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paperinik

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  1. Ok, che i flussi d'aria in uscita siano turbolenti era ovvio.... La domanda è: nella tua esperienza, sei venuto a conoscenza di tail strike causati da tali vortici e turbolenze? Cioè, in definitiva, possono o non possono tali flussi determinare un tail strike?! Sapevo che i vortici possono affossare l'intero aereo in fase di decollo....
  2. Questi i reparti presenti alla ultima Red Flag, fra cui i nostri AMX nel ruolo di interdizione Role Red Team Air: F-16CG (Nellis AFB) - F-15C (Nellis AFB) Blue Team Air: F-15C/D (Westfield ANG) Interdiction: F-16CG (UAE) - AMX (AMI)- F/A-18 (NAS Miramar) - F-16CG (Hill AFB) - B-52H (Barksdale AFB) SEAD: EA-6B (NAS Whidbey Island) Command & Control, Intelligence, Surveillance, Reconnaissance: E-3 (Tinker AFB) Special Operations: MC-130 (Hurlburt Field) Refueling: KC-135 (McConnell AFB) - KC-135 (Fairchild AFB) EDIT: era presente pure il B-767 che la Boeing ci ha prestato per l'addestramento dei piloti destinati al KC-767, ma non aveva ruoli operativi. E' stato inviato solo come aereo appoggio per il trasporto di materiale. EDIT: un paio di bei video che mostrano i nostri AMX in decollo e atterraggio a Nellis (il primo è particolarmente bello, con i nostri piloti a fare bella mostra di aero-breaking in atterraggio, da guardare in HD)....poi il terzo video che mostra l'atterraggio del B-767/200.
  3. ...e certo, e magari ci mettiamo su pure una bella coccarda slovena e albanese! Tanto agli altri partner del programma JSF che gli frega se noi di fatto cediamo velivoli e tecnologia sensibile a stati terzi!? Mica protesterà qualcuno?! ...e addestriamo pure a volarci qualche pilota straniero! Tanto!? Che vuoi che costi? E la segretezza?! Dettagli.... Mah...
  4. L'AMX scalda i motori in vista di un possibile prossimo rischieramento in Afghanistan... (dove forse i nostri Tornado sono mal impiegati, nel loro unico compito RECCE) 10 velivoli aggiornati allo standard ACOL hanno partecipato all'ultima esercitazione Red Flag svolta presso la base aerea di Nellis AFB, in vista di un possibile utilizzo operativo nel fronte afghano (come aereo CAP)-
  5. paperinik

    Su-27 o Mig-29?

    Beh, ma in realtà neanche dopo il crollo del muro aveva senso sostenere tutte le varie industrie aeronautiche che facevano parte del design bureau. Tant'è che molte di esse sotto il peso della concorrenza (interna ed esterna) hanno fallito o quasi. La Mikoyan in particolare soffriva molto la concorrenza della Sukhoi sui mercati internazionali e per questa ragione si concetrò quasi esclusivamente sullo sviluppo del più piccolo Mig-29 (che ha avuto un buon mercato export) e sulla sua divisione elicotteristica: la Kamov. Comunque per risolevere il problema nel 2006 il buon Putin le ha racchiuse tutte sotto un unica sigla governativa centralizzata: United Aircraft Corporation. --------------------------------------- Mi rendo conto che la risposta non è esauriente, ma è quanto potevo dirti prima che questa discussione-sondaggio venga (giustamente) chiusa!
  6. Ripeto, non sono un ingegnere....ma tendo ad escludere che flussi e correnti d'aria più o meno intensi determino in alcun modo casi di tail strike. Certamente Flaggy saprà essere più esauriente e puntuale... Che io sappia il tail strike è causato unicamente da un eccessivo angolo di rotazione o da un angolo di atterraggio troppo aggressivo (durante la fase finale dell'atterraggio il pilota deve portare l'aereo ad una attitudine di nose-up, in modo da far perdere rapidamente velocità all'aereo...in questa fase può incorrere il tail strike).
