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kepi

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Risposte pubblicato da kepi

  1. harrier, picpus è stato chiarissimo su come "rivitalizzare" la sassari! e tra l'altro, se proprio si vuol farlo è l'unico modo plausibile quello di spostare un reggimento di cavalleria su centauro (il nizza, appunto), in forza ad una brigata alpina, alla sassari. tra l'altro la taurinense è peculiare nello schieramento di questo reggimento di cavalleria visto che la julia non lo ha (infatti conta 3 reggimenti alpini, 1 artiglieria da montagna e 1 genio guastatori).

    personalmente poi auspicherei la sostituzione del nizza con un reggimento di artiglieria da montagna (magari e dico magari su obice leggero sommeggiabile tipo 105/14 :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: ) visto, tra l'altro che il battle group sembra andare sempre meglio (buona grazia nostra!!!) ed il 2° reggimento artiglieria di montagna che abbiamo (quello della julia) è appunto in forza alla MLF. ma questo è solo un auspicio personale che, visto il modello dei 165mila, è destinato a rimanere tale.

    comunque, se davvero si vuole rinforzare la sassari lo spostamento del nizza è l'unica cosa possibile e plausibile da farsi.

     

    una cosa per chaffee79: era sarcasmo quello sui T55 vero?

    una cosa per valerius: era sarcasmo anche quello sulle centauro cingolate?

  2. Comunque rimango dell'idea che un M 113 armato di mortaio è il miglior carro al mondo :D

     

    ammazza!!! allora potenzialmente abbiamo una forza corazzata impressionante in Italia! via a montare mortai da 120 su tutti i nostri m113, vcc e cavoli vari :rotfl: :rotfl:

     

    per quanto riguarda "il miglior carro" io azzarderei il merkava IV, leo 2a6. ma forse propenderei per quest'ultimo vista la batosta che i merkava hanno preso in libano ultimamente!

  3. PS: la media dei convogli italiani arrivati a destinazione verso tutti i fronti è intorno al 90%, certo se poi le navi erano mezze scariche per penuria di rifornimenti non è imputabile alla marina.

    Che la sua guerra principale quella dei convogli,la RM, l'abbia vinta e fuor di dubbio, che poi questo non abbia influito sugli esiti della guerra è un altra cosa.

     

     

    di questa storia ne abbiamo già parlato in altro topic e l'idea che mi son fatto dopo quella discussione è che non si può dire così senza ombra di dubbio che la regia marina vinse la "guerra dei convogli", ma piuttosto la questione va posta nei termini in cui la pone vorthex e cioè vanno distinti i periodi della guerra: così dopo taranto e parimenti alla ripresa delle attività anche militari da malta la situazione per i convogli diretti in africa divenne davvero pesante. quindi non facciamo facile patriottismo, la guerra nel mediterraneo in fin dei conti fu persa ovunque, sulle coste e nel mare, convogli o navi da battaglia!

  4. valerius io mi riferivo all'affondamento della Roma quando parlavo delle bombe radiocomandate tedesche...

     

    vorthex, complimenti, della storia della nostra marina ne sai davvero parecchio.

    senti, se conosci la vicenda storica, ti andrebbe di postare qualcosa (in topic a parte) sulla storia della corazzata Giulio Cesare quando venne ceduta all'Unione Sovietica come bottino di guerra e del suo affondamento?grazie in anticipo

  5. mah, francamente non so quali siano le intenzioni del Ministro, però secondo me la professionalizzazione delle FFAA non è stato un fallimento fin'ora, anzi è ormai divenuto necessario mantenere forze professionali da impiegare nei complessi fronti e scenari delle peace keeping operations che si presentano oggi....non scordando però il buon lavoro che in libano facemmo con personale quasi esclusivamente di leva.

