-
Numero contenuti
157 -
Iscritto il
-
Ultima visita
Risposte pubblicato da Cacinidilucca
-
-
Bè che problema c'è? prendi un bell'F5E della Italeri o della Hasegawa, lo colori di nero opaco e cannibalizzi le dacal da qualceh avanzo russo o ti procuri un bel foglio decal Aeroscale e poi per fare il paio ci metti accanto un bel Tomcat per ricreare l'amosfera del film Top Gun, no?
-
io direi Su27, potenza allo stato puro, un concentrato di cattiveria e eleganza (IMHO), se aveva ragione Marcel Dassault quando diceva che un aereo se è bello vola bene allora il Su27 non ha rivali
-
alle astronavi con i laser,un buco e' quasi inutile,ma se riuscissi a spostarlo allora si che ci diventa utile,dopotutto per tagliare i diamanti usano i laser no?
secondo me anche un "buco" potrebbe essere letale per una astronave che opera nello spazio con uno scafo a tenuta stagna che viene perforato da un raggio che la fa decomprimere violentemente con conseguente perdita di ossigeno, pericolo di esplosioni e devastazioni varie all'interno, se poi il raggio è abbastanza potente per magari tranciare anche qualche sistema vitale allora il quadro si fa ancora più nero.
-
posso consigliarvi questi siti:
www.mblmodellismo.it vastissima gamma di aerei, accessori e documentazioni, persone molto competenti e gentili vendono solo su internet
www.mondoridotto.it altro negozio online come il primo caldamente consigliato
www.hatitalywaterloo.it altro negozio online ma questo è specializzato nei mezzi militari e soldatini
spero di essere stato utile.
ciao
-
@ Paperinik, grazie della precisazione quantomeno opportuna
-
Ma dal punto di vista formale, che differenza c'è tra una base USA ed una NATO? Immagino che forse una base USA è un pò come un'ambasciata, il suo interno è come se fosse territorio USA, mentre una base NATO è una sorta di comproprietà dei paesi NATO ma soggetta alla giurisdizione italiana; qualcuno può chiarire meglio le definizioni?
Una base USA è di fatto territorio Americano e al suo interno si rispettano le leggi di quel paese e questo ha molte implicazioni giuridiche e legali, ad esempio un cittadino USA che per esempio è responsabile di un incidente stradale e viene giudicato dalla giustizia italiana colpevole che ne so di omicidio colposo non sempre sconta la pena e sicuramente mai in italia a causa di cavilli burocratici semplicemente rimanendo dentro la base e facendosi poi trasferire in una base non in italia, mentre una base NATO in territorio italiano è una base italiana dove per accordi di alleanza possono essere ospitati anche mezzi di altre nazioni facenti parte dell'alleanza, insomma per il 4 novembre è possibile andare a visitare, per esempio, la base di Pisa ma per visitare Camp Darby bisogna aspettare il 4 luglio ricordandosi sempre bene che all'interno della base non troverai i Carabinieri ma gli MP e che con gli stranieri la MP non è così indulgente come con i loro connazionali
Altro aspetto della differenza tra base USA e base NATO è che all'interno della base USA il controllo militare dell'Italia è praticamente zero come lo è per gli americani una base italiana, esempio lampante la crisi di Sigonella dove gli americani arrivarono per catturare un terrorista che era atterrato li ma trovarono i Carabinieri italiani a sbarrargli la strada (detta così suona male ma tutto aveva un perché, rimando al relativo topic per eventuali approfondimenti).
Spero di aver chiarito un pò le differenze
-
e allora perchè il Ghibli è stato un flop (se lo è stato)? Il nome che porta male? Quale è stato l'anello debole? ops scusate sono andato OT, sicuramente c'è tutto scritto sul topic dedicato
-
Non sapevo che Dell'Utri, uomo condannato in via definitiva per false fatture e frode fiscale, condannato per tentata estorsione ai danni di Vincenzo Garraffa (imprenditore trapanese) con la complicità del boss Vincenzo Virga (trapanese anche lui) e condannato per concorso esterno in associazione mafiosa avesse dei circoli e addirittura organizzasse Convention. Strano paese l'Italia, non dovrebbe stare in galera?
