Vai al contenuto

Valerius

Membri
  • Numero contenuti

    95
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da Valerius

  1. Attenzione qui non si tratta di fantasticare su come aumentare il numero delle fregate con surrogati ma, si parte da un esigenza di sostituzione delle classi soldati e costellazioni onde percui si devo trarre alcuni raggionamenti.

    1)Servono delle navi con capacità qualitative e non quantitative similari alle fremm.

    2)Navi con bassi costi di gestione e con valenza strategica visto che in caso di necessità potrebbero sostituire delle fregate che per motivi vari non siano disonibili

    3)Bisogna tener conto che dovendo sviluppare in tutti i casi una nuova classe, tanto vale predispore queste navi ad accogliere questi sistemi d'arma che garantirebbero tutti i postulati precedenti.

  2. Basta con le domande inutili e con i tentativi di spiegazione improvvisati, non siete tecnici del settore e anche se lo foste non avreste basi per disquisire.

    Quando avremo i risultati preliminari delle indagini potremo cominciare a discutere, ma prima sono solo inutili speculazioni sulle spalle di gente morta.

    Questo topic è da intendersi come informativo, come da regolamento sezione.

    (mi riferisco specialmente agli ultimi 3 post).

     

    La mia non è stata una spiegazione "improvvisata" ma, è stato detto dall' AMI.

    Perciò vabbene chiedere di non discutere di cose che non riguardano il topic ma, far passare per deficenti altri no.

    Quanto agli altri scusatemi per aver dovuto interrompere la discussione.

  3. Come diceva pocanzi qualcuno, vi è la perdita fisiologica di alcune macchine ma, bisogna tener conto che anche in primavera era caduto un altro hh3f ed inoltre queste macchine sono state usate intensamente in vari teatri operativi essendo oltretutto vetuste.

    Tutto questo doveva far riflettere se non era il caso di limitare l'utilizzo di queste macchine.

  4. Come gia ha scritto Motngomery, l'europa oggi non è altro che uno stadio successivo della CEE.

    Stante questo fatto, vedo assolutamente utopico che la UE (a meno di gravi crisi) riesca ad avere un esercito unico in tempi ragionevoli, di conseguenza sarebbe più logico agire diversamente.

    1) Creare "regolamento" in cui l' EDA indichi degli standard minimi che il mezzo,nave,aereo ecc... deve avere.

    2)Creare degli eserciti europei (sul modello delle brigate di rischieramento rapido nato) con comando "autonomo" (sottostante ai soli comandi del presidente europeo)

    3) Ove possibile creare dei programmi di svilupo comuni es: Tornado, EF 2000,NH 90.

    4)Individuare degli interessi comuni risorse energetiche, tutela di paesi e governi amici ecc.... e dare al presidente della UE con avvallo del consiglio o del parlamento europeo l'autorità per intraprendere le azioni che riterranno opportune.

    Questi sono alcuni esempi ma, si potrebbe andare avanti su altri temi come un potere di deterrenza nucleare comune equamente pagato dai vari paesi membri , l'acquisto di sistemi antimissile comuni ecc.....

  5. A differenza di Martino, La Russa è un uomo con le p***e. Speriamo che si faccia valere come il suo predecessore, Parisi, che a mio avviso avrebbero potuto mantenere.

     

    Vi vorrei dare un informazione che se oggi, i carabinieri sono ancora militari, si deve a Martino che ha impedito il loro passaggio sotto il viminale.

  6. Oggi verso le otto vi è stata la comunicazione dei ministri eccola riportata.

    Da notare alla difesa sarà messo on. Ignazio La Russa.

     

    Ministri con Portafoglio

    Esteri: Franco Frattini

    Economia: Giulio Tremonti

    Interno: Roberto Maroni

    Giustizia: Angelino Alfano

    Difesa: Ignazio La Russa

    Attività produttive: Claudio Scajola

    Welfare: Maurizio Sacconi

    Politiche Agricole: Luca Zaia

    Ambiente: Stefania Prestigiacomo

    Infrastrutture e Trasporti: Altero Matteoli

    Istruzione-Università-Ricerca: Maria Stella Gelmini

    Beni Culturali: Sandro Bondi

     

    Ministri senza Portafoglio

    Riforme Federalistiche: Umberto Bossi

    Funzione Pubblica: Renato Brunetta

    Rapporti con il Parlamento: Elio Vito

    Semplificazione: Roberto Calderoli

    Affari Regionali: Raffaele Fitto

    Politiche Comunitarie: Andrea Ronchi

    Pari Opportunità: Mara Carfagna

    Attuazione del Programma: Gianfranco Rotondi

    Politiche Giovanili: Giorgia Meloni

    Sottosegretario alla presidenza del Consiglio: Gianni Letta.

  7. Comunque disporre di una ottantina di M346k non sarebbe male per ricoprire il ruolo di cas degli AMX.

    Purtroppo però ora come ora bisogna sperare ed essere entusiasti se l'italia compra la T3 e sopratutto quei 130-40 F 35 annunciati solo sulla carta.

    Non ricordo chi aveva scritto contro il meads ma, il problema casomai è che ce ne coperemo troppo pochi, hai idea della sicurezza che ragiungerebbe l'italia e dell' accresciuta poenza a livello politico che otterrebbè?

