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  1. 19 caccia Usa contro le forze di Gheddafi

    20 marzo, 13.12

    Diciannove caccia Usa sono stati impiegati stamani in operazioni sui cieli libici contro le truppe di Gheddafi e le difese aeree libiche, hanno reso noto le forze armate americane.

    Fonte: Repubblica.it

     

    Quattro eurofighter arrivati a base di Trapani

    20 marzo, 13.16

    Sono arrivati pochi istanti fa alla base dell'Aeronautica militare di Trapani Birgi quattro aerei Eurofighter provenienti dal IV stormo di Grosseto e che sono utilizzati per la difesa da eventuali attacchi. Gli Eurofighter resteranno sulle piste di Trapani Birgi, dove ha sede il 37° stormo dell'Aeronautica militare fino a quando la situazione internazionale non cambierà.

    Fonte: Repubblica.it

     

    La Russa: "Da oggi a disposizione otto aerei"

    20 marzo, 14.51

    "Ieri sera intorno alle ore 23 abbiamo avuto richiesta formale di assetti da parte di altri Paesi e dalle 23:59 abbiamo dato la disponibilita' di 8 aerei: 4 caccia e 4 Tornado in grado di neutralizzare radar". Lo ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, intervenendo a "in 1/2 h" di Lucia Annunziata su Rai Tre, spiegando che gli aerei italiani potranno essere impiegati dal comando della Coalizione "in ogni momento". Ancora il ministro: Gli otto aerei italiani messi a disposizione dall'Italia per le operazioni in Libia "si aggiungono agli altri assetti forniti da tutte le altre nazioni che partecipano e da oggi compiranno le loro azioni sotto un unico comando, che è a Napoli".

    Fonte: Repubblica.it

  2. Mike Mullen: "Imposta la no fly zone, contraerea di Gheddafi inoffensiva"

    L'ammiraglio americano Mike Mullen, capo degli stati maggiori congiunti ha annunciato che la no fly zone e' stata effettivamente imposta sui cieli libici.

    Il comandante americano Mike Mullen ha detto che la contraerea libica e' stata resa inoffensiva e che non vi sono segnali aerei libici in volo e di civili feriti. Mullen ha aggiunto che, nelle sole 24 ore, sono stati fatti significativi passi avanti e che sono state fermate le forze pro-Gheddafi nella città di Bengasi. Il comandante americano Mike Mullen ha detto che "non vi sono indicazioni che Gheddafi si stia orientando sull'uso di armi chimiche".

    Fonte: RAINews24

     

    Portaerei Garibaldi nel canale di Sicilia

    20 marzo, 12.40

    La portaerei Garibaldi naviga da stamane nelle acque del canale di Sicilia e si è unita ad altre due navi della Marina Militare italiana - il cacciatorpediniere Andrea Doria e la fregata Euro - completando così lo schieramento predisposto per la difesa del Paese. Nel canale di Sicilia operano inoltre la nave rifornitrice Etna che è al comando di un gruppo navale, lo Standing Nato maritime group e il pattugliatore Libra. La portaerei Garibaldi imbarca sei aerei Harrier a decollo verticale, elicotteri e un gruppo di marò del Reggimento San Marco

    Fonte: Repubblica.it

     

    Pronti a partire da Sigonella sei caccia F-16 danesi

    20 marzo, 12.44

    Sono pronti a decollare dalla pista della base dell'Aeronautica militare di Sigonella (Catania) sei caccia danesi F16 arrivati ieri. Lo ha reso noto il tenente colonnello Rocco Massimo Zafarana, dell'ufficio pubbliche relazioni della base di Sigonella, che ha incontrato i giornalisti insime col comandante del centro addestramento equipaggi, Paolo Bruno.

