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wingrove

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Risposte pubblicato da wingrove

  1. Ribelli, conquistata anche Brega

    26 mar

    Gli insorti libici hanno ripreso Ajdabiya e Brega, 160 km da Bengasi, dopo che era stata riconquistata una settimana fa dai governativi. Lo hanno fatto dopo una notte di combattimenti, con il sostegno degli aerei della coalizione. A ovest i lealisti assediano Misurata, controllata dai ribelli, con l'esercito del rais che controlla gli ingressi della città e i cecchini che sparano dai tetti. Carri armati marciano verso la città. Il bilancio dei morti sarebbe salito a 115 mentre aerei della coalizione internazionale bombardano le posizioni del regime. Intanto, la tv di Stato riferisce che i raid aerei della coalizione hanno fatto strage di civili a Sabha, nella Libia centrale. E mentre il comitato militare Nato discute sulle regole d'ingaggio, il presidente Usa Barack Obama spiega che la missione ha evitato una catastrofe umanitaria.

     

    Carri armati Gheddafi verso Misurata

    26 mar

    I carri armati di Muammar Gheddafi avanzano da ovest verso Misurata, la città portuale libica stretta tra Tripoli e Sirte. Lo riferisce una fonte dei ribelli. La città, riferisce la fonte, è "sotto un intenso fuoco di artiglieria" da parte delle forze leali a Gheddafi, che martellano Misurata con le batterie posizionate a est, mentre i corazzati e i soldati tentano di penetrare da ovest. A Misurata, città ribelle circondata dalle forze dell'esercito libico da giorni, "sono in azione bande armate" secondo quanto riferito dal governo.

  2. Tipico...che almeno riescano a tenere in pugno la situazione e acchiappare tripoli. Se ci consegnassero Gheddy sarebbe un'ottimo risarcimento agli armamenti fino ad ora utilizzati. Ma credo bisogni seguire molto da vicino gli avvenimenti in Libia e passare pure alla Tunisia...chissà i ribelli tanto belli e buoni cosa si sono messi in testa nel frattempo.

  3. RIBELLI ENTRANO AD AJDABIYA

    25 mar

    I ribelli sono entrati questa sera da est nella città di Ajdabiya, in mano alle forze leali al colonnello Muammar Gheddafi. Lo riferisce la tv satellitare Al Jazira citando gli insorti. Molti combattenti appartenenti alle forze di Gheddafi sono stati presi in ostaggio dopo una dura battaglia con i ribelli, ha aggiunto la tv. Le forze pro-Gheddafi si trovano adesso posizionati ad ovest di Ajdabiya.

     

    TRIPOLI, PRONTA AD ATTUARE ROAD MAP DELL'UA

    25 mar

    Tripoli si è detta "pronta ad attuare la road map" proposta dall'Unione africana per mettere fine alle ostilità in Libia. Lo ha affermato il rappresentante del regime di Muammar Gheddafi ad una riunione dell'organizzazione africana ad Addis Abeba

     

    Fonte: ANSA

  4. Soluzione diplomatica

    25 mar

    Nella riunione di martedì, Francia e Gran Bretagna presenteranno "una soluzione politica e diplomatica" sulla Libia. Lo ha annunciato il presidente francese Nicolas Sarkozy. "Ci sarà certamente un'iniziativa franco-britannica per dimostrare che la soluzione non è solamente militare", ha detto Sarkozy, precisando di voler "associare la Germania" a questi sforzi.

     

    No embargo all'export petrolifero

    25 mar

    I leader dell'Unione Europea riuniti a Bruxelles, intanto, hanno deciso per il no all'embargo dell'export petrolifero come proposto dalla Germania, a favore invece di misure per impedire al regime di Gheddafi di accedere agli introiti di gas e petrolio. "L'Ue ha reagito velocemente per implementare le sanzioni imposte dalle risoluzioni dell'Onu 1970 e 1973'', si legge nelle conclusioni diffuse a tarda notte

     

