Vai al contenuto

Tuccio14

Membri
  • Numero contenuti

    3.029
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    6

Risposte pubblicato da Tuccio14

  1. Guarda caso questa storia viene fuori proprio mentre Bell ha appena elaborato un programma di upgrade per vecchi Huey in servizio. Upgrade che comunque costa una tombola per elicottero. Più passa il tempo più 'sti USA diventano il paese delle lobbies...

  2. intendevo che dovrebbero progettare e realizzare un executive con tali prestazioni ,senza correre dietro a liner trisonici che succedano al concorde

    In effetti ormai gli unici supersonici civili che si progettano sono degli executive. A tempo debito anche Alenia Aeronautica ci ha pensato, e nel progetto sono evidenti le influenze del mitico 104 che in quanto a velocità poteva dire la sua...

     

    circa il 319 su un forum avevo letto di due aerei di questo tipo , in leasing , intestati ad un compagnia aerea ad uso di finivest , dotata anche di gulfstream V e AW139 , può darsi che scaduto un lieasing sia stato rinnovato con un altro modello

    Probabilmente intendi la "Società Alba servizi aerotrasporti" ed il "Consorzio Elicotteri Fininvest".

  3. beh berlusconi che non è l uomo più ricco del pianeta,ma il 74°, ha ordinato un paio di A319CJ ,lo stesso modello di quelli del 31°stormo

    Quello di Berlusconi è I-ECJA e a giudicare dalla livrea e dal nominativo credo sia un ex Eurofly... Non so dirti se gli interni sono riconfigurati al superlusso tipico di questi bestioni, ma poco cambia la sostanza.

     

    io penso che più che puntare sul lusso dovrebbero puntare sulla velocità un bel executive da mach 1,4 in supercruise e fanno man bassa nel mercato

    E qual'è un executive da mach 1.4? :blink: Io sapevo che il più veloce fosse il Citation X che va a 0.9!

     

    Citation-X-Exterior.jpg

  4. wow!!! Ma di chi è questo gioiello???

     

    Concordo con la comodità di orari e libertà di movimento... ma a mio avviso questo vale in un ottica nazionale o al più europea...

     

    per andare dall'altra parte del mondo bisogna programmare più di un giorno di viaggio... a questo punto conviene un liner personale?

     

    Ed in ottica europea... siamo sicuri che un falcon abbia dei costi così spropositati come un 737???

    Ebbene a volte costano di più... Ti dico solo che un MD-82, che notoriamente beve come un cammello, lo davamo in wet lease per neanche 4000€ l'ora. Quell'aggeggio fotografato in Giappone, se lo vai a chiedere ad una compagnia di aerotaxi, costerà per lo meno il doppio! Ed i costi di acquisto, non fosse per il fatto che in un liner ci entra più roba di lusso, sono simili. Per intenderci: un 318 costerà, chiavi in mano, una settantina di milioni circa, un Falcon 7X viaggia sui 40! E' poco più della metà, ok, ma è l'ordine di grandezza che conta in questo caso, tanto se puoi permetterti un Falcon è molto probabile che tu possa permetterti anche un 318, con il quale puoi permetterti di non programmare più di tanto, anche perchè le compagnie di aerotaxi (o chiunque si occupi di organizzare il viaggio) sono abituate a lavorare "su chiamata".

     

    Ad ogni modo c'è chi ha talmente tanti soldi da poter scegliere tra un aereo e l'altro con la stessa "leggerezza" con cui noi scegliamo tra un'auto e l'altra, di conseguenza il problema si pone relativamente... Di sicuro il mercato del super lusso, in generale, ultimemente sta diventando l'ultima spiaggia per i produttori di beni precedentemente destinati all'ormai inesistente classe media, e a quanto pare il mercato dei liners, con le dovute proporzioni, non fa eccezione.

     

    PS: l'aereo è di un noto produttore di calzature italiano che da un po' di tempo si è dato anche al trasporto su rotaia insiame a Luca Cordero di Montezemolo, un imprenditore che ultimamente ha fatto parlare di sè per via del restauro del Colosseo e di quelle pagine di giornale in cui ammoniva la classe politica italiana. Ora non puoi sbagliare! ;)

  5. Ma un aereo del genere già di suo costa un botto, in versione Vip non oso immaginare il suo prezzo, è da pazzi è davvero esagerato avere un aerep personale lussuosissimo, uno mica ci vive su!

    Bellissimo!!! Hai una foto del SuperJet 100 in versione business?