    Fonte: Repubblica.it

  3. Base aerea colpita da bombardieri stealth Usa B-2 Spirit

    20 marzo, 11.27

    Un aeroporto libico è stato attaccato da aerei invisibili ai radar (stealth) statunitensi. Lo ha detto la tv americana Cbs, secondo cui tre bombardieri stealth B-2 Spirit hanno lanciato 40 bombe contro una base aerea libica.

    Fonte: Repubblica.it

     

    *Three B-2 stealth bombers flying non-stop from the United States have dropped 40 bombs on a major Libyan airfield tonight in an attempt to destroy much of Libyan leader Muammar Qaddafi's air force, CBS News David Martin reports.

    Fonte: CBS

     

    Notizia confermata dal Pentagono: http://www.defense.gov/news/newsarticle.aspx?id=63230

     

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    Stampa Gb: Forze speciali inglesi (SAS) a fianco dei ribelli da settimane

    20 marzo, 11.49

    Centinaia di soldati delle forze speciali britanniche Sas sarebbero in azione da almeno tre settimane in Libia al fianco dei gruppi ribelli, afferma oggi il quotidiano Sunday Mirror. Due unità di forze speciali soprannominate "Smash" per la loro capacità distruttiva, avrebbero dato la caccia ai sistemi di lancio di missili terra aria di Muammar Gheddafi (i Sam 5 di fabbricazione russa) in grado di colpire bersagli attraverso il Mediterraneo con una gittata di quasi 400 chilometri. Affiancate da personale sanitario, ingegneri e segnalatori, le Sas hanno creato posizioni sul terreno in modo da venire in aiuto in caso in cui jet della coalizione fossero stati abbattuti durante i raid.

    Fonte: Repubblica.it, articolo fonte ufficiale Sunday Mirror

  4. Bombardamenti sospesi su Tripoli e Bengasi

    20 marzo, 09.55

    I bombardamenti compiuti nella notte dalla coalizione internazionale contro gli obiettivi militari del colonnello Gheddafi sono stati sospesi, questa mattina, a Tripoli e Bengasi, roccaforte dei ribelli nell'est della Libia. I residenti, che ieri erano fuggiti dalla città a causa dell'attacco delle forze fedeli a Gheddafi, stanno lentamente ritornando a casa.

    Fonte: Repubblica.it

     

    Alle 13 salpa da Tolone portaerei Charles de Gaulle

    20 marzo, 11.03

    La portaerei francese "Charles de Gaulle" con a bordo aerei Rafale e Super Etendard salpa alle 13 dal porto di Tolone per prendere parte all'intervento militare contro la Libia. Lo rendono noto fonti del ministero della difesa francese citate dal quotidiano le Figaro. La Charles de Gaulle è scortata dalle unità Dupleix e Aconit e dalla nave cisterna La Meuse.

    Fonte: Repubblica.it

     

    Riprese incursioni francesi nei cieli libici

    20 marzo, 11.08

    Le incursioni aeree delle forze francesi riprendono questa mattina nei cieli libici nel quadro della coalizione internazionale. Lo rendono noto fonti militari francesi

    Fonte: Repubblica.it

  5. Caccia spagnoli pronti nella base sarda di Decimomannu

    20 marzo, 00.55

    Gia' da domani si potrebbero alzare in volo dalla base sarda Deicimomannu (25 chilometri da Cagliari) gli aerei messi a disposizione dalla Spagna per le operazioni militari contro la Libia: si tratta di quattro caccia F-18 e un aereo da rifornimento (Boeing 707). Le forze messe a disposizione da Madrid comprendono quattro F18, un aereo da rifornimento e uno per la ricognizione marittima, oltre ad una fregata e ad un sottomarino. I quattro caccia e il Boeing 707 hanno lasciato oggi la base di Torrejon, alle porte di Madrid, e sono giunti alla base Decimomannu, ha reso noto il ministero spagnolo della Difesa.

    Fonte: Repubblica.it

     

    Contraerea in azione a Tripoli

    20 marzo, 01.31

    La contraerea libica ha aperto il fuoco contro il cielo di Tripoli. Lo dicono testimoni sentiti dalla Reuters.

