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leptone

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Risposte pubblicato da leptone

  1. Perche' "non e' un buon segno"?

    Non capisco cosa ci incastra l'FBW di cui ho letto brevemente cosa sia (ovvero il sistema di controllo reversibile delle superfici di controllo aerodinamico mediante un servosistema).

    Dire che una cosa funziona perche' vi e' il sistema di controllo non e' un modo per spiegare l'accaduto (a cui rinuncio, non me ne frega piu' niente). Tante grazie "ha fatto tutto l'FBW", bella spiegazione.

    Il modello fisico non risente del sistema di controllo; il modello rappresenta la situazione fisica che, certo, poi controllerro' opportunamente. Ho un modello senza un'ala, voglio vedere come sono messe le forze che lo fanno volare ad una certa velocita' e con un certo assetto. Non sto dicendo "simuliamo il controllo dell'aereo in quella configurazione".

    Forse mi spiego male.

    Il diagramma delle forze, e' quella la cosa che avrei voluto vedere disegnata o descritta. La sua evoluzione temporale, chiedersi come e' intervenuto l'FbW, viene dopo (e quello si' che e' un problema).

    Ma ormai ci rinuncio.

    Anche perche' e' stato un evento piu' unico che raro.

     

     

    p.s. chi mi puo' dare qualche link veloce sul sistema FBW?

    Una delle mie passioni (gli aerei) un po' si fa sentire adesso, anche se e' tanto che non mi informo sui modelli [da quando scoprii di non poter fare domanda all'accademia per via dell'altezza inferiore di 3 cm... ma da allora sono cambiate tante cose, forse meglio cosi']

     

    buona notte

  2. Scusa, se uno ti venisse vicino per chiederti di descrivere dettagliatamente un flusso di plasma in un toroide di un'ipotetico reattore a fusione, non risponderesti esattamente la stessa cosa?

    Effettivamente dare una risposta al volo e sul forum, sarebbe, come ha detto Flaggy, fare i conti a caz*o.

     

    infatti la descrizione di un plasma in regime fusionistico e' descrivibile, il problema li' e' il confinamento e la relativa stabilita' (su cui si sta cercando una soluzione con particolari tecniche perturbative) [il plasma non si deve spegnere e non deve toccare le pareti... oltre a mille altri problemi]

    Non ho mica detto di simulare l'aerodinamica perfetta e puntuale di un f15; in questo genere di problema basta una schematizzazione. Possibile che e' cosi' difficile da accettare? schematizzi l'aereo e gli togli un'ala. Non sto mica chiedendo come si modifica il campo di pressione se l'aereo ha sparato un missile.

     

    D'altronde se ci volesse necessarimante l'uso di un modello il piu' realistico possibile (quindi di un supercalcolatore) vorrebbe dire che anche la piu' piccola imperfezione comprometterebbe la stabilita'/instabilita' ... quindi il pilota e' stato davvero miracolato (sempre che....).

     

    Sikorsky e' morto parecchio tempo fa... se non sbaglio oggi si ritiene che gli imenotteri pesanti volino grazie ai vortici che si creano sulle ali.... all'epoca di sikorsky i vortici si trattavano male...

     

    cmq, basta la cosa finsce qui'....

  3. in questi anni di ingegneria (vecchio ordinamento) (ormai sono in tesi) ho imparato che le cose possono essere descritte e schematizzate (anche se a volte non e' semplicissimo).

    Poco fa ho sentito un amico aerosp., non ci crederete ma anche lui e' un po' perplesso, anche se ritiene che potrebbe esser successo (praticamente e' stato un miracolo).

    La cosa che un po' mi delude, permettetemi di dirlo, e' che nessuno nel forum abbia mai dubitato della cosa (forse uno, mi pare di ricordare).