     

    Io vorrei dire una cosa... ma cosa ci fa un miliardario con un jet di lusso???

    Non ho una foto purtroppo, mi rifaccio ad una notizia apparsa qualche settimana fa sul web. Comunque la Comlux non è nuova a questo tipo di aeromobili, hanno addirittura un 767 VIP! :woot:

     

    Fatti un giro nel sito, te lo consiglio vivamente. QUESTO è il link alla flotta "space & confort". E' veramente una compagnia coi contro attributi, conosco un ragazzo che ci lavora ed il suo solo curriculum mi basta per esserne certo.

     

    Ad ogni modo un affare del genere può avere molti impieghi. Uno su tutti è sicuramente quello di viaggiare molto lontano senza scali, d'altronde i bizjet più piccoli con egual raggio non è che costino infinitamente meno. Ci sono imprenditori che hanno la reale esigenza di muoversi dove e quando dicono loro. Basti vedere un noto imprenditore marchigiano cosa si è comprato: un Falcon 2000 non gli bastava per arrivare dritto in Giappone così ha dovuto ricorrere a questo:

     

    I-ADVD-Gulfstream-Aerospace-G-V-SP-Gulfstream-G550-HND-167351_img_960_1297.jpg

     

    A giudicare dalla gente che saluta dovremmo essere proprio in Giappone, mentre lascio a voi dedurre chi sia il proprietario a giudicare dalle marche di immatricolazione... Certo è che ci si potrebbe muovere anche con voli di linea, e se proprio si gradisce il lusso in business class, ma ad un certo punto diventa anche una questione di etichetta. Per non parlare del fatto che un jet privato permette di partecipare ad eventi diversi lo stesso giorno in posti diversi. Quando lavoravo in una compagnia aerotaxi ricordo che spesso gli imprenditori usavano gli executive per partecipare anche a tre eventi in una stessa giornata muovendosi con i propri orari, magari la mattina a Torino, pranzo ad Ancona e pomeriggio a Catania, per poi la sera tornare a casa. Se poi hai un bestione come un 319 puoi anche permetterti di pranzare a bordo con i tuoi ospiti, farli accomodare in comode poltrone prima di riaccompagnarli dritti a casa, o magari dormire in un lussuoso giaciglio con tutti i confort, farti una bella doccia e svegliarti negli USA pronto per una riunione importante, senza che il jet leg comprometta la propria efficienza.

     

    L'ultimo uso veramente diffuso è quello di rappresentanza, motivo per cui le flotte presidenziali delle nazioni più abbienti (ma anche meno, purtroppo...) contano sempre almeno uno di questi jet superlussuosi, che nel caso italiano possono anche essere usati per altri scopi meno chic ma ugualmente nobili (medevac, trasporto organi, reimpatrio connazionali in pericolo...).

  6. Ormai inutile ripetere quanto danno stiano facendo certi giornalisti parlando in TV di argomenti che non conoscono... Siamo già un Paese con una bassissima cultura della Difesa e di tutto quello che vi si collega, certi servizi ai TG non fanno altro che peggiorare continuamente la situazione... Vabbò...

     

    Ad ogni modo la sicurezza e la serenità dei familiari dei Marò secondo me è segno del fatto che probabilmente hanno buoni elementi per non temere il peggio. Spero solo che in Italia si darà alla riuscita dell'operazione per lo meno il medesimo risalto che si è dato a tutta la questione.

  7. Oppure le macchine che (speriamo di no) verranno perse per "attrito" verranno rimpiazzate di volta in volta, d'altronde conteggiandole nel mucchio si fa più fatica a giustificarne l'acquisto all'opinione pubblica. 131 inclusi i velivoli della MMI erano praticamente questi 90 più un altro gruppo e le riserve...

  8. I convertiplani hanno un bel po' di problemini a compiere determinate missioni, tanto per citarne uno la segnatura frontale degli enormi rotori... Si pensava in passato (e torna a pensarci ora soprattutto Sikorsky) a bestie del genere:

     

    231175196vkJzqU_ph.jpg

     

    ...ma se si è desistito ci saranno stati buoni motivi, tanto buoni da prevalere sui vantaggi, lascio la parola ai più esperti in merito. Certo la speranza è l'ultima a morire, di sicuro se si riesce a trovare delle soluzioni in grado di far dimenticare difetti e complessità di certe formule i vantaggi sono enormi, ed il FBW potrebbe giocare un ruolo chiave, così come ha fatto nel campo della supermanovrabilità dei caccia.

