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  1. Politici e militari russi dovrebbero mettersi d'accordo su cosa dire alla stampa. I politici da parte loro dicono di continuo di volere un ritiro dell'ISAF e parlano di contenimento della NATO come assoluta priorità. Hanno fatto entrare addirittura l'Afganistan all'interno del circolo degli stati osservatori sia della CSTO che della SCO e farneticano su un futuro Afganistan pacifico e neutrale. Il militare in questione probabilmente vive sulla terra e sa che se la NATO si ritirerà, ben presto toccherà a qualcun altro occuparsi del ginepraio afgano. L'esperienza in Afganistan dell'Armata Rossa evidentemente non è bastata e altra gente dovrà morire per soddisfare gli interessi politici-economici di qualche capoccione. Non si possono combattere e vincere le idee (e le religioni sopratutto) con le armi.
  2. Se i russi avessero veramente radiato tutto quello che, dalla fine della Guerra Fredda, "hanno anunciato di radiare", penso che oggi sarebbero senza forze armate, visti i tempi di entrata in servizio di nuove unità. Probabilmente li metteranno in riserva in attesa di essere aggiornati e convertiti in SSGN. Si tratta di battelli piuttosto giovani dato che sono stati varati nell' 87 e nell'89 e, nonostante tutto, rimangono tra le unità più moderne a disposizione della marina militare russa (sono contemporanei dei classe Ohio). Discorso diverso per i Delta III che sono stati costruiti negli anni 70.
  3. Bisogna vedere quali elementi. "Elementi" di velivoli di quinta generazione sono già presenti su i Su-35, per ciò che riguarda l'avionica. Il termine elementi è molto generico, ma dubito che vendano pezzi di cellula, o dei nuovi motori (in fase di sviluppo) del PAK FA!
  4. E' così per i velivoli ammodernati allo standard SMT. Tutt'altro discorso per i nuovi MiG-35 che montano un radar AESA e sarebbero dei caccia-bombardieri fantastici...se qualcuno li comprasse... A quanto pare i soldi sono pochi e se si deve scegliere tra gli ultimi modelli russi tutti scelgono, giustamente, i derivati del Flanker.
  5. Di quale numerosa flotta di sottomarini parliamo? La Cina ha una quarantina di sottomarini diesel/elettrici (14 Kilo e gli altri costruiti localmente), e solo 3 (vecchi) sottomarini nucleari classe Han. Consiglio vivamente la lettura di Quota periscopio di Tom Clancy... Forse la Cina potrebbe vincere una guerra navale con l'India...se gioca bene le proprie carte...
  6. Dire quanti J-7 e J-8 (che sono dei MiG-21 prodotti in Cina) siano operativi è impossibile. La disponibilità sulla carta è di circa un migliaio. Considerando l'immensità del subcontinente cinese, e i relativamente pochi caccia moderni entrati in servizio, credo che ne rimangano ancora in servizio un bel po'.
  7. Sono parzialmente d'accordo. Certamente il MiG-31 è un mezzo concepito per abbattere i bombardieri USA ai tempi della guerra fredda ma, in questo caso, non ci sarebbe più motivo di tenerlo in servizio ai giorni nostri (pensiamo all' F-14 che è stato radiato). In verità il MiG-31, inaspettatamente forse, si è rivelato un mezzo perfetto (già disponibile) nel combattimento CAP-BVR, anche ai nostri giorni (con i dovuti aggiornamenti ovviamente). Sappiamo che, negli scenari di guerra previsti, il novanta per cento dei combattimenti avverrebbe in BVR e il MiG-31 è perfetto in questo compito a differenza, ad esempio, del MiG-29 che è stato infatti accantonato se non per l'esportazione. Consideriamo poi che l'aeronautica russa, almeno per ora, ha vocazione prevalentemente difensiva, quindi dubito che verranno prodotti centinaia di moderni caccia multiruolo derivati dal Su-27 e MiG-29.
  8. Credo che Clancy con Alekseyev volesse creare il personaggio dell'eroe buono, con la testa sulle spalle, responsabile, tra le fila del "nemico cattivo". In particolare i politici del politburo, che in vista di una prossima sconfitta militare non esitano a scatenare la guerra nucleare. E' una figura esistente anche in Quota periscopio ad esempio. Anche la NATO avrebbe potuto usare le armi nucleari per fermare l'avanzata sovietica in Germania Ovest, nel momento di massima difficoltà. Non è male come idea in un libro dove vincono sempre i buoni. Purtroppo la realtà è sempre diversa dai libri o dai film. Ti ringrazio per la segnalazione del titolo
  9. Mi correggo sulla Norvegia e anche sulla Danimarca, che vengono menzionate in riferimento alla partecipazione attiva al conflitto.