     

    Va bene, Flaggy dice che voglio fare conti a caz*o di cane, sara' pure cosi' (NB: io faccio nucleare e con i conticini su cose complicate ho una certa esperienza e so che si possono fare con buona precisione, basta conoscere bene il sistema da analizzare...), ma prendere per oro colato questa cosa non mi piace affatto. Su quale base poi... mi dite perche' mi dovrei fidare cosi' tanto? Mi potreste dire "lo dice chi ha piu' conoscenze di te ed e' un esperto del settore", beh se e' cosi' perche' non provate a descrivere il problema? quello che non capisco e' perche' nessuno degli utenti esperti ha provato a valutare numericamente se alettone-timone puo' fornire stabilita' all'aereo. Nessuno e' pratico di modellazione aerodinamica? Nessuno ha provato a simulare con CFDRC, Fluent o altri codici di simulazione CFD?

     

    non ho la pretesa di risolvere questo problema; ma credevo che qui' nel forum avrei trovato qualcuno capace di farlo ...

    (anche perche' non si tratta di un veicolo spaziale con un motore MPD)

     

    almeno provateci.... (mi rivolgo agli ingegneri)

  4. non sto parlando di descrivere il profilo del campo di forze agenti sull'aereo.

    Sto parlando di fare un semplicissimo diagramma delle forze (concentrate) che dimostrino il possibile bilanciamento di questo f*tt***ss**o aereo.

    Non ci vogliono anni di aerodinamica (come detto da un prof) per capire perche' un aereo vola (nel corso di macchine l'ho fatto).

    L'aerodinamica o argomenti iperspecialistici servono per fare l'aereo e per ottimizzarlo; ma il suo equilibrio non e' cosi' critico da analizzare.

     

    mi informero' da solo

  5. Ri-linko il racconto dell'accaduto, fatto dal pilota, è interessante.

     

    leptone, ti invito ad evitare toni polemici che non servono a nulla: Unholy non è un Generale (mica siamo su Pagine di Difesa....) e gli puoi tranquillamente dare del tu, ma ti ricordo che il rispetto e la buona educazione sono d'obbligo durante una normale conversazione, e su questo punto spero basti il buon senso e non ci sia bisogno di scomodare il regolamento del forum.

     

    "Generale" e' usato in tono scherzoso....

     

    scusate, e' che sono abituato ad usare la modalita' "replica" o "quota"....

     

    mi sembra di leggere nelle tue parole e nella tua insistenza nel dubitare di tutto un velo di luoghi comuni, o sbaglio?

     

    e perche' dovrebbero essere luoghi comuni?

     

     

    il mio consiglio è di fidarti di chi sull'argomento ne sa più di te, ed evitare di riempire il tuo tempo libero di discorsi inutili, incompetenti (l'hai detto tu) e scorretti su questa faccenda.

     

    ti faccio presente che sono uno studente di ingegneria, non di aeronautica,ma l'equilibrio di un corpo so valutarlo, almeno quanto un aeronautico... non bisogna sapere perche' una lattina vola per capire come bilanciare delle forze.

    Potrei anche offendermi per l'apprezzamento, ma non lo faro'.

     

    Magari inizieranno con lo spiegarti che il primo aereo a stabilità statica rilassata (instabile sull'asse di beccheggio a velocità sub-sonica) è stato l'F-16,

     

    cosa c'entra l'F16 con questo problema? mi sai tanto da saputello esaltato di aerei....

    (ho restituito l'offesa)

     

    tante altre scorrettezze che ci sono nel tuo post....

     

    tipo?

     

    Ripeto, la curiosità va bene, ma questo continuo dubitare su tutto, affidandosi ad argomentazioni particolari (e sbagliate), mi desta più di un sospetto....Faresti meglio ad accettare la realtà per quello che è.

     

    e come fai a dire senza batter ciglio che quella e' realta'? perche' hai visto l'intervista e la foto? perche' te l'ha detto qualcun'altro? se tu ti accontenti di questo meglio cosi'.

    A me piacerebbe capire cosa succede fisicamente in quella configurazione.

    Mi pare di capire che nessuno nel forum abbia provato a fare un'analisi precisa dell'incidente, valutando le forze, che sono le uniche cose che fanno muovere l'aereo.

     

    per il piacere di utenti e moderatori lascio perdere ...

    discutero' di questo problema con amici qui' all'universita' e mi informero' per conto mio....

