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samurai

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Risposte pubblicato da samurai

  1. le corazzate continuaro a servire la Royal Navy e la Valiant fu cruciale a Salerno, quindi non è corretto dire che i suoi cannoni "non fecero la differenza".

     

    inoltre, "intromissioni politiche" o meno, la Regia Marina non seppe sfruttare in alcun modo il proprio vantaggio, se non nel farsi sbeffeggiare da un pugno di incrociatori contra-aerei e da un paio di cortine fumogene e di conseguenza lo annullò del tutto.

     

    Sì, io intendevo dire che ormai nel 43 la RM non avrebbe più potuto battere in mare la RN e la USN, quindi le 2 corazzate non avevano più il peso cruciale di 2 anni prima

  2. Quoto, credo che sia fondamentale se proprio vogliamo che una donna piloti un caccia...assolutamente nessun favoritismo

     

    anche se penso che le donne (in generale) possano contribuire meglio ed eccellere in altre attività sempre in ambito militare...senza essere direttamente coinvolte...

     

    assolutamente d'accordo

  3. Tiu sei uno che non molla mai, vero? Be', il bersaglio lo hanno colpito come non ce ne frega. Poi se vuoi continuare come su una chat fino a domattina, accomodati.

    Per la cronaca, ho controllato come affondò la Roma: beccò la bomba direttamente nella santabarbara, pare. Ora mi spiegate per favore come si fa a fare un deposito munizioni non protetto? Le Fx1400 affondarono solo naviglio leggero (nel caso del Janus c'è il dubbio sia stato silurato da un Uboote, comunque), la sola nave da battaglia spedita in fondo al mare fu la Roma. Forse gli inglesi le costruivano bene, e la roba costruita bene dura.

     

    Sì è vero non mollo mai, ma in altri campi!! :rolleyes: Vedo che vuoi avere l'ultima parola, va benissimo, non voglio aprire un flame, e mi dispiace che tu la prenda come un affronto personale se abbiamo vedute diverse sulla storia... in fondo io di professione faccio il chirurgo, aerei, navi, missili e storia militare sono un piacevole passatempo... ti saluto con amicizia, non prendertela, questo forum è troppo divertente e interessante per fare polemica :rolleyes:

     

    PS: Le Classe Littorio difettavano in protezione orizzontale, è verissimo, comunque la Roma fu molto sfortunata, ovvero la luftwaffe particolarmente fortunata!! E comunque se non sbaglio le Fx1400 affondarono anche un incrociatore RN ad Anzio... senza polemica, eh :adorazione:

  4. lo vado a raccontare agli equipaggi mercantili che non si sono beccati quelle cannonate nel Canale di Sicilia nel 1942! :rolleyes:

     

    Ormai nel 43 la concentrazione di forze aeronavali schierate contro di noi era tale che i cannoni della rabberciata Queen Elizabeth facevano poca differenza... per fare un paragone è come se dicessi che Pearl Harbor è stata un insuccesso giapponese perchè in fondo si limitarono a distruggere la vetusta corazzata Arizona!

  5. C'è poco da spiegare: probabilmente il collega sarebbe ancora all'ala fissa se al comando delle forze aeree non ci fossero stati alcuni superiori "piuttosto rigidi".

     

    sfortunato, non è l'unico caso nella MMI di un ufficiale che "paga" colpe non sue... senza voler far polemica, sia chiaro, da umile GM di complemento la Marina sarà sempre la mia alma mater...

     

    Quoto ed invito tutti a riflettere su quanto scritto nel mio precedente post: vi sono notevoli responsabilità giuridiche per il danno cagionato da pubblici dipendenti all'erario statale; se, ripeto, SE, c'era colpa del pilota, gli è andata fin troppo bene!!!

     

    Beh, comunque un incivolo non necessariamente significa che il pilota sia incapace o incompetente, anche se sicuramente deve essere svolta un'inchiesta.. del resto, al di là dei risvolti umani, non avrebbe senso per la MMI mettere a terra un professionista la cui preparazione costa al contribuente svariate centinaia di migliaia di euro.. nè, come dice l'amico Draklor, pilotare un elicottero è compito "di ripiego" rispetto al cockpitt di un caccia... tutt'altro!! Io stesso sono qui a parlare grazie alla perizia dei piloti d'elicottero della MMI

  6. Non è vero, quell'azione diede per un bel periodo la superiorità assoluta alla regia nel mediterraneo, peccato che l'ottusità di supermarina, ovvero del vertice politico fascista e di mussolini in particolare, non permise di sfruttare questa situazione.

     

    quoto al 100%, all'atto pratico le 2 corazzate non fornirono più alcun contributo alla guerra navale

  7. Non hanno cambiato la guerra. Fra l'altro affondare delle navi da battaglia su un fondale basso, come quello del porto di Alessandria, vuol solo dire far perdere un po' di tempo al nemico per rimetterle a galla e ritopparle, cosa che gli inglesi fecero puntualmente.