  10. Giusto. 6) Un Tornado IDS in missione SEAD fà fuori il radar della batteria di S-300 con un ALARM. Ad ogni modo i Tornado se ne tornano alla base sani e salvi. P.S. La discussione l'ho letta dall'inizio.
  11. 1) I Tornado attaccano il loro obbiettivo rivelando quindi la loro posizione. 2) Un paio di MiG-29 in standby lì vicino vengono informati, accendono i loro radar e si buttano all'inseguimento. 3) L' E-3 Sentry informa gli Eagle di scorta ai Tornado dell'arrivo dei due "banditi", della loro direzione, velocità, distanza e quota. 4) Alla giusta distanza gli intercettori accendono i loro radar e gli sparano addosso 4 AIM-120 (tanto per essere sicuri di non ritrovarsi coinvolti in un dogfight. 5) I MiG vengono abbattuti e dopo poco anche gli Eagle vengono abbattuti da un paio S-300. THE END
  12. Verissimo. Il MiG-29 ha sempre preso sonore batoste. Infatti anche la Russia ha abbandonato questo progetto a favore dei derivati del flanker (almeno, così mi è stato detto su questo forum). Anche se le macchine in questione (i MiG-29M-SMT) sono migliori delle prime versioni, sicuramente non possono reggere il ocnfronto con i migliori progetti della quarta generazione plus. Approposito? Le ultime versioni del Mig-29 in che generazione sono ascrivibili ?
  13. Giusta osservazione. Dopo la guerra non ho più seguito le vicende tra Serbia e Kosovo. In effetti una gran parte dei serbi del kosovo hanno dovuto, per forza di cose, abbandonare le loro terre e non credo che la Serbia ne sia rimasta entusiasta. C'è da dire però che la Serbia ha avviato il procedimento ufficiale per entrare a far parte dell'UE. E quindi una cosa esclude l'altra. Se davvero vogliono entrare nell'UE dovranno far pace col mondo occidentale e accettare il Kosovo indipendente (anche se alcuni paesi UE non ne hanno riconosciuto l'indipendenza). D'altro canto, avere dei potenziali nemici armati con quei cosi, anche se in numero insignificante, non è proprio il massimo.
  14. I MiG-29 serbi andarono tutti distrutti durante la guerra del Kosovo? Avrei detto che nel dopo Milosevic la Serbia sarebbe passata ad equipaggiamenti occidentali invece a quanto pare sono clienti affezionati. Chissà...forse potremo vedere qualche bel duello tra i nostri EFA e i loro MiG...in esercitazione ovviamente...
  15. Proprio in questi giorni sto rileggendo per la seconda volta Uragano Rosso. Gli eventi che mi sono sembrati più irrealistici sono stati: 1) L'invasione dell'Islanda con una portachiatte che viaggia in pieno atlantico (camuffata), nel bel mezzo di una crisi internazionale tra i due blocchi senza precedenti. Sarebbe stato più realistico un assalto aereo con paracadutisti, seguente l'attacco dei badger e i backfire. 2) L'abbatitmento di 5 Mainstay in venti minuti che svolazzavano a un passo dal confine, privi di una qualsiasi scorta. Certo, Clancy in questo caso si inventa di sana pianta un aereo stealth in grado di svolgere una missione del genere, ma nella realtà la NATO non aveva niente del genere. 3) Aggiungo, in ultima analisi, la mancanza di notizie sul comportamento dei paesi del Patto di Varsavia, e di alcuni mebri NATO, e le loro forze armate. La stessa RDT pare che abbia un comportamento del tutto passivo nonostante il suo territorio sia martellato dagli attacchi NATO. La guerra sostanzialmente si svolge tra USA-UK-RFT e URSS, come se tutt'intorno i paesi alleati, non interessati direttamente dal conflitto, fossero passivi. In verità i due blocchi avrebbero agito compatti, nonostante qualsiasi manovra politica atta a dividere internamente le alleanze.
  16. Una grande potenza non può far a meno di bombardieri pesanti tecnologicamente avanzati, se tiene a rimaner tale. Prendiamo il caso del B-2: è stato prodotto in soli 21 esemplari con costi sicuramente molto elevati, ma la sua esistenza è stata importante o no? Sicuramente lo è stata in tutte e tre le operazioni a cui ha partecipato. Un bombardiere strategico può colpire veramente pesante, a grandissima distanza e con grande flessibilità. Nemmeno il miglior caccia-bombaridere del mondo avrà mai le medesime capacità presenti contemporaneamente e in un unico velivolo.