  6. Parlo da ignorante, ma l'Eagle dispone di FBW che sicuramente hanno aiutato il pilota durante la manovra.

     

    Poi lo dice lo stesso pilota durante l'intervista: quando vai a quelle velocità non hai bisogno di ali per volare.

     

    e daje co' sto pilota....

    mi informero' anche su questo "FBW"; ti ringrazio per il riferimento.

  7. leptone, non è detto che se tu non abbia mai sentito una notizia simile, o comunque non abbia le conoscenze per comprenderla (parlo genericamente, questa non vuole essere un'offesa personale o cose simili), questa non possa accadere.

     

    In primo luogo posso assicurarti che in questo forum ci sono persone qualificatissime; se escludiamo i "semplici" studenti di ingegneria aerospaziale come me, direi che basta Flaggy (che da come parla sembra abbia ampiamente concluso la triennale e quindi sia a tutti gli effetti un ingegnere in fase specialistica) per chiarire i tuoi dubbi, ma se proprio vuoi ce ne sarebbero tanti altri fra ingegneri veri e propri (Old Admiral, Captor, giusto per fare due nomi) ed esperti del settore aerospaziale (Gianni).

     

    Comunque tornando al discorso principale, l'F-15 è un caccia che è stato progettato per ottenere la superiorità aerea,e quindi ha una serie di accorgimenti progettuali che ne esaltano le prestazioni.

     

    Ad esempio, è basilare per macchine del genere una notevole portanza, sia per operare a quote alte,sia per compiere manovre il più agilmente e velocemente possibile (come ben sai anche queste evoluzioni dipendono in parte dalla portanza).

    In questo caso,quindi, gli ingegneri che all'epoca costruirono il velivolo, oltre a dotarlo di una notevole superficie alare, aggiunsero una "spinta" verso l'alto aggiuntiva sagomando in un certo modo la fusoliera, sfruttando un effetto, che in maniera molto minore, si manifesta comunque su qualsiasi velivolo esistente.

     

    Non sembra così strano, se pensi che anche il Piaggio P.180 (un aereo executive che in Italia è in servizio con un gran numero di enti statali) sfrutta una piccola parte di fusoliera (e addirittura superfici canard e del piano di coda) portanti.

     

    Quanto ai danni che può ricevere un F-15...non è un caso che questo sia stato progettato con due derive (incanalano meglio i flussi provenienti dalla parte anteriore della macchina, ma allo stesso tempo le rendono possibile manovrare un atterraggio anche se una delle due è fuori uso).

     

    Per concludere ti posto qualche immagine della fusoliera dell'Eagle e di aerei incidentati che hanno compiuto atterraggi "miracolosi"; quanto al resto penso che solo un corso di Aerodinamica di base possa sanare completamente i tuoi dubbi.

     

    Ho notato che il mio intervento e' stato preso come un affronto....

    mi scuso se qualcuno l'ha presa male (probabilmente ho usato una forma sbagliata)

    Come ho gia' detto mi piacerebbe avere una spiegazione plausibile dell'accaduto; lo so, la realta' deve essere approssimata e i modelli risultanti possono non descrivere bene certe situazioni off-limits, quindi il problema non e' facilmente schematizzabile.

    Ho scritto una mail ad un prof di meccanica del volo (senza toglier nulla agli altri utenti preparati del forum) spero di ricevere da lui un parere tecnico dell'incidente (e che non sia semplicemete "l'F15 e' un aereo militare che ha capacita' straordinarie").

    Sull'aerodinamica ho studiato qualcosa per un esame in cui ho dovuto studiare le eliche degli aeromotori eolici (sob); la fluidodinamica (la termofluidodinamica in particolare) penso di conoscerla abbastanza (anche se noi nucleari ci occupiamo di fluidi un po' diversi dall'aria).

    Cmq, domani chiedero' a qualche amico aerospaziale un po' di materiale.

  8. Allora Leptone, francamente il tuo atteggiamento lo trovo alquanto discutibile, soprattutto

    considerando che sei un nuovo iscritto e ti stai rivolgendo ad un moderatore, contestandone

    le decisioni...