     

    A parte l'effetto psicologico ti faccio notare che, all'atto pratico, le 2 corazzate vennero eliminate dalla Guerra del mediterraneo fino alla fine delle ostilità... per come si erano messe le cose per l'Italia a partire dal 1941, niente avrebbe potuto cambiare l'esito della guerra

  8. io non voglio sembrare un maschilista ottuso, perchè invece sono convinto che le donne debbano accedere a tutte le professioni civili.. sono però altrettanto convinto che l'abbandono del binomio cittadino-soldato e lo snaturamento dell"arte della guerra" come attività maschile sia uno dei motivi della decadenza dell'Occidente

  9. Però sulle distante di alcune decine di km il costo di un proiettile penso che sia incomparabilmente più basso rispetto a quello di un missile; quanto alla precisione, mi piacerebbe una conferma da qualcuno più tecnico, ma mi pare di ricordare che la traettoria di un proiettile possa essere definita con grande accuratezza (ci sono poi i proiettili guidati, che restano meno costosi di un missile immagino). Se poi valga la pena avere una corazzata solo per il tiro controcosta, questo in effetti non lo so, presumo di no; ma su un'Iowa c'è lo spazio per metterci altri sistemi d'arma

     

    il problema è che per mettere fuori combattimento una Iowa basta un solo missile antinave... il gioco non vale la candela

  10. Non so darvi una definizione di guerra giusta, perchè le guerre sono sempre tragedie.. qui pparliamo con passione di missili, aerei, carri e navi, perchè ne vediamo solo il lato tecnologico come prodotti di alta tecnologia, ma in realtà spesso dimentichiamo che sono stati costruiti con lo scopo di distruggere e uccidere.

    Diciamo che, personalmente, se per difendere ciò che amo e in cui credo devo arrivare ad uccidere o a morire, sono disposto a farlo.. e sono molto felice di trovarmi, forse più per caso che per scelta, dalla parte delle libertà occidentali e non dalla parte della "civiltà" orientale

  11. Aveva otto mitragliatrici da .303, non sei da .50, e fanno parecchi meno danni anche se gli inglesi facevano un grosso affidamento su di esse. E, sì, ci voleva un berl coraggio a farsi sparare da una catapulta su un accrocco di aereo simile. Per questo ritengo fosse più una misura dettata dalla disperazione che altro.

     

    http://www.fleetairarmarchive.net/aircraft/seahurricane.htm

     

    otto da.303!! Inizio ad ivecchiare, l'Alzheimer avanza!!! :rolleyes::rotfl::rotfl::adorazione:

     

    Beh, allora anche i barchini esplosivi e gli SLC della X mas erano "misure dettate dalla disperazione"... ma danni ne hanno fatti parecchi

  12. Sì SML, tutto giusto, ma comunque è un fatto che da 15 anni siamo senza un missile antiaereo/antimissile a lungo raggio, il patriot non sarà perfetto ma non è certo un catorcio inutilizzabile, e comunque preferibile a non avere niente... poi certamente non è che i nuovi sistemi saranno subito perfetti e operativi, e anche in quel caso niente ci assicura una iniziale assenza di problemi... tant'è che ora che le FFAA e l'AMI in particolare sono "dimagrite" e professionalizzate si riparla di acquistare o prendere in leasing il Patriot come soluzione ad interim

  13. Beh, se consideri che se nell'Atlantico settentrionale la sopravvivenza prima di morire assiderati è nell'ordine di una ventina di minuti, credo che gli equipaggi mercantili dovessero essere svelti a tirare su i loro piloti ammarati!! Comunque non sempre gli Hurricat venivano lanciati durante una traversata.. che dire, lunghissimi giorni di inattività intervallati da concitati momenti di terrore e adrenalina... la quintessenza della guerra sul mare!!!

  14. Grazie per il contributo, di questo Hurricat non avevo mai sentito parlare, o l'avevo dimenticato. Non mi sembra infatti abbia dato un gran contributo alla guerra un aereo che lo lanciavi e il pilota poi lo doveva abbandonare in mare, decisamente gli inglesi dovevano essere alla disperazione per ideare una macchina con un simile modus operandi che ricorda quello del Seiran.

     

    Insomma, ha tirato giù un discreto numero di bombardieri d'altura FW-200 Condor e mitragliato parecchi U-boot incauti... 6 mitragliatrici da 12,7 fanno un bel danno comunque!!

    Certo ci voleva un coraggio del tutto particolare per farsi sparare in aria dalla prua di un mercantile sapendo che, nel migliore dei casi, ti aspettava un gelido tuffo nelle acque dell'Atlantico... sempre che riuscissi a trovare il convoglio al tuo ritorno (per ovvie ragioni le navi mantenevano il silenzio radio, il pilota dell'hurricat doveva fare rotta per la posizione presunta del convoglio!!!), e che in ammaraggio l'aereo rimanesse orizzontale senza "piantarsi" di muso trascinandoti a fondo...

     

    a proposito dell'etimologia del nome: HURRIcane CATapult

  15. Ho trovato anche questo sul medesimo sito che segnali tu

    Messerschmitt Me 155

    Alongside the Messerschmitt Me 109T carrier-borne fighter and the Junkers Ju 87C attack aircraft, the Messerschmitt Me 155 was to be a high performance single-seat fighter with devastating firepower against enemy aircraft as well as "soft" naval targets. It was supposed to reach speeds up to 650km/h, and be armed with three 20mm and two 13mm cannons.