  17. Bhe, seguendo questo ragionamento non hanno senso nemmeno le superportaerei dell' US Navy, gli SSBN Ohio o gli ICBM Minuteman, dato che nessuno (in teoria) si sogna di far la guerra agli USA e questi ultimi possono contare su una abbondanza di basi all'estero, in tutto il mondo e sulla terraferma. Un bombardiere strategico servirà anche nel futuro, perché le minacce potenziali non mancheranno, vedendo i programmi che stanno portando avanti paesi come Cina, India e Russia, e non si può rischiare di rimanere con un vuoto nel settore ei bombardieri strategici (il nome stesso li classifica come armi STRATEGICHE). Il B-1 è concettualmente superato, per non parlare del B-52 e in ogni caso anche i bombaridieri strategici, nonostante tutti gli aggiornamenti che si possono fare, invecchiano.
  18. Questo paese ha delle ambizioni, non so se si è capito...http://www.youtube.com/watch?v=Clbc3_ZkOnc
  19. Super87

    SIRIA - Topic Ufficiale

    Si profila un futuro tipo Somalia insomma. Se fossi Israele non saprei se esser contento o meno. Da una parte l'Iran ha perso un prezioso alleato in chiave anti israeliana e anti americana, dall'altra si trova a due passi da casa un paese nel caos più totale, preda di bande armate, gruppi estremistici e "signori della guerra".
  20. Riguardo alla classe Borei si parla della capacità di lanciare il missile Starfish (SS-N-15). Si tratta di un missile da crociera antinave lanciabile dai tubi per i siluri? Per quanto riguarda la sostituta della Admiral Kuznekov dubito seriamente che decidano di appaltare il lavoro all'estero. L'acquisto delle Mistral dalla Francia era necessario per acquisire capacità e tecnologia su un tipo di nave (le portaelicotteri tuttoponte da assalto anfibio) in cui la cantieristica navale russa non ha esperienza. La Russia è sempre stata esportatrice di armamenti, compresi i mezzi navali, se oggi hanno deciso di acquistare un paio di Mistral evidentemente è perché era la miglior soluzione al momento.
  21. Attentato da vigliacchi contro civili inermi. Spero che i mandanti e gli esecutori abbiano ciò che si meritano il prima possibile.
  22. La Cina ormai sta abbandonando l'alleato nord coreano. Forse è proprio questa la causa dell'aggresività del governo della Corea del Nord. Senza l'appoggio cinese la Corea del Nord è spacciata (sanzioni o meno). http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/09/minacce-della-corea-del-nord-avvicinano-pechino-e-seul/556925/ Credo che la Corea del nord si stia dibattendo a più non posso per spaventare in qualche modo i vicini per uscire dall'isolamento economico. Ma a quanto pare questa volta il giochetto non sta funzionando e anzi, se proseguirà così rischia di provocare una guerra. La cosa migliore che potrebbero fare i capoccioni della Nord Corea sarebbe affidare il paese alle Nazioni Unite e dimettersi. Ma non si sono mai visti dittatori dimissionari volontariamente.
  23. Lo YAL-1 è stato un aereo sperimentale, come ce ne sono stati tanti. Per essere impiegato operativamente dovrebbe trovarsi a poche centinaia / decine di chilometri dal sito di lancio del missile balistico, e in quota. Il che significherebbe un suicidio sicuro contro un qualsiasi nemico dotato di un minimo di difesa aerea. L'unica occasione in cui potrebbe essere effettivamente impiegato sarebbe il caso in cui si conoscesse con esattezza il luogo e l'ora esatta del lancio, e dovrebbe trattarsi in ogni caso di un lancio singolo. In quel caso si potrebbe far scortare l'aereo da aerei SEAD, disturbo elettronico e da altri in missione di scorta AA. L'uso in missione di pattugliamento è da escludersi, dato che un attacco con missili balistici sarebbe effettuato con lanci multipli da siti diversi in contemporanea o in orari diversi, o comunque difficilmente prevedibili. E' di immediata comprensione che è più praticabile l'opzione di difesa fissa dei possibili obbiettivi (come si sta facendo) e intraprendere missioni di attacco preventive contro tutte le postazioni di lancio conosciute.
  24. Trattandosi di missili Musudan BM25, se le notizie sulla loro portata sono veritiere, potrebbero arrivare fino all'isola di Guam. Non ci sono notizie certe, ma trattandosi sostanzialmente di vecchi R-27 Zib (SS-N-6 Serb in codice NATO), potrebbero essere effettivamente operativi e lanciabili (con testata convenzionale). Il condizionale però è sempre d'obbligo.
  25. Guardando alla situazione con un campo "più ampio" possiamo dire che gli USA hanno colto anche un'occasione niente male per schierare un bel po' di uomini e mezzi intorno alla Cina. Una chiave di lettura diversa. Che sia davvero l'inizio di una nuova Guerra Fredda in Asia?
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