  7. Ah beh.... sinceramente non sono un ingegnere e non ti so dire se una forte ed improvvisa corrente d'aria frontale che investa la pancia dell'aereo in decollo possa determinare una situazione di tail strike, così a naso dico che la cosa è improbabile....il flusso d'aria frontale semmai spingerà l'aereo ancora più su, generando maggiore portanza. Sul video: Alla fine mi sono sbagliato, ero indeciso su quale dei due video postare....fa lo stesso, su youtube troverete anche quello del test sul 777.
  8. Vittorio Veneto.... quando ho scritto che la questione stava andando sul politico, mi pareva evidente che mi riferivo al fatto che essa era diventata una questione (la solita questione) fra maggioranza e opposizione, meriti e demeriti, dx e sx....mi pareva ovvio. ---------------------------------------- Tu stesso hai riconosciuto che la PAN è uno strumento, no?! Allora smettiamola di attribuirgli questa valenza di bene supremo, quasi come averle mandate a Tripoli fosse equivalso a stuprare la costituzione. Sono 10 dannati aerei, pilotati da 10 piloti ben addestrati. Tutta questa manfrina sul perchè il nostro governo ha spedito le "gloriose" Frecce Tricolori ad esibirsi davanti al terrorista libico mi pare francamente stupida. E mi pare veramente inopportuno il solo provare ad accostare la tragedia di Ramstein con l'esibizione di Tripoli... anche solo mettere sulla stessa scala di valori una tragedia che ha visto la morte di decine con una querelle sul colore dei fumi è davvero assurdo. Se volete farne una questione di etica, principi e valori morali allora dovete criticare tout court la scelta dei nostri governi (dx e sx) di voler stringere relazioni internazionali (sfociate nel famoso Trattato di Amicizia) con il leader libico....ma allora domandatevi perchè mai, da D'Alema a Berlusconi, passando per Prodi, si è fortemente voluto portare a termine la ratifica del Trattato?! Sarà mica che ci conviene?!?!?!?!?!? Gli americani?! Lasciamoli perdere gli amici americani....loro hanno smesso da tempo di ingraziarsi i governi esteri con esibizioni, ricchi premi e cotillons!...Loro hanno da tempo scelto la via delle forniture militare a bassa costo (o regalate). Ecco come si comprano i contratti. Altro che spedire i Blue Angels e i Thunderbirds (che li usano solo per convincere migliaia di teenagers americani ad arruolarsi)...loro forniscono direttamente aerei, elicotteri e mezzi militari. In cambio si prendono appalti, risorse naturali e ricchi contratti.....e tranquilli, la storia moderna ci insegna che quando c'è di mezzo un tornaconto per loro, non storcono il naso se devono scendere a patti con il dittatore di turno o con la monarchia assoluta che se ne frega dei diritti umani! Concludo: certamente l'esibizione della PAN a Tripoli non ha portato una goccia di petrolio in più a nostro favore, ma nel momento che si è deciso di inviarle in Libia (scelta che si poteva fare o non fare, su questo non mi sono pronunciato e non mi pronuncio), minacciare il loro ritiro di fronte alle folli richieste libiche avrebbe davvero potuto determinare un incidente diplomatico....e vista la personalità fortemente volubile del nostro contraente sarebbe proprio il caso di evitarli incidenti del genere! Non abbiamo il riscontro concreto, ma quella di pensare che avremmo dovuto richiamare a casa su due piedi la PAN perchè tanto non avrebbe avuto conseguenza alcuna sugli equilibri fra Italia e Libia è una valutazione molto superficiale e poco realista... (Ho qualche contatto in ambito diplomatico e la cosa mi è stata confermata: all'ambasciata italiana a Tripoli si sono vissute ore di forte tensione). ---------------------------------------------------------------------------- EDIT: non ho ben capito cosa tu abbia voluto insinuare con questa tua frase: "non capisco per quale motivo aspetti sempre che sia Paperinik ad aprirti la scia prima di intervenire"...se essa voleva essere un modo per insinuare che i miei interventi sono concordati con quelli di Chaffe79 (o viceversa) è francamente penosa (per non dire altro).