  8. Sopratutto per il fatto che, 650000 persone sono morte e altre milioni ci hanno buttato il sangue nella 1GM per conquistare quelle regioni italiane.

    Senza dimenticare lo schifo fatto in quelle terre ma, spero che sia superfluo come appunto e che tutti ne abbiano coscenza.

  9. Tutte cose fatte perchè il tuo amico Martino ha talmente ridotto il bilancio a livelli da fame che non restavano nemmeno i soldi per la carta igenica ...

     

    PS. Alla tua lista aggiungi anche "hanno portato il bilancio, anzi riportato, a livelli accettabili"

     

    Sostenere che Martino abbia fatto qualcosa di buono per il suo dicastero è come cercare di dimostrare la verginità di Ilona Staller.

     

    Allora vorrei spiegare una cosa, un ministro della difesa non può tagliarsi il budget, tale decisione infati spetta al ministro dell'economia.

    Secondo punto, come gia hanno detto altri Martino non critica di per se l'acquisto di portaerei o caccia di nuova generazione ma, critica (il passo più grande della gamba) infatti se non ci sono i soldi per le spese basilari dotarsi di questi sistemi è troppo oneroso.

    PS: Credo che tutti noi speriamo che la difesa raggiunga il 2% del pil ma, questo è un altro discorso.

  10. Bisogna stare attenti quando si parla dei mercantili affondati, perchè un buon numero di mercantili mi sembra circa 200000t eano alla fonda nei vari porti dell'africa orientale e quindi andarono persi , addirittura li usarono gli Inglesi.

    Guardando le percentuali dei convogli arrivati in tutta la guerra siamo al 90,5% per i mezzi e materiali e al 96% per gli uomini quindi la guerra dei convogli è stata vinta.

    Per le battaglie vere e proprie sono state perse per volere "politico" perchè la nostra linea strateggica era quella di preservare le navi evitando lo scontro quindi si sparava solo da 20 km e oltre ecc..... per l'episodio della notte di alessandria non si fece nulla perchè la squadra della X mas fu catturata e non potè riferire della vitoriosa azione.

    Inoltre Cuningham sfruttando il basso fondale di alessandria fece credere che le navi fossero operative.

  11. A 61 anni dalle foibe ancora oggi vi è gente che non riconosce quanto è accaduto.

    A causa della forte presenza del PCI, di una volonta di non alterare la suscettibilità di un sanguinoso dittatore come Tito, e per la solita e cronica mancanza di a........... della classe dirigente italiana, in più riprese l'Italia ha visto mutilare la sua integrità nazionale e come non bastasse accusare tutti gli esuli Istriano Dalmati di essere feroci fascisti o quantomeno non fare nulla perchè ciò non accadesse.

    20000 morti e 350000 esuli sono i dati della tagedia (Il numero delle vittime è incerto poichè non si è ai fatto un conteggio) causata dalla cieca follia imperialista tittina che nella sua foga di raggiungere l'isonzo (Il confine ideale secondo Tito) non si è fatta scrupoli di eliminare ed costringere all'esodo ceentinaia di migliaia di cittadini italiani.

    Storicamente l'istria e la dalmazia appartenevano da sempre all'Italia, gia nei primi anni dell'impero romano Augusto aveva creato la 20 regione italica (Venetia et Istria) dopodiche queste reggioni passarono sotto il controllo della Serenissima, fino al trattato di Campoformio quando Napoleone cedette Venezia all'impero Asburgico.

    Da lì iniziarono i problemi, queste reggioni con identità italiana da sempre si mostrarono riottose nei confronti dell'Austria la quale favorì gli slavi quantomeno favorì gli Italiani.

    Arrivati alla vittoriosa prima guerra mondiale grazie ai nostri diplomatici ,offesisi di non essere molto considerati abbandonarono per protesta versaie lasciando di fatto mano libera agli alleati che non ebbero remore nello spartirsi il possibile,si dovette alla clamorosa azione di D'annunzio che liberò fiume ed in seguito a questo fatto si tenne la conferenza di rapallo in cui l'italia riuscì ad ottenere ciò che dorebbe essere suo.

    Durante il ventennio fascista si asistette ad una italianizzazione dei cognomi slavi ed ad una proibizione dell'uso della lingua non italiana, questo fatto riprovevole venne assunto come la raggione giustificante del genocidio degli Italiani insieme l bombardamento di Belgrado dove fra l'altro non partecipò la regia aereonautica.

    Dopo l'otto settembre 43 iniziarono a più riprese le pulizie etniche fino al 47 limitate nei limiti del possibile dalla X mas e dai carabinieri a cui misero i bastoni fra le ruote i tedeschi ( che favorirono un immigrazione slava in istria) gli inglesi ed il PCI di Palmiro Togliatti. Infine si giunse al trattato di Parigi in cui Francesi ed Inglesi più l'unione sovietica obbligarono l'italia a cedere l'istria e la dalmazia.

    Ultimo trattato quello di Osimo in cui per non alterare Tito e anche per la forza del PCI si decise di cedere anche l'ultima zona che si poteva mantenere( la provincia di trieste).

     

    Per tutto ciò invito il 10 febbraio a ricordare le vittime e gli esuli istriano-dalmati.

×
×
  • Crea Nuovo...