    Raid e scontri nella notte

    25 mar

    Nuovi violenti scontri tra milizie fedeli al colonnello e insorti si registrano ad Ajdabiya, nell'est del paese. L'inviato della Bbc parla di bombardamenti da parte dei lealisti contro obiettivi degli insorti, fin dalle prime ore della giornata. La città è circondata dalle truppe del regime e la popolazione è intrappolata al suo interno. Diventa sempre più difficile procurarsi cibo, acqua ed elettricità. Le forze della coalizione sono intervenute con raid contro le postazioni delle brigate di Gheddafi poste a difesa della porta occidentale di Ajdabiya, lo riferisce l'inviato della tv araba 'al-Jazeera', che ha mostrato in diretta le colonne di fumo che si levano verso il cielo dalla zona colpita. Nella notte Tornado britannici avevano lanciato missili su blindati libici che minacciavano i civili.

     

    Fonte: Adnkronos

  5. Sicuramente una di quelle cose da dover necessariamente seguire:

     

    Il feed Twitter di Huub Roem, un olandese ex membro delle forze armate, che si descrive come “guru delle radiocomunicazioni”, riporta alcune trasmissioni fra velivoli militari in missione in Libia catturate dall’inizio delle operazioni e messe online.

     

    Alcuni dei suoi tweets degli ultimi giorni:

     

    • “PSYOPS è decollato di nuovo! nr di coda USAF EC-130J 00-1.934 nominativo STEEL 74 in volo vicino alla Libia a FL250.

     

    • “USAF nominativo SNAKE 13, formazione di due F-16C della base di Spangdahlem diretti a NAS Sigonella WKG 123,625 MHz Malta ACC”

     

    • “PANTE 11 e PANTE 12 Tornado del 50° stormo dell’Aeronautica Militare, appena passata Roma diretti a Trapani-Birgi”

     

    • “Volo FURY 23, USAF, bombardieri B-2A della Whiteman AFB attualmente in volo oceanico vicino al Canada diretti al CONUS (Stati Uniti continentali) di ritorno dalla missione in Libia”.

     

    • “USAF, Boeing KC-135 Stratotanker nr coda 57-1.488 identificativo EXXON 01 partito da Mildenhall diretto in Libia per unirsi alle operazioni degli F-15E”

     

    • “Attualmente sei USAFE F-15E del 494 FS di Lakenheath, Regno Unito, sopra le coste francesi diretti in Libia per missione Odessy Dawn, identificativo PANTHER 69″

     

    • “Avviso ai naviganti W0544/11 Posizione di uno UAV Global Hawk 364020N, 0150053E 15 NM”.

     

    • “RAF Sentinel R1 nr coda ZJ693, identificativo SNAPSHOT 01 sopra il Mediterraneo”

     

     

    Il radioamatore fornisce anche alcuni consigli all’US Africa Command:

     

    “@USAfricaCommand state attenti, uno dei vostri Weasel F-16CJ dal 23FS di Spangdahlem ha il suo transponder Mode S acceso! NON è sicuro!”.

     

    Quest'uomo è un idolo :adorazione:

     

    L'account twitter da seguire!

  6. Francia cede, ok a comando Nato

    PARIGI, 22 MAR-La Francia e' 'favorevole' a un comando integrato della Nato 'in sostegno alle forze della coalizione presenti in Libia'. Il presidente Sarkozy e il presidente Usa Obama, nel corso di un colloquio telefonico, si sono 'accordati sulle modalita' di utilizzo delle strutture di comando della Nato in sostegno alla coalizione' in Libia. I 2 presidenti hanno constatato che le operazioni hanno gia' permesso di limitare il numero di vittime tra i civili. Lo ha riferito una nota dell'Eliseo

    ANSA.it

  7. Combattimenti a Misurata e Zintan

    22 Marzo 18:30

    Scontri sanguinosi fra esercito e ribelli a Misurata e Zintan. Considerevoli quantità di carri armati in azione. Libia ostile anche per i giornalisti: sequestrati dalle forze di Gheddafi reporter e free lance.