    Mi scuso per la forma con cui ho risposto....

     

    Vuoi ugualmente delle risposte...ai 6 punti da te citati? Bene

    Mi pare un atteggiamento alla Luogocomune...pieno di pregiudizi idioti sui militari e che

    mette in dubbio la serietà di inchieste tecniche dalle quali dipende la vita dei piloti...Ci

    sono persino interviste al pilota e tu dici ce c'è solo una foto?

    Mi permetto di ritenere un'intervista una scarsa prova tecnica (chiunque puo' recitare)...

    preferirei un rapporto tecnico plausibile (e' stato mai fornito? e' consultabile?).

    Un evento simile contribuisce alla fama del F-15, quindi i presupposti per contestare la

    buona fede dell'accaduto ci sono...

    Qui non si tratta di credere per un fatto di fede: la cosa è accaduta e non è una leggenda

    metropolitana...E un fatto che è arcinoto in ambito aeronautico...Il fatto che tu non abbia

    letto nulla sull'avvenimento, non significa che non sia avvenuto, nè che non sia stata fatta

    una dettagliata inchiesta...

    il fatto e' che ho cercato info a riguardo e ho solo trovato, qua' e la', la citazione

    dell'accaduto, la foto, la ricostruzione video e qualche info del bravo (e fortunato) pilota.

    Della dettagliata inchiesta non sono riuscito a trovare nulla e, soprattutto, non ho trovato

    nulla sulla descrizione dell'incidente.

    Se avete info a riguardo mi piacerebbe averne i riferimenti.

     

    Sembra a te...per la cronaca la superficie alare di un velivolo include anche la parte d'ala

    che attraversa la fusoliera...E non e' un caso se la fusoliera sia considerata portante...

    in termini percentuali, quanto influsce sulla portanza totale

    La portanza dell'ala superstite poi non sbilancia una ceppa se il pilota ne annulla il

    momento agendo sul controllo di rollio...mentre per riequilibrare il momento imbardante ci

    sono i timoni verticali...

    grazie al piffero, la questione e' proprio se riesce ad annullare il rollio....

    il problema sta nel quantificare le forze e vedere se si possono fornire momenti

    riequilibranti con i due timoni e l'alettone. La mia critica e' puramente ingegneristica, non

    sono un aeronautico. Tutto sta nel vedere se le superfici aerodinamiche utili sono in grado

    di fornire forza. A occhio (da non esperto di aerei) mi viene da dire che la portanza

    sull'ala supersite (considerando anche la fusoliera), sebbene piccola (ma quanto piccola?),

    resta abbastanza piu' grande delle forze fornite da timone-alettone. Ammettendo il

    riequilibrio del rollio, penso che l'aereo avrebbe un equilibrio instabile, fortemente

    fluttuante; stento a credere che sia arrivato a terra in assetto orizzontale, credo sia

    giusto ipotizzare che l'aereo sia approcciato al suolo inclinato, nonche' molto veloce ...

    boh, mi sbagliero', ma io crederei che in quelle condizioni almeno uno dei due carrelli

    posteriori avrebbe ceduto...

     

    L'F-15 è un velivolo da combattimento: è progettato per sopportare i danni e per escludere i

    sistemi in avaria...

    questo non apporta alcuna informazione utile al problema....

    Questo discorso è senza senso: l'ala si è spezzata e la struttura ad essa collegata è stata

    danneggiata, questo non significa che l'aereo debba andare i pezzi: ci sono altri fattori che

    contano come la velocità e l'assetto al quale è avvenuto l'impatto.

    per quel poco che ho letto stamattina, mi pare di capire che la struttura di un aeromobile e'

    progettata per subire fratture locali a propagazione impedita. E' plausibile l'ipotesi che

    fai, quindi ok, l'ala salta e il resto rimane ok.