    Fonte: Repubblica.it

     

     

    Bombardamenti su Tripoli

    20 marzo, 01.36

    Bombardamenti sono in corso su Tripoli. Secondo il governo libico, finora, le vittime dei raid aerei dell'operazione condotta da Francia, Usa, Gb, Italia, Spagna e Canada sono 48

    Fonte: Repubblica.it

  6. Libia:Tv Stato,abbattuto caccia francese SMENTITA

    19 marzo, 22.27

    (ANSA) - TRIPOLI, 19 MAR - La tv di stato libica ha riferito di un aereo francese abbattuto nella regione di Tripoli. Sempre la tv libica ha detto che sarebbero stati bombardati obiettivi civili a Bengasi e Zuwarah, tra i quali l'ospedale di Bir Osta Miled, 15 km a est di Tripoli. Il segretario generale del Parlamento libico al Zawi ha definito l'attacco 'una aggressione barbara' e ha parlato di numerose vittime. Secondo altri media ufficiali libici sarebbe stata bombardata anche Sirte, città natale di Gheddafi.

    Fonte: ANSA

     

    Libia: bombardata base aerea Gheddafi.

    19 marzo, 23.22

    (ANSA) - RABAT, 19 MAR - Continua la pioggia di missili sulla Libia. Gli attacchi aerei delle forze occidentali vicino Misurata hanno preso di mira una base aerea dove sono di stanza fedeli di Gheddafi, riferiscono i residenti della citta'. Attacchi anche contro la base aerea di Mitiga, alla periferia di Tripoli, dice al Jazira.

     

    Esercito Francia smentisce abbattimento di un suo caccia

    Intanto l'esercito francese smentisce la notizia diffusa dalla tv libica secondo cui un aereo francese e' stato abbattuto nella regione di Tripoli. Lo riferisce la televisione francese.

    Fonte: ANSA

     

    Gli Usa: "Gravemente danneggiato il sistema di difesa libico"

    19 marzo, 23.35

    Il Consiglio per la Sicurezza Nazionale statunitense ritiene che il sistema di difesa aerea libico sia stato "duramente danneggiato e reso inoperativo". "Al momento è troppo presto per prevedere come (Muammar Gheddafi) e le sue truppe di terra potranno rispondere ai bombardamenti di oggi", ha riferito una fonte del Csn. Oltre 110 missili da crociera Tomahawk hanno colpito 20 diversi obiettivi in Libia. Il Pentagono ha chiarito che questa prima fase di bombardamenti serve a rendere inoffensive le difese libiche.

    Fonte: Repubblica.it

     

    La Libia chiede una riunione urgente del Consiglio di sicurezza Onu

    20 marzo, 00.02

    La Libia ha richiesto una riunione d'urgenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu dopo i raid occidentali sul suo territorio. Lo ha comunicato il ministro degli Esteri di Tripoli

    Fonte: Repubblica.it

  7. Guerra in Libia 19 marzo 2011 - Operazione Odissea all'alba (Odyssey Dawn)

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    In questa discussione verranno riportate le ultime news sulla situazione libica attuale.

     

    Commenti, approfondimenti, discussione forum

    Per i commenti si rimanda alle discussioni

    Operazione militare in Libia e Rivolte in medio oriente dove già da tempo se ne discute.

     

     

    Album fotografico

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    Gli aerei della Coalizione

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    Gli aerei Libici

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    La mappa

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    Cronologia

     

     

    News minuto per minuto

     

    Vertice Parigi,via libera attacco Libia

    19 marzo, 16.07

     

    (ANSA) - PARIGI, 19 MAR - Via libera ad un'azione militare contro Gheddafi dal vertice di Parigi. L'attacco avverra' ''nelle prossime ore''. Gheddafi, pero', ''e' ancora in tempo per evitare il peggio conformandosi senza ritardi a tutte le richieste della Comunita internazionale''. Lo ha detto il presidente francese Nicolas Sarkozy. ''La porta della diplomazia si riaprira' quando la sua aggressione finira' - ha aggiunto - la nostra determinazione e' totale''. Ognuno e' messo davanti alle sue responsabilita'''