    Fonte: Adnkronos

     

    Sotto comando NATO l'embargo sulle armi ai danni della Libia

    Fonte:Ansa.it

  8. A testimonianza del fatto che non esista una operazione NATO in corso ho da poco scoperto l'esistenza di 4 (fino ad ora) nomi differenti per queste sortite in terra libica:

     

    Operation Odissey Dawn (USA)

    Operation Ellamy (UK)

    Opération Harmattan (FRA)

    Operation MOBILE (CAN)

     

    Visitate wiki.en per ulteriori info.

    Sapete se gli altri paesi partecipanti abbiano dato un nome personalizzato alle operazioni in corso?

  9. Dopo questa sconcertante verità -_-

     

    Il Daily Mailpubblica una foto di quei benedetti danesi che decollano. In primo piano vedo degli F-15 che dovrebbero essere di Lakenheath dato lo LN sulla coda. (la foto è quasi alla fine del reportage)

     

    marco9023 ha proposto Misurata quale obbiettivo. Vedremo. Ormai sti danesi sono i miei osservati speciali.

  10. Sto seguendo le news che posta fabio nell'altra sezione ed ha riportato la notizia data dal ministro della difesa britannico che spera che la missione passi presto nelle mani della NATO.

    Ma scusa non è già nelle mani della NATO? L'Italia a chi ha aperto le basi? al miglior offerente? Quindi stanno tutti facendo alla francese, ricercano la gloria personale? E quelli della bbc e cnn che riportano continuamente la presenza del comando NATO a Capodichino cosa sono dei cretini?

  11. Ciò che è accaduto in Giappone è un evento più unico che raro. Non capita tutti i giorni di registrare un terremoto di magnitudo 9 (sul max di 10) dove qualsiasi cosa e ripeto qualsiasi, va incontro alla distruzione più totale. I paesi europei e gli statunitensi hanno in programma una serie di stress test per ogni reattore delle proprie centrali ed è questa la strada che seguiranno. Solo il 10% del fabbisogno energetico è costituito da combustibili fossili e per una quantità così esigua...le sarebbe costato meno comprarlo come dice dominus. Inoltre così come l'Italia ha Libia e Russia la Francia dispone di Algeria ed Arabia.

  12. Che nelle operazioni vi fosse immischiata l'Italia c'era notizia da tempo: tutti i siti d'informazione anglofoni rimarcavano la presenza immediata sul campo di 5 nazionalità tra cui spiccava la parola Italy.

    Quindi, secondo me, l'AMI ha il suo bel da fare da un pezzo mentre le frasi spese riguardo ad una nostra partecipazione futura ho ragione di credere che siano solo una copertura. Per far vedere a Gheddafi che malgrado tutto tentiamo di non immischiarci, ma credo che chiunque, dalle ultime dichiarazioni di gheddy, abbia capito che l'Italia ne sarebbe venuta fuori male con il governo libico sia se fosse intervenuta (come sta facendo) che se sarebbe rimasta a guardare.

    Ora come ora non c'è più niente da perdere (come si evince dall'itervista di La Russa) la diplomazia virtuale non ha più senso tanto meglio passare all'unica forma di persuasione convincente, e far cessare il teatrino gheddafi il più velocemente possibile.

     

    Inoltre ho sempre creduto che lo spirito militare italiano sia, ai giorni nostri, costantemente represso da una cultura popolare verso la storia e le FF AA pari a 0. Per questo se ti azzardi a formulare una frase leggermente spinta vhe lasci trapelare un velato senso di ricorso alle armi ti spuntano fuori i verdi, dispiaciuti per la terribile sorte che farà l'ecosistema globale a causa dell'ancor mancante normativa antiinquinamento euro5 per i caccia di 4,5 generazione, ed i pacifisti occasionali.

    I nostri vertici della difesa e del governo fondamentalmente è meglio che facciano ciò che devono fare senza divulgare troppe informazioni. Forse tra altri 50 anni nascerà uno spirito patriottico ben più simile a quello statunitense che preveda ed accetti il ricorso all'azione armata se necessario.

    Le notizie riguardo a ciò che fa l'Italia sarà meglio trarle dalle testate estere che a volte sfuggono ai giornalisti nostrani che poco si raccapezzano sugli assetti militari.