  9. Ottimo, questo sì che è un gap filler coi fiocchi! Una volta arrivati i 149, se proprio non li si vuole tenere per onorare i compiti del SAR tradizionale, questi elicotteri dovrebbero avere ottime chances sul mercato dell'usato.

     

    Più che altro sarebbe ora che nel panorama del SAR nazionale si facesse un po' di ordine, ormai gli enti dotati di capacità SAR più o meno efficaci sono troppi. Certo l'AMI è il punto di riferimento per l'organizzazione del servizio, per lo meno su terra (in mare è la Guardia Costiera), ma di elicotteri di questo tipo se ne contano un'infinità, con buona pace di chi invoca la gestione interforze dei servizi o la loro redditività attraverso Difesa s.p.a.. Si parlava addirittura per l'AMI di privatizzare il SAR rimanendo a fare solo il CSAR in teatro e non, e da questo punto di vista i nuovi 139 ci stanno come i cavoli a merenda...

  10. Praticamente ormai la configurazione/disposizione dei motori e dei volumi in genere sta diventando per la maggior parte degli elicotteri quella inaugurata da Agusta con il 139 e con le ultime versioni del 109. Sta succedendo quello che tra i liners può definirsi il fenomeno Airbus, ovvero la configurazione fusoliera/ala/motori/carrello imperante è quella del 320. Anche del 737 od onor del vero, non fosse per quell'ala troppo vicina al suolo che limita il potenziale di sviluppo dei motori, ma è un'altra storia...

     

    :offtopic:

  11. vero!

     

    anche se credo che comunque un liner di lusso sarà più ad uso corporate che non singoli privati (sultani del brunei e sceicchi esclusi.)

    Guarda, da quel che so io la maggior parte degli utenti di questi VVIP jet sono dei privati che, as usual, li intestano a compagnie corporate per essere sgravati dalle tasse o più semplicemente affidargli la CAMO (Continuos Airworthness Maintenance Organisation) o anche tutta l'esercenza del velivolo senza doversene preoccupare più di tanto (della serie pago di più ma non me ne preoccupo). Prendetemi con le pinze però, parlo per esperienza diretta e non ho dati ufficiali in merito.

  12. Di business jet derivati da liners ce ne sono già tanti, ed evidentemente il mercato tira se i costruttori continuano a fare versioni simili dei nuovi aerei che producono. Basti vedere la versione VIP del SuperJet 100, è stata venduta in relativamente poco tempo alla Comlux Aviation. Paradossalmente in tempi di crisi i poveri sono sempre più poveri, ma i ricchi sono sempre più ricchi...

  13. Questa mi ha fatto troppo ridere!

     

    Maybe we've been covering the industry too long, but our perfect plot for Top Gun 2 has no combat sequences at all. Instead, it goes like this:

     

    Maverick is a test pilot struggling to keep the flight test programme on schedule, even though his better judgment is sometimes compromised by a lifelong, paralyzing fear of vertical landings. Maverick almost throws in the towel after his favourite knee board/test card holder is destroyed in an unfortunate lift fan malfunction. Meanwhile, the programme's enemies, led by the snearing Bill "Iceman" Sweetman and Karlo "Slider" Kopp, take advantage of Maverick's absence to nearly bury the programme in a wave of seemingly overwhelming blog attacks. That's when Maverick's love interest -- a Texas congresswoman strategically placed on the AirLand subcommittee -- intervenes. She gives Maverick her father's last knee board (er, her father was also a test pilot ... just go with it) and literally pushes him back into the cockpit. Maverick straps on the knee board, takes the Block 3 software build out for a spin, hits every test point and -- for the finale -- lands vertically right on top of Aviation Week's building in downtown Washington DC. And that's when Kenny Loggins starts singing.

    Certo è che se la avessero fatta a Camerino la FACO avrei goduto non poco, me li sarei visti passare a filo torre di continuo! :ph34r:

  14. Una bella analisi che compendia un po' tutti i pesci in faccia che Washington ci ha rifilato negli ultimi anni in tema di procurement militare. Se li mettiamo insieme vediamo che sono un bel po': a partire da VH-71, MEADS, C-27J, KC-767 potremmo passare dal JSF e dal CVLSP per finire volendo al T-X... Certo solo i primi sono stati veramente dei brutti affari di certo, ma anche gli ultimi si preparano ad essere delle belle gatte da pelare, eccezion fatta per il JSF che fa caso a se.

×
×
  • Crea Nuovo...