  9. Ma che discorsi sono... La restituzione dell'obelisco di Axum all'Etiopia è stata formalizzata nel 1969, ma ad essa si è proceduto solo nel 2005. E allora?! La firma dell'accordo bilaterale con la Libia (il c.d. Trattato di Amicizia), che ha definitivamente messo fine ad una querelle sul colonialismo durata decenni e che ha sancito l'Italia come partner preferito dei contratti libici è stato ratificato dal governo Berlusconi il 2 marzo 2009. Il Trattato di Amicizia, partenariato e cooperazione tra Italia e Libia, tocca i seguenti punti: - L'Italia si impegna a realizzare «progetti infrastrutturali di base» nei limiti di una spesa di 5 miliardi di dollari (per un importo annuale di 250 milioni di dollari in 20 anni). - Roma si impegna anche a realizzare alcune «iniziative speciali», quali la costruzione di 200 unità abitative, l'assegnazione di borse di studio universitarie e postuniversitarie a 100 studenti libici. - I due Paesi collaboreranno nella lotta al terrorismo, alla criminalità organizzata, al traffico di stupefacenti, all'immigrazione clandestina: le due parti promuoveranno la realizzazione di un sistema di controllo delle frontiere terrestri libiche. - La Libia si impegna ad abrogare tutti i provvedimenti e le norme che impongono vincoli o limiti alle imprese italiane operanti in Libia e a concedere visti di ingresso ai cittadini espulsi nel 1970. - Italia e Libia collaboreranno nel settore della difesa, «prevedendo la finalizzazione di specifici accordi relativi allo scambio di missioni tecniche e di informazioni militari, nonchè lo svolgimento di manovre congiunte». - Le due parti si impegnano a favorire il rafforzamento del partenariato nel settore energetico A me non interessa stabilire di chi sono i meriti di determinate politiche, mi interessa qui evidenziare che è inutile indignarsi tanto di fronte a questa amicizia Italia-Libia, se essa comporta grossi benefici per l'Italia. Il fatto che l'Eni abbia stretto accordi in passato cosa significa?! Un conto è essere un contraente (per giunta vincolato, vedi punto del Trattato), altro conto è essere partner preferito....
  10. No Bostik...il vento o le scie turbolente non c'entrano nulla con il Tail Strike. Ho fatto una ricerca e ho scoperto che l'aereo (A320) è della compagnia charter Balkan Holidays che viaggia per conto di Air Vallee. Secondo prime fonti dell'aeroporto di Verona, la causa del Tail Strike è dovuta ad un cattivo bilanciamento dei pesi, conseguente al fatto che l'aereo proveniente da Hurghada (Egitto) era solo in scalo a Verona, avendo infatti Roma come destinazione finale. Il problema nasce quando vengono sbarcati tutti i bagagli dei passeggeri che scendevano a Verona, i quali erano stati interamente dislocati nella stiva anteriore dell'A320, mentre quelli dei passeggeri per Roma nella stiva posteriore. Evidentemente non aver ridistribuito i pesi ha causato uno squilibrio nel bilanciamento dell'aereo....cha ha portato all'errore del pilota. Per intenderci il fenomeno del Tail Strike è questo: (B-777 in decollo) (Md-80 in atterraggio) Gli aerei moderni non sono dotati di un sistema che eviti il tail strike (c'è solo un avviso visivo e sonoro che invita il pilota al "pitch", picchiare), ma hanno un sistema meccanico: una specie di sci che evita il contatto con l'asfalto. Se l'Airbus in questione (un A320) ha sofferto danni strutturali, evidentemente il tail strike è stato molto duro...
  11. No... Avevo già letto l'articolo ieri sera ed è quanto di più impreciso e lacunoso si possa immaginare. Dai pochi fatti allegati si direbbe la descrizione di un tail strike, ovvero di un eccessivo angolo di rotazione al decollo (fenomeno accidentale causato da una eccessiva sollecitazione degli stabilizzatori, non certo dovuto alla bassa velocità...se la velocità è bassa puoi tirare su il muso quanto ti pare che l'aereo non andrà in rotazione). Tuttavia -e qui sta il mistero- a quel punto della fase di decollo l'aereo avrebbe già dovuto passare la V2, ovvero la velocità che non gli consente di abortire la manovra di decollo (il punto di non ritorno per intenderci). Ho provato a cercare altre notizie ma senza successo.
