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devil

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Risposte pubblicato da devil

  1. Non ricordo il nome del film (tipo antiterroristico), con Steven Segal, non è lui il protagonista ma quel gentiluomo con occhialetti e con giacca e cravatta; praticamente riescono ad allestire in qualche oretta un f117 con un tubo in cima, il quale si aggancerà ad un 747 per portare dentro gli agenti speciali e liberare così l'aereo dai terroristi. Mentre gli agenti passano dal 117 al 747 il tubo si spezza per le sollecitazioni e l'aereo si distrugge con Segal dentro :rotfl:

    La mi9a domanda è questa: esiste un congegnio simile, magari in fase di sperimentazione che permetta questi "assalti", oppure è solo fantascienza?

     

    "Decisione citica", si chiama così quella specie di film..

  2. Tutto vero, concordo con te (anche se la qualità degli adesivi era molto scarsa,ma a quel prezzo ci sta)..

    Nel corso degli anni hanno regalato molti allegati alla rivista di vario genere, ma mai monografie aeronautiche..

    Molto interessanti la raccolta di video in VHS sulle varie specialità della nostra aeronautica (credo fosse il 1993-94), il DVD sul F104 e i vari DVD sulle frecce tricolori..

    Negli ultimi numeri oltre la rivista, mi arriva anche la rivista di metereologia,che seppur non parli di aerei, risulta molto interessante..

  3. Premetto che sono abbonato dal 1991 e che ho tutti i numeri a casa.

    Rivista aeronautica ha un grande vantaggio rispetto a qualsiasi altra rivista del settore: gli articoli li scrivono gli addetti ai lavori e non sono quindi riportate di seconda mano. Dietro al semplice nome di colui che ha scritto l'articolo, c'è un grado è una competenza. Prendiamo ad esempio l'articolo sull'imperial hammer del numero di dicembre. Credo che sia molto esaustivo su tutti gli aspetti dell'esercitazione, con tanto di spiegazione dettagliata (anche troppo) sul LINK16.

    Tanto per fare un confronto con A&D (sono abbonato anche a questa rivista), l'articolo sulla stessa esercitazione è molto più superficiale,diciamo discreto, da giornalista in sala stampa, ma niente di più. In questo la RA è per forza di cose migliore.

    RA pecca però nelle notizie flash, quelle che secondo me sono la forza invece di A&D: circa 30 pagine in totale di notizie lampo sul panorama militare sia italiano che internazionale dell'ultimo mese, spazio a cui RA dedica solo 2 o 3 pagine..

    Concludendo, leggendo entrambe le riviste si ottiene il giusto mix tra articoli validi e interessanti e aggiornamenti costanti sul mondo militare, in particolare aeronautico.

  4. Certo, poi il giorno che tocca a noi subire ci comportiamo in tuttaltra maniera.

     

    E proprio qui sta il punto, NOI ci possiamo comportare come meglio ci pare, assumendoci le nostre responsabilità per le azioni che compiamo. Comunque rimaniamo dei NOI qualsiasi.

    Un militare ha il dovere di attenersi alle leggi più di qualsiasi altro cittadino, perchè è un MILITARE.

     

    Riprendendo l'esempio del poliziotto allo stadio, che succederebbe se ognuno di quei martiri, invece di prendersi sputi e insulti per quattro lire,decidesse di operare un'azione punitiva di massa con largo uso della forza?

    Succederebbe un caos, dove chi è responsabile dell'ordine pubblico si macchierebbe di azioni degne di uno stato dittatoriale, con buona pace della democrazia.

     

    Concludo con un tipico esempio.. Se in una "semplice" scazzottata tra giovani in discoteca vi è coinvolto un militare, questi oltre agli eventuali problemi con la giustizia ordinaria, avrà SICURAMENTE come minimo dei provvedimenti disciplinari interni commisurati con la gravità della bravata, proprio perchè un militare non è un cittadino comune.

  5. Sempre dallo stesso articolo di Rivista Aeronautica, si può leggere che il ciclo di prove a Decimomannu col KC130 ha contemplato anche il rifornimento del velivolo Tornado in missioni diurne e notturne e che lo stesso velivolo è stato certificato per tale sistema e per renderlo operativo si attendono le previste modifiche ai manuali di volo..

     

    Il pod buddy-buddy è un vero e proprio serbatoio, quindi contiene carburante..

  6. No, non sbagli. Oltre agli aerei efficienti sono stati "donati" anche alcuni gioiellini in quelle condizioni per recuperare eventuali parti di ricambio ancora in buono stato, e quello è uno di quelli.

    Cliccando sulla foto si accede alla sezione del sito di Andrea con altre innumerevoli foto, tra cui una con ben in evidenza la matricola americana ancora impressa sulla fusoliera..