    Forse non ti sei accorto che l'ala non è una bomba e che comunque i detriti, trascinati

    dall'aria, vanno verso la parte posteriore, mentre la presa d'aria dell'F-15 è qualche metro

    più avanti del bordo d'attacco alare...

    questo sarebbe vero se l'ala si fosse spezzata per cedimento e l'aereo avesse continuato il

    volo in linea retta. Ma considera l'urto con l'altro aereo: qual'e' stata la geometria

    dell'urto e il cambio di traiettoria? i frammenti sarebbero potuti provenire anche dall'altro

    aereo.

    cmq, ammettiamo sia stato fortunato; escludiamo l'evento.

     

    PS: se vuoi informazioniu sull'impianto idraulico dell'F-15 eccole...

    http://www.f15sim.com/operat

    ion/f15_hydraulic_system.html

    Noterai che il sistema idraulico è duplicato (più l'utility in back-up), ma poco importa:

    l'ala è stata strappata ed entrambi i circuiti sono stati danneggiati...Se hanno continuato a

    funzionare è grazie alle valvole che si sono chiuse isolando i condotti tranciati diretti

    all'ala strappata...

    puo' essere accettabile la controreazione all'avaria.

    Mi studiero' meglio quello schema (troppo semplificato), che pero' non dice lo sbroglio

    sull'aereo. Leggendo rapidamente la pagina da cui hai preso il diagramma idraulico mi pare di

    capire che se il modulo utility salta, salta la stabilita' dell'aereo ("Utility system

    supplies all other requirements, plus back-up for stabilator longitudinal and roll control,

    aileron roll control, and rudder directional control..."), il che mi sembra troppo rischioso.

    Bisognerebbe conoscere i parametri di intervento delle valvole; un conto e' prevedere un

    guasto sull'impianto idraulico, un conto e' prevedere l'estirpazione dell'impianto idraulico

    (e le valvole le conosco bene anch'io che non sono un aeronautico).

    cmq, ammettiamo che questa avaria non si ripercuota sul controllo dell'aereo.

    Generale non voglio fare polemica, mi spiace se e' stato preso come tale il mio intervento,

    sto solo dicendo che mi piacerebbe capire quale'e' stata la configurazione delle forze in

    questo "stranissimo" incidente e quali siano state le condizioni che hanno portato l'aereo a

    risolvere l'instabilita' causata dallo scontro e dalla perdita dell'ala, portando addirittura

    all'atterraggio dell'aereo.

    Non ho trovato da nessuna parte informazioni sulla quota dell'incidente.

    Bisognerebbe fare un po' di calcoli e vedere se le superfici di coda possono esplicare le

    forze di controbilanciamento.

    Altra questione, di cui io non sono affatto informato, sono i sistemi di controllo

    dell'equilibrio, perche' ammesso che ci fosse una configurazione di equilibrio, bisogna

    vedere se tale configurazione e' controllabile in fase di discesa e atterraggio. Non stamo

    parlando di un generico istante ma di una manovra che e' durata divrsi minuti con forze da

    regolare istante per istante, su un aereo che (a quanto mi pare di ricordare) e'

    intrinsecamene instabile (come tutti i caccia) [altrimenti certe manovre col cavolo che

    avverrebbero in pochi decimi di secondo.

    La brutta ipotesi che faccio (ovvero che l'accaduto sia una bufala) penso avrebbe un buon

    motivo ovvero mettere in risalto le doti di un buon aereo e di un buon pilota.

    Faccio presente che sullo stesso youtube si trovano molti incidenti aerei in cui si vede

    quanto sia problematica la stabilita' di un oggetto in volo che urta o subisce un'avaria.

    Spero di non esser stato eccissavamente polemico e di non aver offeso l'orgoglio di nessuno

    (non ne vedo il motivo), se cosi' fosse mi scuso.

  9. leptone: per te vale lo stesso discorso! Leggiti tutto il thread prima di postare!!!

     

    Il fatto e' ufficiale e ha avuto ampia copertura....

    Al prossimo intervento dove si capisca che l'utente non ha letto il restante del thread, chiudo la discussione...