    Fonte: ANSA

    Libia: aereo francese attacca veicolo

    19 marzo, 18.37

     

    (ANSA) - PARIGI, 19 MAR - Un aereo francese ha attaccato oggi per la prima volta alle 17:45 un veicolo in Libia. Lo ha annunciato il ministero della Difesa a Parigi. Un portavoce ha detto che l'aviazione francese ''ha distrutto il suo primo obiettivo in Libia''. Lo stato maggiore della Difesa parla, al momento, di ''veicolo militare, in carro armato''.La notizia e' stata accolta da una festa in piazza Tahrir a Tobruk dove un maxi schermo trasmette 24 ore al giorno al Jazira.

    Fonte: ANSA

     

     

    È partito l'attacco alla Libia

    19 marzo, 20.32

    È partito alle 17.45 il primo attacco aereo contro Gheddafi, autorizzato in stretta sequenza dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite con la risoluzione 1793 e dal vertice straordinario dei capi di stato e di governo europei svoltosi oggi a Parigi. A effettuarlo è stato un Rafale dell’Armée de l’Air, partito da una base in Francia per colpire mezzi corazzati delle forze del regime di Tripoli che stavano entrando nei sobborghi di Benghazi, la principale città rimasta in mano ai ribelli. Al momento non è segnalata alcuna partecipazione attiva dell’Italia, per ora ferma alla conferma dell’uso di basi e all’uscita in mare dell’incrociatore Garibaldi con il suo reparto di AV-8B Harrier II+ a decollo verticale.

    Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha proposto di spostare in Italia il comando delle operazioni, utilizzando a tale scopo il distaccamento americano sull’aeroporto di Napoli-Capodichino.

    Fonte: Dedalonews

     

     

    Napoli, preparativi in base Nato

    19 marzo, 20.02

     

    (ANSA) - NAPOLI, 19 MAR - Cominciano i preparativi nella base Nato di Napoli per un possibile intervento della Nato o di una coalizione internazionale in Libia. Al Joint Force Command Nato di Napoli si nega qualsiasi condizioni di allarme particolare.

    Nel Comando interforze dell'Alleanza Atlantica, che ha sede nel quartiere di Bagnoli, sono rappresentate 22 Nazioni, per un totale di circa 2.000 militari. Li guida l'ammiraglio Usa Samuel J. Locklear, dal quale dipenderebbero eventualmente anche le operazioni in Libia.

    Fonte: ANSA

     

    Libia, inizia l'operazione Odissea all'alba Napoli quartier generale dell'offensiva: «A Capodichino si decide quando colpire»

    Fonte: il mattino

     

     

    Libia: schierati tre sottomarini Usa

    19 marzo, 20.39

     

    (ANSA) - WASHINGTON, 19 MAR - La marina Usa ha schierato tre sottomarini nel Mediterraneo per preparare attacchi contro la Libia. Il ministro La Russa afferma intanto che 'noi abbiamo gia' messo a disposizione le basi e, se necessario, sono disponibili gli aerei', in particolare '4 Tornado con capacita' di distruggere radar e postazioni missilistiche' e '6 caccia intercettori, pronti ad alzarsi in volo in 15 minuti'. 'I missili libici - rassicura - hanno una gittata di 300 km', 'non arrivano neanche a Lampedusa'.

    Fonte: ANSA

     

    Usa,operazione 'Odissea dell'alba'

    19 marzo, 21.14

     

    (ANSA) - BRASILIA, 19 MAR - E' in corso l'operazione 'Odissea all'alba' per distruggere la contraerea libica: lo annuncia il Pentagono. Oltre agli Usa, coinvolti Gb, Francia, Italia e Canada. La coalizione, che e' pronta a colpire le difese aeree libiche, in particolare quelle intorno a Tripoli e Misurata, ha circa 25 navi e sottomarini nel Mediterraneo e alcuni di essi sono molto vicini alle coste libiche. La tv di stato libica ha annunciato intanto che sono stati bombardati obiettivi civili.

