bell' aereo ... e basta. Non è mai stato all' altezza, era evidentemente inferiore ai Mirage in servizio dai primi anni 60. Ma bastava, occorreva la massa, e un Paese neutrale non puo' contare su alleati.

     

    io penso che l' F-5 sia un aereo vecchio e penso che debba essere cambiato anche perchè non potrebbe confrontarsi con aerei di ultima generazione. infatti l' aviazione svizzera lo usa per compiti di addestramento :rolleyes:

     

    No! Non viene piu' usato per compiti di addestramento!

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