     

    in tema ho sentito alcune voci che però non parlavano di ritorno alla leva ma semplicemente di ripristinare i famosi "tre giorni", forse al fine di sapere effettivamente quanti sono gli abili alle armi in situazioni di "gravissimissime" crisi; ma ripeto che erano solo voci di colleghi alle quali non ho neppure dato tanta attenzione.

     

    spero tanto che non si torni al "mischiume" di un esercito fatto di volontari e soldati di leva insieme...

  6. guarda per esperienza personale ti dico che sull'adeguatezza degli armamenti ci sia poco da lamentarsi, il problema se mai sarebbe sulle regole d'ingaggio...ma qui, la discussione si fa complessa...politica...di diritto internazionale etc...

  7. una piccola nota off topic: verissimo che la nostra burocrazia è copiata da quella francese (e non solo questa, vista la stessa tradizione giuridica nel diritto civile - code napoleon etc -) però è ormai cosa vecchia, o quanto meno lo sarà tra breve. Sarkozy ha infatti chiamato Franco Bassanini (ex senatore DS) per riorganizzare gli apparati burocratici della Pubblica Amministrazione francese sul modello della legge 59 del 1997 - appunto c.d. Legge Bassanini -. e pensare che in italia si è tanto bistrattato quel modello amministrativo.....

  8. beh, ak 47 ha una storia e una diffusione che parlano da sè!!

    sarei curioso di sapere delle evoluzioni più recenti, ak 101 per esempio, in cosa è stato migliorato...

     

    vorrei dire una cosa a proposito del colt m4: tempo fa un collega del monte cervino mi raccontò che una volta aveva avuto un comportamento anomalo dell'arma in condizioni di neve e freddo intenso, a parte l'impossibilità di cambiare la selezione da automatico a semi, ma poi mi disse che dopo aver sparato alcune raffiche in automatica premeva il grilletto a vuoto, cioè l'arma non caricava la cartuccia!!!! e una cosa del genere non era mai capitata con sc70/90 che con neve e freddo funzionava benissimo..

  9. beh, il nostro esercito ne prese tante di "botte" ed andò al tappeto malamente quasi subito su tutti i fronti ("solo il corpo d'armata alpino italiano si deve considerare invitto sul suolo sovietico" - scusate ma per amor di divisa dovevo ricordarlo :adorazione::adorazione: -)! io continuo a sostenere che la nostra marina si comportò bene. matapan fu una brutta pagina nera, ma in tutte le altre circostanze tenemmo a bada una marina decisamente più capace, esperta ed avanzata della nostra, il tutto senza aerei e senza radar! il che non mi pare poco.

  10. non mi ricordo i profili, ma c'erano gli schemi delle varie battaglie. però ho alcune pagine scansionate sul pc (ci stava lavorando mio figlio per una tesina).

     

    per quanto malta, si, rimase inoffensiva, almeno fino all'attacco a taranto. in definitiva possiamo dire che quello fu il punto di svolta...sarebbe interessante allora sapere anche la situazione del naviglio mercantile affondato e operativo dal 6 giugno 40 al 12 novembre '41.

    comunque, bisogna anche dire che nella scorta al naviglio mercantile ci furono grandi pecche dell'aereonautica. le rotte mercantili erano su un tratto di mare abbastanza controllabile, tanto più che malta era inoffensiva, e non tutto il naviglio fu affondato dai sommergibili inglesi.

  11. bha... che dirti... io ho letto sempre di come... nonostante le forti perdite riusciammo ad assicurare il flusso di rifornimento e bada bene... vincere la guerra al traffico non vuol dire non farsi affondare i mercantili... ma portare le merci a destinazione.

     

    libri meno faziosi o imprecisi no eh??? provatevi a leggere i libri degli uffici storici della marina e poi mi date una voce

     

     

    beh scusa, ma i dati che ho postato non sono faziosi. sono dati!

    poi andrei piano anche sulla faziosità di petacco. è un giornalista storico di cultura immensa, unanimemente stimato e rispettato! fai tu!