  12. Ranieri è veramente un allenatore mediocre....non solo non è capace di mutare il suo modulo di gioco, ma nemmeno è capace di cambiare le sue dichiarazioni! Quando è arrivato alla Juventus ha dichiarato "un sogno che si avvera" Oggi alla presentazione come allenatore della Roma dichiara: "un sogno che si avvera". Alla domanda (posta più volte) su cosa si aspettasse da Del Piero rispondeva sempre "mi aspetto che faccia il Del Piero". Ebbene cosa ha risposto oggi il buon Claudio alla domanda su cosa si aspetta da Totti?! Ovvio: "Mi aspetto che faccia il Totti"! ...e tanto tanto che non ha risposto "mi aspetto che faccia il Del Piero"!!! hahhahahahhhahaha Uno che ragiona così non ha un cervello, ha un software... e pensare che ce lo siamo tenuti 2 anni.
  13. Veramente io non capisco...qui o molti hanno la memoria corta oppure hanno tanti soldi in tasca da non aver risentito affatto di certe situazioni. Forse nessuno si ricorda che per due inverni consecutivi, gli ITALIANI (tutti) hanno risentito gli effetti della crisi fra Ukraina e Russia relativa alla forniture di gas metano. Forse nessuno si ricorda che, nel momento in cui Gazprom ha chiuso i gasdotti, tutti i distributori italiani hanno fatto lievitare le tariffe del gas perchè si rischiava di intaccare le riserve. Forse nessuno ricorda che allora tutti gli economisti affermavano che l'unico modo per sfuggire a questo cappio era trovare un altro canale di approvvigionamento del gas. Forse nessuno si ricorda che nel momento in cui il petrolio schizzava oltre quota 150$ noi ITALIANI eravamo fra gli stati industrializzati quelli più penalizzati perchè le nostre compagnie petrolifere non avevano enormi riserve a cui attingere per cercare di contrastare il conseguente lievitamento dei prezzi alla pompa....cosa che ha portato un litro di diesel nei nostri distributori a quasi 2 euro! Forse nessuno si ricorda che prima degli accordi con il dittatore libico gli sbarchi di clandestini erano incontrollabili e incontrastabili. Ma certo i respingimenti in acqua internazionale sono una pratica becera e immorale...però dopo tutti a lamentarci che in Italia di clandestini non se ne può più. Per tutte queste ragioni le Frecce Tricolori erano a Tripoli. Detto ciò non aggiungo altro, perchè la questione sta prendendo -come sempre- connotati sempre più politici e con le discussioni politiche ho chiuso.
  14. Sì a stati affidabili come il Venezuela... Non hai afferrato affatto il ragionamento. Non si voleva discutere se Washington abbia fatto bene o male a cedere a basso costo tecnologia militare come corrispettivo di accordi internazionali stretti con stati di mezzo mondo, si voleva invece mettere in luce gli effetti e i vantaggi per l'economia americana che tali accordi hanno consentito di ottenere.... E se proprio vogliamo tornare all'esempio degli F-16... I Falcon al Venezuela sono stati ceduti a condizioni vantaggiose secondo quanto previsto dal programma internazionale Peace Delta ...pensi che adesso agli americani importi qualcosa se un pugno di vecchi F-16 è potenzialmente schierato contro di loro sotto il comando di Chavez, quando per 25 anni hanno succhiato tutto il petrolio del Venezuela?!?!?!?!?
