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brain_use

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Risposte pubblicato da brain_use

  1. OMG... Siamo ancora alle bufale del "foro troppo piccolo" e dei motori mancanti. Manca solo la "manovra impossibile".

    Amico, vediamo di capirci:

    - I tracciati radar di AA77 esistono e finiscono al Pentagono

    - La scatola nera di AA77, ritrovata NEL Pentagono, presenta dati coerenti coi tracciati radar

    - I resti di AA77, dei suoi passeggeri, del suo equipaggio e di quei 5 coglioni convinti di compiacere Allah sono stati trovati (a pezzettini) NEL Pentagono (vedi cartina sotto)

    - I resti meccanici appartengono a un 757-223 (vedi atti processo Moussaoui e rapporti NTSB)

    - Mentre i resti umani sono stati identificati col DNA (tra l'altro, inizialmente circolavano persino foto raccapriccianti di sedili carbonizzati con relativo passeggero: cerca, magari ne trovi)

    - 55 testimoni videro l’impatto, almeno 86 videro un aereo, NESSUNO vide un missile o un UFO

    - 8000 persone ebbero accesso al Pentagono nei giorni successivi e almeno 2000 fra medici, paramedici, pompieri e soccorritori vari nelle ore immediatamente successive: NESSUNO mai ha avuto dubbi di trovarsi di fronte a un aereo schiantatosi contro l'edificio.

    Quindi, se hai teorie alternative, comincia a spiegarci tu DOV'E' finito AA77, i suoi passeggeri e il suo equipaggio (dei 5 coglioni non m'importa).

    Scusate il linguaggio scurrile.

     

    (errata corrige: avevo scritto NIST al posto di NTSB e mancava la cartina)

    FirstFloor_Pentagon_Bodies.png

  2. 13 ore fa, UccelloSacroEgizio ha scritto:

    ci deve essere un errore, non avevo messo in dubbio l'attacco, visto che io stesso avevo riportato la notizia che era stato confermato dal ministero della difesa russo, quello che non mi convinceva era la foto in se ed il motivo era proprio l'entità dell'esplosione, non mi spiegavo, e nonmi  spiego, come non abbia fatto altri danni.

    per quanto riguarda Luogocomune, sebbene iscritto non lo frequento, ma ho la massima stima per Mazzucco, il lavoro su 11/7 è ineccepibile!

     

    Ti aspetto nell'apposito thread.

    Dai che ci divertiamo.

  3. 33 minuti fa, Flaggy ha scritto:

    Oltre al Kilo qualche "leggerissimo" danno anche a questa...

    Forse Ivan prima di buttare il mozzicone nel comparto siluri ne ha fatto partire uno...

    Credo che gli ucraini si stiano portando avanti facendo fuori le navi che dovranno sostenere buona parte della logistica quando un ATACMS o uno Storm Shadow farà un altro bel buco al ponte di Crimea...

     

    Bello anche il karma: il sottomarino è il "Rostov sul Don"!

  4. 3 ore fa, Flaggy ha scritto:

     

    L'ultimo intervento di Strirpe.

    https://m.facebook.com/story.php/?id=100052842090517&story_fbid=819344889836907&locale2=it_IT

    Il suo punto di vista lo conosciamo. È opposto a quello di Gaiani (che nell'ultimo articolo ha raggiunto vette da propaganda filorussa...), ma ha delle argomentazioni per sostenerlo (il discorso si completa con gli altri interventi di questi ultimi giorni).

    Parabellum è in vacanza ma vorrei vedere se a settembre lo invita di nuovo a una live perché ultimamente Stirpe sembra mostrare un po'di insofferenza verso non meglio precisati analisti...

    D'altra parte a settembre/ottobre i nodi necessariamente arriveranno al pettine e ottimisti,pessimisti o realisti veri e presunti dovranno tirare un po' le somme su questa controffensiva. 

     

    Altro video del Ka-52 abbattuto ieri (il secondo abbattimento pare invece non sia avvenuto).

     

     

     

    Ottima analisi, come sempre, quella di Stirpe.
    L'unica cosa che non riesco proprio ad inquadrare è il rifiuto USA alla fornitura di ATACMS, che avrebbero reso più semplice, meno onerosa ed estremamente più rapida l'ipotesi di Stirpe di CoG basato sulla rottura delle linee logistiche Rostov / Crimea.

     

  5. 14 ore fa, Flaggy ha scritto:

    Premesso che le recenti stime trapelate sono una fotografia (più o meno accurata…) delle settimane e dei mesi scorsi e quindi vanno prese con le molle, visto che mezzi e addestramento delle truppe ucraine sono in continua evoluzione (mentre quelli russi sono in involuzione…), gli ucraini hanno effettivamente la possibilità di sfondare le linee russe, se consideriamo che il meglio dei russi è ormai impegnato ad esaurimento a Bakhmut, mentre altrove ci sono uomini mal equipaggiati e addestrati (si è visto con i ripetuti assalti fallimentari).

    L’aviazione russa? Costituisce un’incognita e un problema grosso, ma già durante l’offensiva di Kharkiv è stata la grande non pervenuta… I russi rifaranno lo stesso errore? Bisogna vedere se è stato un errore o un’oggettiva incapacità ad operare a supporto delle truppe di terra che venivano nel frattempo travolte. L’aviazione russa si è dimostrata di fatto incapace a condurre operazioni complesse e coordinate, persino nella difesa aerea, tanto che i Bayraktar ucraini inizialmente fecero stragi di mezzi, perché qualsiasi cosa in volo si dava per scontato fosse russa. Ora la situazione magari è cambiata, ma non so fino a quanto la cosa valga anche a terra: con un nemico che avanza rapidamente è difficile distinguerlo dagli amici se non si hanno le suddette capacità… Nel frattempo i mezzi russi si sono pure usurati con crescenti difficoltà a tenerli operativi (logistica e manutenzione sono cose per bippette occidentali…). Il vantaggio sono i numeri, ma gli equipaggi addestrati decentemente quelli sono e quello fanno (poco e male).

    Ciò che saranno in grado di fare i russi sarà il risultato di ciò che avranno nel frattempo imparato e delle limitazioni date dall’attrito di uomini e mezzi e dall’ottusità politica e miopia strategica che fin dall’inizio ha permeato ogni loro azione e che finora sono state l’alleato principale degli ucraini.

    Certo, se guardiamo le bandierine sulla mappa di Parabellum non c’è da stare tanto allegri, ma le bandierine sono mezzi (più o meno buoni) e uomini (più o meno addestrati e motivati). È evidente che il potenziale di un esercito non è il numero in se, ma la qualità di quel numero…

    Una qualità che si paleserà nelle prossime settimane…

    Concordo (come sempre) con la tua analisi, Flaggy, però un po' di preoccupazione mi resta proprio sull'arma aerea. Quella non si è usurata granché e non mi sento di escludere così drasticamente sia stata scientemente lasciata "in riserva" a Bakhmut, come anche le forze residuali migliori dello SV: non a caso lì si sono visti solo wagneriani e mobiki.
    Sarei molto più tranquillo se all'Ucraina fossero stati forniti anche caccia occidentali, formando adeguatamente i piloti in quest'anno di relativa calma aerea.
    Ovviamente, spero comunque di preoccuparmi troppo e che la carenza d'impiego dell'arma aerea sia stata davvero solo impossibilità operativa.

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