    In May 1942, the Messerschmitt firm was to design a new carrier-based fighter based on drafts of the Me 109ST (ST for Spezialträgerflugzeug, Special Carrier Aircraft). This new fighter was named Me 155A and should correct all the weaknesses of the Me 109T. In principle it would be a new aircraft with greater wingspan, better air buoyancy and wider landing gear, in addition to other carrier aircraft requirements like landing hook, catapult mounts, folding wings and naval emergency equipment. In order to produce the new fighter rapidly, Me 155 would use as many existing parts as possible from the numerous and successful Messerschmitt Bf 109 fighter. The project was later transfered to Blohm & Voss and there a prototype was completed as the Bv 155. The whole program was canceled in 1943, as work on the existing carriers KMS Graf Zeppelin and KMS Seydlitz was stopped indefinitely.

    La parte in grassetto è interessante.

     

    Interessante... sapevo che il BV-155/Me-155 era un progetto derivato dal 109 per un caccia intercettore da altissima quota, poi marginalizzato dall'entrata in servizio del Me-262.. non sapevo che fosse inteso come aereo imbarcato

     

    Che ci fossero aerei peggiori non significa che fosse il migliore. E poi qual'è l'aereo migliore? Quello che la politica di quel momento decide lo sia. Il Seafire non fu mai particolarmente amato né dagli inglesi né da altri utilizzatori, e se lo usarono fu solo perché o lo ebbero a titolo gratuito come surplus di guerra o perché non potevano permettersi modelli migliori come il Corsair, vuoi per le dimensioni delle portaerei, vuoi per i costi operativi.

     

    Certamente, voglio solo dire che non era proprio un mezzo totalmente inutile, in aria il suo dovere lo faceva, quindi non mi sembra così irrealistico ipotizzare il successo operativo del 109T, che avrebbe potuto facilmente avere ragione di swordfish e fulmar e battersela alla pari con seafire, wildcat e hurricat

  16. Non serve che ti scusi,figurati.

    Del resto quello che hai detto prima è un qualcosa che verrebbe in mente a tantissime persone,anche se poi andando a vedere il processo di selezione a cui questi piloti vanno incontro allora si capisce come non abbia molto senso.

     

    hai perfettamente ragione, la selezione è per forza di cose rigorosa, a volte uno scrive un pò.. la prima impressione... rileggendomi mi sono reso conto di aver dato un giudizio senza conoscere i fatti, cosa che odio.. quindi rinnovo le scuse!!! :adorazione:

     

     

    Diciamo che si è trovato in un "momento storico" abbastanza sfortunato per la linea di comando che c'era...

     

    beh, questa me la devi spiegare... :unsure:

  17. Il Seafire non è stato un totale fallimento solo perché 1) la FAA aveva di peggio, che è tutto dire, 2) aveva di meglio, molto e in gran copia e 3) la RN partiva in netto vantaggio numerico e logistico sul nemico. Nonostante ciò le ha prese da tutti, ma non abbastanza da mettere in crisi la capacità rigenerativa dell'industria... Americana, ovviamente!

    Non mi pare che lo stesso potesse accadere a parti invertite, in modo da compensare le pochezze del Bf.109T come caccia imbarcato.

     

    insomma... le PA britanniche di danni ne hanno fatti, vedi bismark e taranto... e il seafire è stato utilizzato non solo nella IIGM ma anche in Indocina dall'aeronavale... che poi non fosse il massimo come caccia imbarcato è lapalissiano, essendo stato adattato da un aereo terrestre, ma problemi di appontaggio a parte (comuni anche ad altri aerei navali, vedi wildcat o buffalo), per aria il suo dovere lo faceva eccome!!! altrimenti non sarebbe stato utilizzato nel Pacifico fino al 1945, quando c'era disponibile il Corsair

  18. Vedete che succede ad abbandonare i vecchi sistemi di navigazione? Sui vecchi MD-80 c'era il sestante, sapete? Sofisticatissimo, ma sempre sestante era! :lol:

     

    E io che ritenevo che la navigazione astronomica servisse solo a capire il principio di funzionamento della satellitare...

     

    che bello!!! il sestante su un aereo è affascinante...

  19. Nessuno contesta l'ipocrisia con cui, per ragioni di marketing, certe volte le donne vengono favorite nelle FF.AA: è sbagliato, punto.

    Ma non era questo il discorso: se rispettano i requisiti richiesti per i loro colleghi maschi, se passano il corso e tutto il resto, nulla in contrario a dare un Tifone in mano ad una donna.

     

    Per carità, del resto questa è ormai la realtà.. credo comunque di avere il diritto di dirmi scontento della situazione, per me si è peso una parte importante del fighting spirit e di alcune tradizioni che erano patrimonio dell'Occidente dalla battaglia delle Termopili... poi sono in netta minoranza, siamo pochissimi a pensarla così e magari ci sbagliamo di grosso

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