    Fonte: ANSA

     

    Lanciata l’operazione Odyssey Dawn, bombardamenti sulla Libia

    Fonte: Difesanews

     

     

    Raid degli alleati in Libia Gli Usa: «Lanciati 110 missili»

    Unità della marina americana dispiegate nel Mediterraneo hanno lanciato missili Cruise contro obiettivi in Libia. Lo rendono noto fonti del Pentagono citate da Cnn, precisando che l’obiettivo di questi primi attacchi sono batteria della contraerea schierate nei dintorni di Tripoli. Una nota della difesa Usa ha poi aggiunto che sono stati lanciati anche 110 missili Tomhawk sulla Libia. La marina Usa ha anche schierato tre sottomarini nel Mediterraneo per preparare attacchi contro la Libia. Lo ha detto un responsabile della Difesa Usa. Il responsabile, parlando in condizioni di anonimato ha detto che i tre sottomarini - tra i quali i mezzi di attacco Newport News e il Providence - sono stati affiancati da due navi della Marina. Sempre secondo la stessa fonte i sottomarini sono equipaggiati con missili Tomahawk. ] NAVI USA COLPISCONO CONTRAEREA A TRIPOLI - Unità della marina americana dispiegate nel Mediterraneo hanno lanciato missili Cruise contro obiettivi in Libia. Lo rendono noto fonti del Pentagono citate da Cnn, precisando che l'obiettivo di questi primi attacchi sono batteria della contraerea schierate nei dintorni di Tripoli. Una nota della difesa Usa ha poi aggiunto che sono stati lanciati anche 110 missili Tomhawk sulla Libia.

    La marina Usa ha anche schierato tre sottomarini nel Mediterraneo per preparare attacchi contro la Libia. Lo ha detto un responsabile della Difesa Usa. Il responsabile, parlando in condizioni di anonimato ha detto che i tre sottomarini - tra i quali i mezzi di attacco Newport News e il Providence - sono stati affiancati da due navi della Marina. Sempre secondo la stessa fonte i sottomarini sono equipaggiati con missili Tomahawk.

    Fonte: Corriere.it

    http://www.youtube.com/watch?v=_JlZpg2SvSs

  8. Eurofighter Typhoon sgancia per la prima volta una Paveway IV

     

    Il primo rilascio di una bomba di precisione Paveway IV, guidata dal Typhoon utilizzando il sistema avionico aggiornato per la gestione in sicurezza dell’arma, è stato realizzato durante un volo di prova durato un’ora presso il poligono di Aberporth nel Galles. L’integrazione delle Paveway IV dimostra un impegno per migliorare e potenziare le capacità dei Typhoon inglesi nel ruolo di attacco al suolo e farne una reale e completa piattaforma multi-ruolo. L’attività di integrazione dell’arma, che prosegue anche negli altri paesi partner del programma Eurofighter, è stata compiuta da BAE Systems e fa parte del pacchetto Typhoon Future Capability Upgrade.

     

    Il pilota collaudatore Nat Makepeace, che era ai comandi dell’aereo IPA6 dedicato alle attività di sviluppo, ha dichiarato: “Questo volo ha dimostrato che il sistema avionico è in grado di utilizzare i dati del sistema di posizionamento globale (GPS) e le informazioni sul bersaglio acquisite dall’aereo per effettuare il rilascio dell’arma. La parte di comunicazione fra aereo e bomba è andata come previsto”.