     

    "vincere la guerra al traffico non significa farsi affondare i mercantili, ma portare le merci a destinazione"??????? ah si?, e come ce le porti le merci a destinazione senza mercantili? visto che furono quasi tutti affondati?

     

    le scorte ai convogli mercantili furono il vero punto dolente della nostra flotta, quando invece ingaggiammo le squadre navali britanniche riuscimmo sempre (a parte matapan) quanto meno a non subire troppo, nonostante le penose deficienze di coordinamento tra marina, aereonautica e comandi, nonostante non avessimo radar.

  12. scusate ma bisogna dissentire fortemente. vorthex, la guerra di protezione del traffico fu un disastro, semmai la nostra marina riuscì a limitare i danni negli scontri diretti al naviglio da guerra, ma la protezione del traffico fu una pagina nerissima.

     

    alcuni dati:

    perdite italiane in mediterraneo dal 10/6/1940 al 6/9/1943

    naviglio da guerra: perse 290.000 ton

    morti 28.937 marinai

     

    NAVIGLIO MERCANTILE: PERSE 2.916.000 TON

    morti 3.250

     

    raffronto con i dati a disposizione da parte inglese: LE NAVI DA GUERRA BRITANNICHE AFFONDATE IN MEDITERRANEO AMMONTANO A 412.000 TON, ossia 122.000 ton in più del naviglio militare italiano colato a picco.

    PER QUANTO LE PERDITE DELLA NOSTRA MARINA MERCANTILE IL BILANCIO FU DISASTROSO, come dicevo. INFATTI 2.916.000 TON SIGNIFICA L'83% DELLA NOSTRA FLOTTA MERCANTILE, OSSIA 672 PIROSCAFI SU UN TOTALE DI 786.insomma, ragazzi, se questo fu vincere la guerra.....!!!!!!!!! semmai, in termini di tonn di naviglio militare affondato, allora sì che possiamo dire di aver vinto, anche se ebbero determinante influenza soprattutto le operazioni dei nostri incursori, di qualche u-bot tedesco e della luftwaffe.

    i nostri reparti in africa ebbero gravissimi problemi di rifornimento fin da subito, basti pensare che già nei primi mesi del '41 si escogitò l'idea di portare il carburante in africa "scatolato" nei sommergibili, fu ovviamente una perdita di tempo!!!!

     

     

    negli scontri diretti poi , a parte matapan e a parte l'incursione ad alessandria, ci fu sempre conclusione con un nulla di fatto da ambo le parti.

     

    per cocludere: certamente i nostri "fecero tutti il loro dovere", ma le navi da guerra italiane, seppure tennero quasi sempre testa alla flotta da guerra inglese, non riuscirono ad assicurare la stessa sopravvivenza della nostra flotta mercantile.

    comunque, sarei curioso di leggere quel testo.

     

     

    per vittorio veneto:

    l'attacco al porto di taranto (notte tra l'11 e 12 novembre 1940)costò gravissimi danni a 3 corazzate, la Cavour, la Littorio e la Duilio e 59 morti. ci andò anche bene, visto che erano in porto tutte e 5 le nostre navi da battaglia. doria e vittorio veneto furono fortunosamnte sfiorati dai siluri inglesi. delle 3 corazzate colpite, la littorio rimase in bacino fino al marzo '41, la duilio riprese il mare nel maggio 41, la cavour (colpita al deposito munizioni) fu portata a trieste e non rientrò mai in servizio nella flotta italiana (fu ceduta all'urss come bottino di guerra).

     

    consiglio di leggere:

    "fucilate gli ammiragli" gianni rocca

    "le battaglie navali in mediterraneo nella 2a guerra mondiale" arrigo petacco

    i dati che ho riportato sono ripresi da questi testi

  13. il tiro areale può benissimo essere indirizzato anche in area urbanizzata, non vedo perchè (tralasciando i motivi umanitari - come hanno fatto israeliani ed hezbollah) i centri urbani, a fronte di necessità tattiche, dovrebbero essere esclusi dal fuoco che usa munizionamento cluster!