     

    Punizione ufficiale: :sm: :sm: :sm:

     

    Avvertenza extra: siccome e' il secondo avviso di questo genere in pochi giorni e sulla stessa discussione, il prossimo si becca anche il 10% in piu' sul livello di avvertimento!

     

    generale, le ho detto che ho letto tutto il 3d ma non ho trovato in alcuna parte una descrizione tecnica soddisfacente o in grado di spiegare la mancata crisi strutturale e nella dinamica del volo di quel coso....

    "il fatto e' ufficiale..." mi dice le fonti?? spero non sia una fonte una foto di un aereo a terra parcheggiato, ne la dichiarazione di un tizio intervistato da un canale tv.

    Faccio il polemico: penso sia relativamente semplice per un ente militare mettere in giro una notizia sulle incredibili capacita' di un aereo e di un pilota.... diverso e' se c'e' un rapporto tecnico e molte foto rese pubbliche ... in caso contrario c'e' Reynolds, Mach, Bernoulli, Navier, Stokes, D'Alambert, Newton, ecc che rispondono...

    Cmq ho contattato un prof di meccanica del volo, spero mi risponda.... puo' anche bloccare la discussione, tanto mi sembra non ci siano tecnici che sappiano dare una spiegazione plausibile all'accaduto....

  10. In genere gli aerei non hanno un solo impianto idraulico (negli aerei militari la ridondanza è un obbligo).

    Stesso discorso per le utenze elettriche,minimo 2 generatori (non conosco nei dettagli gli impianti del F15) e linee separate(anche 3)..

    va visto il layout .... puoi darmi un riferimento bibliografico o sul web?

    Non sarà stato previsto in fase di progetto,ma non è stato progettato per raccogliere margheritine nel prato ;)

    io non ho mai citato le margherite... se un incidente non viene previsto e poi si verifica il sistema puo' essere gravemente compromesso (e in questo caso io direi, molto gravemente compromesso).

  11. mi sono appena iscritto perche' incuriosito dal video (che ho visto per caso su youtube) mi sono posto anch'io il problema "come fa un aereo senza un'ala a rimanere stabile fino ad atterrare".

    Ho cercato in giro qualche info e ho trovato il vostro forum.

    Ho letto quanto avete scritto; come alcuni/molti di voi, sono uno studente di ingegneria (io, nucleare) e ho letto attentamente le descrizioni proposte circa la possibile modellazione del problema.

    Scusate se lo dico ma, non mi convince affatto.

    Tanti sono i motivi, fra cui

    1) le info date dai militari su questi eventi sono spesso puramente propagandistiche, per esaltare doti/mezzi/ecc. (spero nessuno si offenda), d'altronde non esiste (mi sembra di capire), non e' reso pubblico alcun rapporto ufficiale dell'accaduto tranne una foto (ma guarda un po'...)

    2) le forze da equilibrare sono troppo sbilanciate ... credere che quel coso e' riuscito ad atterrare e,soprattutto, il pilota e' rimasto vivo, mi sembra una cosa troppo assurda

    3) non conosco il layout di un'ala d'aereo e le interconessioni, ma credo sia difficile non creare una gravissima avaria funzionale nei sistemi elettrici e idraulici (non e' mica un acquilone con l'ala incollata) [dubito che in sede di progetto sia stato previsto un incidente del genere]

    4) non conosco la struttura del F15 ma, prima di perdere l'ala la struttura dell'aereo si sarebbe deformata seriamente (ci sarebbero stati altri cedimenti) ... se poi l'ala e' solo collegata con delle viti, altra storia...

    5) un'ala frantumata proietta corpi in tutte le direzioni ... qualcosa sarebbe finita senz'altro nel motore (danneggiandolo)

    6) i carelli mi sembrano troppo "immacolati" considerando le condizioni di atterraggio....

     

    cmq, chiedero' in giro a qualche collega di aerospaziale .... anzi potrei chiedere info ad un prof

     

    rifaccio la domanda: qualcuno sa dare una spiegazione (ben posta) dell'accaduto??

     

    piccola cattiveria: la probabilita' che una storia data per vera ,e di cui si ha una sola foto, sia in realta' una bufala tende a 1.

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