No, è amico del candidato premier della destra attualmente capo dell'opposizione (non è provocazione politica, solo realtà)
-
Posso confermare che Camp Darby (tra Pisa e Livorno) è una base USA a tutti gli effetti con bunker per lo stivaggio di munizioni e quant'altro e all'interno vige la legge USA e non quella italiana. Il porto di Livorno saltuariamente è usato dalla marina militare italiana e ancora più raramente da quella USA, se consideriamo il porto di Livorno un porto militare perchè c'è l'Accademia Navale e ogni tanto attraccano la San Giusto o la Palinuro o il Vespucci mi sembra una grossa corbelleria. L'aereoporto di Pisa è sede del 46° stormo e ogni tanto qualche aereo USAF atterra per rischieramenti, ma io ho visto atterrare anche Jaguar inglesi e se non mi sbaglio anche Mirage francesi durate una esercitazione. La grande base telecomunicazioni USA di Coltano deve essere molto segreta perchè io non ne conosco l'esistenza. Posso sbagliarmi ma non di molto
-
e soprattutto 8 carburatori da accordare, serviva più che un meccanico un orologiaio, e che rumore faceva...ma stiamo andando OT
-
si, scusate la mia imprecisione, mi riferivo all'ipotetico acquisto degli F35B da parte dell'AM, che oltretutto per necessità STOVL avrebbe capacità di carico e autonomia minori rispetto all'F35A
-
Qualcuno si ricorda? Quando dall'Italia partivano i bombardieri americani per andare a bombardare la Serbia il mitico
giornalista del TG5 Toni Capuozzo da fondo pista in un fuori onda parlando al cameramen disse... "con i soldi che si spendono per fare un referendum sai quanti f-117si comprano?" Per poco non lo crocifiggono anche se aveva ragione, era
un periodo di referendum quanto meno inutili. Io avevo fatto un calcolo di almeno 25!
Bè è per dire che se si evitassero un po di sprechi in politica si avrebbero i soldi per gli f-35 e un sacco di altre cose!!!!
Anche questo governo tra un po cade e vai di milioni di euro per le elezioni...
Che dite?
Ciao Navigator
Bè speriamo che non cada allora, ma la "campagna acquisti" di Berlusca non lascia molte speranze....
-
per Cacinidilucca come Raptor intendevo l'F22, non la cagiva...
e soprattutto non parlavo assolutamente dei gioni nostri, ma dell'inizio della produzione motociclistica giapponese che non fosse quella di motorette. fare un discorso simile al giorno d'oggi non ha senso. ormai ognuno ha le sue vie, i suoi progetti di sviluppo e poi basta comprare una rivista per sapere subito qualsiasi dettaglio innovativo di una nuova moto.
poi come tecnica industriale è cosa infatti di gran lunga sviluppata: se vuoi stare su livelli competitivi devi stare in continuo aggiornamento sulle aziende rivali e sui suoi prodotti. non puoi fare altrimenti.
avevo travisato, credevo che parlando di tenologia copiata alle moto ti riferivi alla Raptor di Varese, scusa la mia superficialità nel leggere il post, comunque se invece vuoi fare un discorso sul tempo che fu e sul perchè una filosofia europea di costruire moto (ci metterei dentro anche la Gran Bretagna) è stata uccellata dal Giappone credo che basti pensare che gli europei si sono ostinati a costruire le moto sempre uguali, con pochissime sperimetazioni e specialmente non credendo al 2t, i 4 cilindri li sapevano fare e anche bene (basta pensare alla MV500 4 cil. di Ago e Hailwood) o le Motoguzzi 500 da gran premio, per non parlare della 8cilindri 500cc
-
Vabbè dai, abbiamo capito che i francesi ce l'hanno profumato e a noi invece puzza un pò. Comunque tanto per rimanere in tema i francesi lo fanno meglio vallo a dire a Rossi se le Michelin sono meglio delle gomme giapponesi? o puoi chiederlo a Alonso come erano le Michelin che usarono a Indianapolis lo scorso anno.
-
comunque direi che smontare e studiare un raptor sia cosa un po' più laboriosa e delicata!!
Non vorrei sminuire il tuo post ma proprio una raptor che è la meno indicata a essere copiata, una brutta copia del Monster con motore Yamaha. Non capisco ancora il succo del problema, non credo che prendere un Ducati 1098 o una MV Agusta F4 312 e smontarle si possa scoprire chissà quali segreti anche perchè sono in libera vendita e che tutto quello che può essere copiato sarà coperto da brevetti industriali
Poi le popò di moto che fanno i giapponesi sono moto normali, come le popò di moto che fanno gli italiani o che fanno i tedeschi, mezzi che usano tecnologia attuale e che vengono (le versioni più spinte e performanti) testate in gare e competizioni un pò come per gli aerei da caccia moderni con le esercitazioni, tra un modello e l'altro non c'è una vera rivoluzione ma una evoluzione continua che cerca di migliorare i problemi che si sono presentati nella versione precedente. Dopo tutti questi discorsi mi sembra che la notizia iniziale sia poco attendibile, comunque rimango in attesa di qualche seria delucidazione.