     

    comunque: per quanto alle nostre scorte di cluster bombs l'aereonautica ne dovrebbe aver pochissime, pare neppure mai usate nei poligoni. si tratterebbe di vecchie bombe inglesi BL755 che avrebbero dovuto equipaggiare i G91Y. per quanto all'esercito abbiamo solo munizionamento DPICM per gli MLRS, non credo ci siano proiettili da 155.

     

    ora, la questione dell'utilizzo di cluster bombs per il tiro di controbatteria ed areale è certo sensata, anzi, risulta difficile immaginare come sostituirle. però, scusate, non si può liquidare la questione umanitaria così facilmente soprattutto subordinandola a ragioni di tattica militare. ma davvero è così facile sminare un terreno contaminato da cluster inesplose? mi sta bene l'introduzione di spolette a tempo e altri sistemi che garantiscano una minore percentuale di bombette inesplose ( rispetto all' una su cinque di oggi) però bisognerebbe sostituire il muniziamento esistente, secondo voi lo farebbero???

     

    per quanto riguarda i trattati, beh, utili o meno, se gli stati si accordano ben vengano, se non altro per una questione di principio: personalmente l'anarchia nel diritto internazionale mi fa paura,soprattutto perchè vorrebbe dire Legge del più forte, e a noi direbbe molto male!

     

    la germania ha bandito le cluster, o ha solo tolto di mezzo gli MLRS? mi risultava l'avesse fatto solo il belgio!

  14. pensate di continuare ancora per molto a fare questa demagogia da 4 soldi e la politicuccia da bar con le imitazioncine, i luoghi comuni e le cazzate varie che sparate sulle sinistre, oppure volete tornare a parlare di armi e armamenti ( che vi riesce decisamente meglio!)?? il che dovrebbe fare pure andrea nativi, a mio parere.

    si fa politica (anzi demagogia, e nemmeno tanto bene) o discussioni di altro genere su questo forum?

     

     

    vi prego, e mi riferisco agli utenti e ai moderatori, di riportare il tutto nel giusto ambito della materia del forum...personalmente non intendo più partecipare a certe stupide discussioni, fatte tanto per sparlare, senza neppure sapere dell'approvazione di un dpef, che cosa sia il dpef, e tanto meno i contenuti.

     

    perdonino i mod. lo sfogo, ma è ormai parecchio che si osservano topics e posts del genere, che trascendono buon gusto e serietà delle discussioni.

  15. Un SSN costa un occhio a costruirlo e a mantenerlo. in + noi non sapremmo manco che farcene. A parte che non capisco neanche cosa il Brasile se ne faccia di un SSN(ma poi sono capaci di costruirlo????)!!!

     

    I nostri U212 sono talmente silenziosi che sarebbero in grado di rivelarsi una seria minaccia per qualsiasi sottomarino. A me basta questo. Con 6 U212 saremo i signori degli abissi mediterranei.

    negli ultimi anni il brasile ha avuto un balzo in avanti incredibile nell'ambito delle capacità tecnologiche (non dimentichiamoci che ci abbiamo costruito insieme quella formidabile macchina da guerra che è lAMX :ph34r::ph34r: )... però a parte gli scherzi, stanno sviluppando dei propri programmi spaziali piuttosto all'avanguardia, non so come stiano messi nella cantieristica però con un pò d'impegno penso che se lo costruiranno!

     

    magari, venom, arrivassero 6 U212, temo che rimarranno 4

  16. Archer il CSM ha detto che se verranno sostituiti i Leo1, prenderanno in cosiderazione i Leo2A6 di seconda mano(che altro se no??? <_< )

    Il CSM? Coniglio superiore della magistratura :rotfl::rotfl::rotfl:

     

     

    comunque se dovessimo prendere anche un 150 leo 2 A6 avremmo una componente corazzata rispettabile dai!me lo auguro!

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