  7. Ed infatti ecco qui la foto trovata per puro caso in rete

     

     

    26124616zl6.jpg

     

     

     

    due precisazioni - non posso comunicare la MM dei velivoli alienati per motivi che potete immaginare e pure su le matricole militari che girano sui vari forum di velivoli caduti o radiati ci sarebbe molto da dire, alcuni sono azzardati altri falsi altri relativi a velivoli poi ricostruiti, quindi si dice il peccato ma non il peccatore, comunque l'aereo in questione è a Caselle da qualche parte ridotto a simulacro

     

    Escluso 2 errori,questa lista qui è attendibile

    1- la MM 7024 è tornata poi a volare (non sto a postarvi le foto recenti,basta cercare in rete)

    2- non ha aggiunto la MM55011 incidentata in decollo

    tornado crash

     

    Su questo sito 155° si possono verificare le perdite del 155°,tramite riviste e libri ho verificato le altre.. per me questa è ,di più nin so..

  8. Considerato che non erano manifestazioni di massa, ma pilotate ad arte da rimestatori di mestiere, magari scadere al loro livello è servito, non si può sempre subire e tacere. Il buonismo non serve. Soprattutto, se nessuna istituzione ti difende, a parte i soliti, e triti, blahblahblah di prammatica, si arriva al fai-da-te. Non so se sia stato giusto o sbagliato, ma mi sembra una discreta pippa mentale starne a discutere trentanni dopo.

     

    Infatti non c'è niente da discutere.

    Esistono le leggi:

    legge 382/1978 norme di principio sulla disciplina militare

     

    Da leggere: ART.1 -2-3-4-5 comma 1- 7 (se avete voglia leggete tutto)

     

    D.P.R. 545/1986

     

    ART. 1-2-9-10 e naturalmente se avete voglia leggete tutto

     

    CPMP alias codice penale militare di pace

     

     

    ART.174-175 ma di articoli che riguardano questa storia potrebbero esserne presi in considerazione tanti altri..

     

    Tutto questo per dire che un militare non è un cittadino comune, ha dei precisi doveri nei confronti dello Stato e la Bandiera e mai e poi mai può scendere ai livelli "raccontati" da questi fatti.. Esistono delle vie più consone per farsi valere e nel caso dei militari è solo la via gerarchica che può portare soddisfazione..

    Io non c'ero, apprendo questi fatti ora da racconti imprecisi, faziosi e contraddittori,non ho visto con i miei occhi quindi non posso giudicare,ma mi sento di quotare in toto MADMIKE..

  9. assolutamente no R viene da (repair) riparazione

    un aereo che subisce un accidente e rientra alla base di appartenenza o alternativa, viene valutato da un gruppo tecnico di "analisi danno" che stila un rapporto appunto da R1 a R3 ( questo gruppo è lo stesso che valuta in caso di guerra i danni da colpi ed è fatto da ingegneri del Genio Aeronautico e da tecnici della Ditta)

    faccio un esempio che ricordo...anni fa un Tornado fermo in pizzola fu urtato da un mezzo di servizio causa nebbia...e riportò almeno alla prima analisi un danno alla ala dx. tra l'attacco del primo e secondo pylons...R1

    fu mandato al reparto manutenzione dello stormo che verificò smontandoli che i piloni colpiti avevano danneggiato il sistema di aggancio-rotazione dei piloni e la riparazione doveva essere eseguita a Cameri R2...l'aereo fu smontato ed avviato via terra a Cameri si accorsero di una flessione del perno di rotazione dell'ala ed i danni furono giudicati R3 l'aereo fu mandato a Caselle c/o Aeritalia che doveva sostituire tutto il supporto ala con il sistema di rotazione e di vincolo

    un lavoro di 2 mesi e di 3-4 milioni di Euro...una commissione stabilì che visto il costo di riparazione, visto che il velivolo non era tra quelli prescelti per l'aggiornamento midlife, che comunque era tra i più anziani in servizio era più vantaggioso per l'AM recuperare le parti buone (2 motori, una semiala, un timone, elettronica, carrelli e sedili per un valore di 10 Milioni di Euro)

    il fatto è ricordato come il primo "abbattimento" di un Tornado da parte di un Ducato Fiat

    ricordo che in pista non valgono le assicurazioni auto...quindi i danni che fai anche guidando un mezzo a quattro ruote rimangono a carico dell'amministrazione...il povero autista VFP è stato invitato a lasciare l'Arma appena scaduto il contratto

    UAVPREDATOR

     

    Grazie per le informazioni molto dettagliate.

    Saresti però così gentile (se si può) da dirmi la MM del velivolo "abbattuto"?

    E' per aggiornare il mio database sui velivoli dismessi come da inizio topic.

    Grazie comunque.