  15. Gli americani hanno praticamente regalato (non è un eufemismo) F-16 a mezzo mondo, pagandoli di tasca loro....secondo la tua ottica sarebbero stati tutti mancati guadagni e soldi dei contribuenti sprecati. Peccato che adesso le aziende americane abbiano in quei paesi una via preferenziale nell'ottenimento di appalti e sfruttamento delle risorse naturali. Quei 200 milioni all'anno saranno soldi pubblici spesi bene.... se alla prossima crisi del gas fra Russia e Ukraina quando Gazprom chiuderà i rubinetti dei gasdotti, noi italiani non dovremo pagare una bolletta più salata perchè sono state intaccate le riserve di gas ....lse la prossima volta che il petrolio schizzerà a 150$ noi avremo una via preferenziale per approvvigionarci di greggio e non dovremo più pagare 2 euro un litro di diesel ...se gli imprenditori italiani potranno andare in libia e avere la certezza che loro verranno preferiti nell'assegnazione di appalti pubblici ...se non avremo più centinaia di barconi di clandestini in partenza dalle coste libiche. State tranquilli che i nostri alleati e gli altri membri della NATO comprenderanno benissimo le ragioni che sottostanno all'attuale politica estera italiana nei confronti della Libia. Loro hanno fatto anche di peggio in passato...per molto meno! Qui almeno si parla di gas, petrolio e limitazione di clandestini. PS: La compagnia petrolifera inglese BP sta firmando un importante accordo con la Libia in questi giorni...a molti non è sfuggito che nella vicenda del rimpatrio dell'attentatore di Lockerbie una delle voci che non si è fatta particolarmente sentire è proprio quella di Downing Street (quella che per influenza sulla Scozia avrebbe dovuto levarsi più forte di tutti). Ripeto: EQUILIBRI INTERNAZIONALI SIGNORI....
  16. Suppongo che questa sarà la linea della difesa....
  17. Non vorrei mai difendere quel macellaio-fabbro-picchiatore di Materazzi....ma ad onor del vero la frase non era solo "Materazzi si è fatto espellere un'altra volta", ma bensì "quel BASTARDO di Materazzi si è fatto espellere un'altra volta". Ora mettendomi nei panni del difensore, forse anche a me avrebbe urtato la frase....anche se ovviamente detta a 'mo di battuta! --------------------------------------------------- RANIERI così commenta la sua nuova avventura alla Roma: "UN SOGNO CHE SI AVVERA". Non avevamo solo un perdente in panchina, pure un fedele lupetto giallo-rosso! Oddio pensandoci i due concetti si equivalgono!
  18. Sei sicuro che tutti gli italiani sappiano come applaudirle?! Ricordo fin troppe polemiche e critiche a carico delle Frecce in Italia. Le Frecce, sono certamente un simbolo e come tutti i simboli c'è chi li strumentalizza a proprio rendiconto, c'è chi li difende e c'è....chi li detesta. Ovunque. Tuttavia faremmo meglio a idealizzare meno la PAN e comprendere che essa è ancora prima di un simbolo, uno STRUMENTO. Pensiamo forse che gli USA mandino in giro i T-birds o i Blue Angels solo per divertire il pubblico americano nei noiosi weekend estivi?! Oppure lo fa per convincere migliaia di giovani americani ad arruolarsi nell'aereonautica o in marina? Pensiamo che l'UK mandi le Red Arrows in Medio Oriente solo per compiacere i cammellieri?! Oppure lo fa per dare supporto a quelle aziende inglesi che laggiù stanno cercando di concludere importanti contratti?
  19. Se l'accordo fosse stato stretto con qualsiasi governo occidentale ti darei buona parte di ragione...ma tu dimentichi che il nostro "contraente" è un dittatore che del Diritto Internazionale si è fatto beffe da sempre. Per una prsonalità instabile e volubile come quella di Gheddafi basta davvero poco per decidere di fare dietro front...e se è vero che l'accordo con l'Italia conviene pure a lui (una pioggia di soldi e la costruzione della famos autostrada), non ci dimentichiamo che conviene molto di più a noi (se vogliamo smettere di dipendere da Gazprom....tanto per dirne una).
  20. Non ne essere così sicuro....la questione che tu vuoi liquidare così semplicemente ha rischiato di diventare motivo di crisi diplomatica. Le Frecce Tricolori non solo solo il simbolo della nostra eccellenza. Esse hanno come missione naturale quella di rappresentare l'Italia nel mondo, al pari di un nostro ambasciatore o console. Nel mondo diplomatico certe decisioni formali (che ai più possono apparire prive di importanza) sanciscono il successo o il naufragio di alleanze internazionali...altrimenti non ci si sbatterebbe ogni volta per curare il protocollo di benevenuto di autorità straniere. Una cena di gala, un thè informale, una stretta di mano fuori protocollo: tutto può contribuire alla buona riuscita o al buon proseguimento di un accordo bilaterale...e allo stesso modo tutto può contribuire al naufragio! La questione delle Frecce Tricolori era diventata scottante: che fare?! Mandarle via da Tripoli (come aveva chiesto qualche politicante dell'opposizione)??? Avrebbe avuto lo stesso significato diplomatico di ritirare un ambasciatore: gravissimo. Non accontentare le bislacche richieste del leader ospitante? Comportamento identico a mancare di rispetto al proprio ospite... Basti pensare a quanto è successo ieri...di fronte al rifuto della PAN (su ordine del Ministero) di esibirsi coi fumi verdi, il Leader libico ha prontamento vietato il volo di prova, ben sapendo che questa decisione sarebbe stata accolta dal governo italiano come una vera mancanza di rispetto. Equilibri mondiali signori...equilibri mondiali! Anche se si parla di una esibizione della PAN.