-
No,no, lui diceva il contrario...i giapponesi che hanno rubato tecnologia all'Italia...
all'Italia? tecnologia motocliclistica? spiegati meglio, sono molto interessato
-
Ciao e benvenuti, anch'io ho un cucciolo di tre anni che sto cercando di "addestrare" bene, per adesso sono riuscito a fargli piacere le moto ma appena si fa un pò più grande lo porto a Pisa a vedere i C130 o a Grosseto i Typhoon...si è vero lo ammetto è una scusa per poterci andare
-
Grazie del benvenuto....
ti devo dire che mi sono iscritta a questo forum perchè essendo donna non riesco mai a parlare con nessuno di aerei invece qui posso farlo... sai le donne parlano di scarpe, vestiti etc... io amo auto, moto e aerei militari....
Qui stai sicura che non parleremo mai di scarpe...auto?....moto? quali preferenze?
-
una cosa vorrei ricordare,che la francia è indipendente e potrebbe vivere anche cn le risorse che si crea da sola(vedi nucleare etc...)l'italia no purtroppo
cosa intendi per "vivere con le risorse che si crea da sola"? da dove arriva l'uranio delle centrali atomiche? Guarda che un mio amico ha una renò (ma anche le pegiò o le sitroen) e va a benzina come le auto italiane o tedesche, mica va a succo di frutta guarda che viviamo tutti su uno scoglio che gira impazzito intorno a una stella, mica puoi dire ok allora se non vinco più me ne vado e porto via il pallone perché è mio
-
Secondo me noi non siamo secondi ai francesi anzi gli siamo superiori in una miriade di cose, dalla cucina alla industria automobilistica/motoristica FERRARI-DUCATI, possediamo anche un industria elicotteristica e navale superiore e per finire i VINI migliori sono i nostri e non i loro!!!!!!!!!
W L'ITALIA
senza dimenticare che abbiamo vinto l'ultimo mondiale di calcio......
pooopoooopoooopopopoooooooo
-
o sentito dire ke il 4 novembre, in occasione della festa dell'unità
magari forse non è proprio la festa dell' Unità, quella la fanno in estate
siccome io e i miei amici non abbiamo mai avuto l'occasione di andarci quel periodo e su internet non o trovato un tubo, volevamo sapere qualche informazione....allora a noi interesserebbero gli aeroporti.....rimarebbe ghedi qualcuno sa se è aperto al pubblico? se si si entra e si osserva solo gli aerei parcheggiati o fanno deccolare i tornado? c saranno altri aerei?gazie x le risposte
comunque gli aerei al massimo decollano , a parte questo penso che non tutte le basi saranno aperte e al massimo poi ci sarà qualche aereo esposto non credo faranno esibizioni. Ciao e.....pego
-
L'M 346 è un aereo italiano con parte dell'avionica e motori Honeywell...probabilmente chi ha scritto dell'"aereo russo con avionica occidentale" ha fatto un pasticcio fra Yak/AEM-130 e M-346
Forse intendevano dire che il Macchi ha tratto ispirazione (è partito) dallo Yak130 e da qui si è evoluto in un sofisticato addestratore con capacita operative non indifferenti
-
Citando Napoli, città la cui immondizia viene "esportata" con i treni in tutta Europa, mi hai convinto!!!
Tutti settori in cui noi eccelliamo e i francesi, invece, sono a terra!!!
Picpus stai prendendo dagli amati cugini d'oltralpe anche la simpatia sai ? vai a farti un giro dalle parti di Marsiglia.
E ora rivogliamo la Savoia Nizza e la Corsica che i genovesi vendettero ai francesi per fare dispatto ai pisani
p.s. si fa per scherzare
-
Ciao Airwolf e benvenuto
I Savoia chiedono risarcimenti
in Off Topic
Inviato
le dichiarazioni della famiglia Savoia secondo me non erano neppure da prendere in considerazione, semmai dovrebbero essere le delegazioni degli Ebrei Italiani a chiedere i danni per le vittime dei campi di concentramento che Vittorio Emanuele III ha di fatto autorizzato a deportare firmando le famose leggi razziste