  10. sono stati persi ad oggi in incidenti di volo 17 Tornado e 17 AMX (brutto numero)

    tali velivoli risultano cancellati come WOF (written off) dall'elenco degli aeromobili in carico

    in funzione delle ore volate (unico dato valido per fare statistiche) l'incidenza di incidenti del Tornado è 1/3 di quella dell'AMX

    anche sull'aspetto mancati incidenti..che sono quelli su cui si impone maggior attenzione perchè possono farne evitare altri il rapporto diventa esagerato 1/4 sempre a favore del Tornado sulle cause

    Tornado

    20% errore umano

    50% cause tecniche

    30% meteo-operative

    AMX

    10% errore umano

    70% cause tecniche

    20% meteo-operative

    considerate che il Tornado vola ognitempo e di notte e l'AMX solo di giorno con tempo non perturbato

    UAVPREDATOR

     

    Sei sicuro che i tornado persi siano 17? A me ne risultano persi 12.Tu hai dati più precisi?

     

    Esiste l'ipotesi cause tecniche/errore umano?

  11. Se è per questo pare che, chi ha fatto il servizio militare (io non l'ho fatto, per la cronaca, ero già negli USA all'epoca, non ho fatto nemmeno la visita di leva perché me la rinviarono per ecceso di reclute, e l'ultimo mio pensiero era di tornare in Italia a sprecare un anno ramazzando il cortile di una caserma o seduto in un ufficio come ufficiale di complemento, con il diploma delle superiori potevo richiederlo), ha mangiato le razioni lasciate qui dagli americani nel 1945, ogni cinque anni cambiavano il timbro con la scadenza... e si diceva che se i sovietici avessero attaccato avrebbero impiegato un'ora e cinque minuti per sfondare le nostre linee, un'ora per smettere di ridere e cinque minuti per andare oltre.

     

    Dopo il crollo del Muro abbiamo scoperto che le forze sovietiche non erano messe tanto meglio di quelle italiane, ma la battuta in questione venne da un generale americano, mi pare Haig, il quale era ovviamente abituato a ben altri livelli di efficienza ed equipaggiamento (vorrei anche ricordare l'episodio, accaduto intorno alla metà degli anni Settanta, di un reparto italiano che si perse nel Carso durante un'esercitazione, avevano ancora le mappe austro-ungariche con tanto di marchio "imperial regio istituto cartografico militare di Trieste"...), quindi pensava o gli faceva comodo pensare, che i sovietici fossero al medesimo livello.

     

    @devil, io non ti posso obbligare a cambiare idea. Se ti fa comodo vivere nella dolce illusione che le FF.AA. italiane non fossero un'armata brancaleone prive di strumenti e di volontà, messe insieme solo per dovere di alleanza ma comunque nella speranza che sarebbero arrivati i nostri, vivi pure così. La realtà però è leggermente diversa. Marco Pannella, negli anni Ottanta, propose di sostituire l'esercito con dei cartelli, alla frontiera orientale, recanti la scritta, in russo CI ARRENDIAMO. Risparmiamo soldi e, in caso di guerra, spreco inutile di vite, disse. Come dargli torto? Ma, soprattutto, come non osservare che ai politici la cosa era ben chiara, anche se solo uno che di professione fa il guastafeste, poteva permettersi di dirlo così chiaro e forte?

     

     

    Io sono cosciente del fatto che le nostre FFAA siano state (sono?) un'armata brancaleone, si viveva troppo sulla convinzione che tanto in caso di bisogno ci avrebbero pensato gli americani a toglierci dai guai.

     

    Quello che però a me piace pensare e che la nostra aeronautica non fosse così disastrata.

    L'aeronautica al contrario di marina ed esercito è sempre stata composta da professionisti ( i militari di leva avevano un ruolo marginale nell'attività operativa di uno stormo),professionisti che operavano chi come pilota,chi come specialista al meglio delle possibilità del momento. Sbaglio o si sono sempre tessute le lodi delle capacità dei nostri piloti,pur nelle limitazioni delle macchine a disposizione?

    Tornando al topic:

    Nel golfo è stata mandata una macchina relativamente giovane come il tornado (era in linea da appena 8/9 anni),in cui erano stati investiti parecchi miliardi dell'epoca,messa in linea in un periodo come quello degli inizi degli anni 80 in cui abbiamo vissuto una grave crisi internazionale che ci ha portato sull'orlo di una guerra (gheddafi-lampedusa), e vuoi che in tutto questo non si sia pensato all'armamento adeguato per una linea di 100 tornado? (tralasciamo gli altri tipi di velivolo già in linea e prossimi alla pensione)

    Nel 1986 i vertici militari preparano i piani per una rappresaglia contro la Libia e noi 5 anni dopo non abbiamo più di 200 bombe nei depositi?

    E come intendevano farla questa rappresaglia,lanciando volantini?

     

    Naturalmente nessuno ci darà dei numeri certi e noi continueremo a discuterne secondo le nostre convinzioni e i sentito dire.

     

    C'è già la discussione sugli SCUD a Lampedusa? :P

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