  21. Quack Quack Quaaaack (sdrammatizziamo un pò, vah!)
  22. Conosco diversi imprenditori italiani che da anni contribuiscono a diffondere l'eccellenza italiana in tutta Africa e....inutile dirlo: non la pensano affatto così. La loro unica preoccupazione, di fronte alla grossa opportunità che rappresenta la Libia, è l'instabilità di Gheddafi. Non instabilità del suo regime (più saldo che mai), ma instabilità psicologica: oggi pensa una cosa, domani ne fa un'altra. Di fronte a questa incertezza alcuni imprenditori italiani sono scettici ad andare a investire i loro capitali in Libia...col pericolo che domani il regime requisisca tutto, perchè Gheddafi si è offeso per come gli ha stretto la mano il premier italiano!!!
  23. Prima regola: Qui non ci sono binari, purchè si parli di calcio (e al limite altri sport)....altrimenti che Bar dello Sport è!? seconda regola: lo sfottò è ben accetto (anche triviale, purchè non volgare) terza regola: Anche i milanisti sono accettati....per carità: molto meno accettati dello sfottò, ma molto più degli interisti! hahhahahahahahaahahhaah ------------------------ Ranieri?! Ranieri è uno che si "accontenta", uno per cui uscire agli ottavi di Champions League è un grande risultato perchè potevi uscire nel girone, uno che arrivare secondo quando l'anno prima eri terzo è come aver vinto, uno che perdere va bene perchè tanto è un gioco, insomma: UN PERDENTE!.....piaceva solo ai tifosi delle altre squadre, per il semplice fatto che con lui sulla panchina la Juventus non sarebbe mai tornata alla vittoria. E questo per il solo aspetto psicologico...le questioni tattiche sono ancora più dolenti (ci ha regalato perle impareggiabili: Camoranesi regista, De Ceglie per Del Piero, Zebina centrale, Molinaro titolare, il "camaleonte solido" che altro non era un farraginoso e prevedibile 4-4-2, Trezeguet attaccante largo, Giovinco esterno di controcampo, Palladino esterno di centrocampo, Tiago interdittore....etc etc). Ce ne sarebbero tante da raccontare, ma ormai appartiene al passato (pagine da dimenticare, come lo fu la gestione Maifredi) e noi Juventini siamo ben lieti che adesso sieda a Trigoria, dove farà sicuramente "bene"! I romanisti si troveranno a giocare con un effervescente 4-4-2 (con lancio lungo e palla a Totti....un pò come accadeva alla Juve con Del Piero).
  24. Mai sentito parlare di compensazioni industriali?! Noi italiani siamo divertenti.... Ci lamentiamo perchè le nostre aziende non vincono mai un benedetto appalto all'estero, scoprendo poi che la colpa è del nostro governo che non supporta adeguatamente i nostri imprenditori con politiche estere adeguate Per la prima volta siamo riusciti -con questa benedetta autostrada- ad aprire una via preferenziale per l'assegnazione ad aziende italiane di importantissimi contratti (dall'estrazione di gas e petrolio, passando per l'edilizia ed il turismo) ed ecco che troviamo subito i "criticoni" di turno.... Riguardo ai fumi della PAN, il Comandante Tammaro è stato istruito specificamente a riguardo. I nostri ragazzi non agiscono di testa loro, consci che qui si rischia l'incidente diplomatico, ma agiscono sulla base delle indicazioni del Ministro della Difesa La Russa (ergo Governo Italiano). Gheddafi è un terrorista, ma come giustamente ha detto qualcuno: non lo abbiamo bombardato quando ci lanciava i missili su Lampedusa, perchè dovremmo indignarci adesso che ci offre l'accesso ai suoi giacimenti.