     

    La Paveway IV è una bomba a guida duale che combina alta precisione e capacità di penetrazione, e un ridotto raggio dell’esplosione, in modo da ridurre significativamente i danni collaterali. E’ stata scelta dal Ministero della Difesa inglese per il programma Precision Guided Bomb (PGB) e come da contratto è stata integrata con successo a bordo dell’Harrier GR9/9A nel 2007 e sui Tornado GR4 nel 2010, e ora sul Typhoon e in futuro sull’F-35 Joint Combat Aircraft. Incorporando una testata Mk82 da 500 lb, la Paveway IV utilizza per la navigazione e il puntamento del bersaglio una guida inerziale aiutata dal GPS, o laser, con tecnologia anti-riprogrammazione ed anti-jamming, per fornire precisione e sicurezza in tutti gli scenari operativi.

     

    Le Paveway IV verranno fornite all’aeronautica inglese a partire dai primi mesi del 2012, quando la RAF inizierà la valutazione operativa.

     

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    Fonti: Difesanews, Eurofighter.com

  9. Vola secondo F-35A di serie

     

    Il secondo F-35A di serie ha effettuato il primo volo venerdì 4 marzo, portando a 13 il totale dei Joint Strike Fighter. Lo annuncia Lockheed Martin. L’esemplare AF-7 è il secondo ed ultimo del piccolissimo lotto Low Rate Initial Production (LRIP) 1 e segue di una settimana il volo dell’AF-6. Il programma ha totalizzato 683 voli dal dicembre 2006.

     

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    Fonti: Dedalonews, Lokeed Martin

  10. AMX vola con pod "Litening"

     

    03/03/2011 - Lunedì 21 Febbraio, presso il 51° Stormo di Istrana (Treviso), è stato effettuato il primo volo con un caccia AM-X, configurato con il nuovo sistema di puntamento laser ‘Litening’, che ha effettuato una missione di familiarizzazione. Prima del volo, presso il Gruppo Efficienza Aeromobili dello Stormo, sono state completate le attività di modifica sulla consolle dello stesso, con l’aggiunta di un nuovo ‘Control Panel’.

     

    Il ‘Litening’ è un sistema utilizzato per attività di airborne –targeting e navigazione, operante in qualsiasi condizione meteorologiche, sia diurne che notturne. Tale Sistema è conosciuto per affidabilità, ed utilizzato da oltre 20 Forze Armate Aree nel mondo, con conseguente utilizzo su oltre 30 tipi di velivoli militari. Il Sistema ingloba tutte le caratteristiche richieste dai principali e moderni caccia bombardieri, ponendo migliorie nell’identificazione del Target, grazie ad un sensore ad alta definizione. L’alta definizione delle immagini riprodotte, permette di ridurre il carico di lavoro dei piloti durante attività di targeting e di monitoraggio, fornendo agli equipaggi di volo la possibilità di effettuare diverse attività operative durante la stessa missione aerea. Il Sistema è dotato di un designatore laser, di ricerca e tracciamento di particolare utilità durante le missioni congiunte con le forze terrestri, quali l’Esercito Italiano. Altri benefici che si possono trarre dall’utilizzo di tale Sistema sono il riconoscimento e l’identificazione di più target terrestri in movimento a diverse distanze tra di loro.

     

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    Fonte: http://www.aeronautica.difesa.it/News/Pagine/LineaAMXPrimovolodifamiliarizzazioneconLitening_240211.aspx

  11. luna-258x258.jpg?uuid=fcb92b02-4356-11e0-8d2e-6e94ad1ef99b

     

    La Nasa regala mezzo gigabyte di Luna. E' l'immagine complessiva del nostro satellite più dettagliata mai realizzata. Per metterla insieme la sonda Lunar Reconnaissance Orbiter, Lro, ha impiegato due settimane, lo scorso dicembre, inviando a Terra oltre 1300 immagini parziali. In seguito, con un certosino lavoro di collage, le immagini singole sono state messe insieme a formare un mosaico di 24.000 x 24.000 pixel , complessivamente oltre 500 Megabytes. Un dato questo decisamente "spaziale".