  13. Italia:

     

    Franco Frattini:

     

    "Abbiamo chiesto che la base di coordinamento sia spostata da Stoccarda a Capodichino. Giochiamo un ruolo fondamentale, senza l'Italia questa operazione non si potrebbe svolgere". Così il ministro degli Esteri Franco Frattini commenta in un'intervista al Messaggero l'intervento della coalizione internazionale in Libia. "Sono molto soddisfatto - spiega -. Il Parlamento ha votato all'unanimità l'intervento militare sotto l'egida dell'Onu. C'é stato perfino qualcuno che in commissione ha detto: 'La comunita' internazionale è arrivata troppo tardì" ma "la decisione è arrivata quando c'é stato il sì della Lega Araba e dell'Unione africana". Il ritardo, sottolinea Frattini, "é il prezzo che si è pagato per il multilateralismo".

     

    Il ministro rispetta la posizione della Lega, assente alla votazione nelle Camere, ma afferma che Bossi "ha sempre dimostrato lealtà verso la maggioranza" e si dice fiducioso di "riuscire a convincere la Lega a schierarsi a favore: essere in prima linea permetterà all'Italia di chiedere il sostegno dell'Europa per fronteggiare il flusso migratorio". "Nessuna guerra" dell'Italia con la Libia, sottolinea Frattini, solo l'impegno "a far rispettare una risoluzione dell'Onu che chiede a Gheddafi di cessare il fuoco, di terminare i bombardamenti aerei e di rispettare l'embargo".

     

    Caccia italiani in preparazione (sinceramente è un video che dice poco): Video

     

    Minacce all'Italia: Video

     

    Francia:

     

    Partenza dei caccia francesi di questo pomeriggio:Video

  14. e poi sai com'è con questi giornalisti, quando si parla di mezzi militari scambiano a per b.

     

    In tuo supporto citerei l'ultimo numero della rivistina di Media World: ....ora il temutissimo bombardiere C-130 non sgancierà più bombe....bensì proiettili biodegradabili per combattere la deforestazione :asd:

     

     

    il rais dispone di una flotta di sottomarini

    A quanto pare no. Si parla di una flotta di 6 Foxtrot a lui venduti negli anni '70.

    Uno di questi è affondato nel '93, un altro è stato abbandonato in Lituania in seguito a sanzioni, degli altri si sono perse le tracce. Uno di questi dovrebbe essere stato rimesso in servizio nel 2003 maanche di ciò non si è certi.

  15. "The US also reveals 25 coalition ships" (BBC)

     

    Situazione post NFZ (19 Marzo):

     

    Mappa della Guerra Libica (El Paìs)

     

    Elenco, paese per paese, Unità dispiegate (con nome)

     

    Al Yazira informa de que el consejo rebelde ha coordinado con la coalición el primer ataque aéreo contra objetivos de Gadafi. Las fuerzas lideradas por Francia, Reino Unido y EE UU han bombardeado una sede militar cerca de Misrata, donde estaban refugiadas fuerzas del régimen

     

    Peter, from Boston, writes: "The West has made a major mistake in Libya while not doing the same in other countries, where the population is up in arms. Who is next, China, how about the people in Tibet, Iran where demonstrators are in the streets, Yemen where the govt is killing the population in the capital, Bahrain, Saudi Arabia? The West again shows its arrogance, and this will have a serious long term cost. As an American I am livid regarding the faltering position of my country

     

    Schede velivoli impiegati (in pieno stile inglese):Aircraft Guide

     

    Messaggio Gheddafi:

    I have all the Libyan people with me and I'm prepared to die. And they are prepared to die for me. Men, women and even children," Gadhafi said in a letter addressed to Obama and read to reporters by a government spokesman in Tripoli.

     

    La BBC annuncia la partenza da Madrid dei velivoli spagnoli (21:59) . A breve la partenza del 707T

     

    @marco9023

    Di nulla, se posso tornare utile una volta tanto che rivisto il forum ne sono lieto.

     

    Consiglio questo bel slideshow di immagini della giornata.

    Sono visibili i CF-18 canadesi ed altri velivoli della coalizione nelle rispettive basi. Foto del 19 Marzo e non di repertorio.

    Slideshow

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