  25. Il doping nel calcio è da sempre stato un problema più di costume che sportivo. Mi spiego... Oggi in Europa (quindi il calcio che conta) doping nel calcio significa -dati alla mano sulle ultime positività- cocaina. E la cocaina non viene assunta dai calciatori per migliorare le loro prestazioni sportive, ma per sballarsi meglio in discoteca con le veline al seguito. Il calcio non richiede (come d'altra parte quasi tutti gli sport di squadra, dalla pallavolo al basket passando per il baseball) enormi e prolungati sforzi fisici e, salvo i tesserati di poche squadre che debbono far fronte a numerose competizioni lungo tutta la stagione (campionati, coppe nazionali ed europee), la maggior parte dei calciatori ha abbondante tempo per tirare il fiato durante la settimana. C'è stato un momento in cui il fenomeno doping ha rischiato di prendere piede nel calcio (il famoso nandrolone), ma esso è stato prontamente debellato con controlli e (sanzioni) sempre più stringenti. Certamente nel calcio si fa largo uso di integratori, spesso in quantitativi massicci (la famosa creatina)...ma per quanto non sia eticamente apprezzabilie, non è doping! Inoltre, essendo il calcio uno sport universale, esso viene particolarmente controllato proprio per evitare che i modelli sportivi che in esso si sviluppano diventino esempio per milioni e milioni di ragazzini che si avvicinano a questo sport. Altro che il ciclismo dove per 2 settimane di seguito bisogna spararsi 300-400 km sui pedali al giorno...o il tennis (sport meno controllato, ma decisamente a rischio doping) dove spesso fra una partita e l'altra non passano 24 ore! Il ciclismo in particolare è uno sport che fisiologicamente comporta doping: il ciclista durante le tappe soffre letteralmente e il doping è l'unica via che garantisce sollievo e prestazioni, altrimenti resta solo l'abbandono della competizione. Inoltre se si eccettua l'epoca d'oro del ciclismo (quella di Coppi e Bartali), dove i ciclisti erano veri eroi proprio per la capacità di sopportare la fatica, nel ciclismo il doping c'è sempre stato (da Merxx in poi...). Pochi, pochissimi, sono i campioni che hanno una fibra fisica tale da sopportare le fatiche del ciclismo senza dover ricorrere ad "aiutini". Come racconta la cronaca poi, il ciclismo tende la trappola del doping già in giovane età. Quando infatti il campioncino inizia a emergere si fanno sotto sponsor, squadre e preparatori atletici...e tutti vogliono solo una cosa: che il campioncino vinca! E per farlo, ovviamente, arriva sempre la proposta di far ricorso a quella o questa partica (quasi sempre con la scusa del "noooo, questo non è doping: è un nuovo integratore!"). Se poi parliamo del ciclismo femminili, lì il fenomeno è ancora più preoccupante...stante l'inferiore capacità fisica delle donne che però corrono le stesse distanze degli uomini!!! Nel calcio poi (salvo rarissimi casi) non esiste quell'esigenza pressante di sviluppare massa muscolare rapidamente, come avviene negli sport di contatto o di fatica (Boxe, sollevamento pesi, etc etc) o nel football americano (il rugby è sport troppo etico per accettarlo). Infine nel calcio non c'è quella ricerca del record, del limite, che connota altri sport come l'atletica o il nuoto. Sport dove un decimo di secondo fa la differenza fra l'oro e l'argento, dove pochi centimetri assegnano il gradino più alto, dove il divario fra il primo ed il quarto (primo dei perdenti) è minimo....In questi sport si ricorre al doping per ottenere quel quid in più che ti permette di sopravanzare gli avversari e primeggiare! Senza contare poi che sono sport dove al primo spettano gli onori e gli allori, mentre già al secondo sono riservate molte meno attenzioni (e quindi denaro!). Quindi Wolfman mi dispiace, ma dissento totalmente...il calcio è uno dei pochi sport dove non c'è (attualmente) l'allarme doping.
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