     

    Le singole immagini sono state riprese dalla camera fotografica del Lunar Orbiter, un vero gioiello tecnologico che riesce a riprendere il suolo lunare con un dettaglio di mezzo metro per pixel, un record assoluto, facilitato anche dal fatto che il satellite madre su cui è montata la camera da metà del 2009 sta girando attorno alla Luna ad una altezza molto bassa: soli 50 chilometri dalla superficie.

     

    Per avere un'idea del dettaglio basta pensare che sono stati ritrovati i punti di atterraggio delle varie missioni Apollo, negli anni '70 del secolo scorso, ad iniziare da Apollo11.

    Ovviamente lo scopo della missione di LRO non è produrre immagini belle ma poco utili, al contrario la sonda sta mappando con una precisione insuperata tutto il suolo lunare ed anche producendo l'altimetria del nostro satellite per consentire la scelta più oculata per le prossime missioni sulla Luna, siano esse robotiche che, forse, umane.

     

    L'immagine che diamo è ridotta in dimensione, ma può essere benissimo utilizzata per osservare la Luna con un normale binocolo anche di modesti ingrandimenti. Ricordiamo che quello usato da Galileo Galilei nel 1609 per scoprire monti e valli lunari e veder scorrere le ombre nei crateri del nostro satellite, oltreché avere lenti di pessima fattura, aveva solo 8 ingrandimenti!

     

    Chi avesse, assieme alla voglia di avere l'immagine completa da mezzo gigabyte, anche una buona linea adsl e un computer piuttosto potente può andare a questo indirizzo: http://lroc.sese.asu.edu/data/pr/tiff/wac_nearside.tif .

     

     

    Fonte: http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2011-02-28/cartolina-lunare-mezzo-gigabyte-173031.shtml

     

    Chissà se il mio computer riesce ad aprirla :)

  12. Primo volo per la versione di serie dell'F-35A

     

    Il primo modello prodotto in serie dell'F-35 Lightning II, l'F-35A AF-6, ha completato il suo volo inaugurale il 25 febbraio 2011 a Fort Worth (Texas), pilotato dal collaudatore della Lockheed Martin Bill Gigliotti. Durante il volo della durata di un'ora, il velivolo ha effettuato alcune manovre di base e test del motore. Le prove di volo a Fort Worth proseguiranno per circa un mese prima che l'AF-6 verrà consegnato all'Air Force.

     

    http://www.youtube.com/watch?v=eDlCTH723AE

     

    Fonte: http://www.lockheedmartin.com/news/press_releases/2011/110225ae_first-production-f35-flies.html

  13. Finalmente è stata rilasciata la versione definitiva. Per ora solo in versione digitale, scaricabile dal sito ufficiale.

     

    “DCS: A-10C WARTHOG” Released

     

    DUXFORD, UK, February 21, 2011 – The Fighter Collection and Eagle Dynamics now offer “DCS: A-10C Warthog” as a digital download for $59.99.

     

    Purchase "DCS: A-10C Warthog" at:

    http://www.digitalcombatsimulator.com/index.php?end_pos=1322&scr=shop&lang=en

     

    "DCS: A-10C Warthog" is a PC simulation of the U.S. premier Close Air Support attack aircraft. This is the second aircraft in the DCS series, following DCS: Black Shark, and raises the bar even higher in the DCS series. Warthog brings the most realistic PC simulation of a modern fixed wing combat aircraft in regards to flight dynamics, avionics, sensors, and weapon systems. You also have the option to play Warthog in "Game" mode for a casual game experience. Fly missions in the Caucuses region of the Black Sea against and with a wide array of air, land and sea forces with new and improved intelligence. Create your own missions and campaigns with the included Mission and Campaign Editors, and fly with and against friends online using the included online game browser.

     

    Key Features:

    • Fly the A-10C “Warthog” in either realistic or game modes.

    • Fly missions in Georgia and Russia.

    • Interactive training missions shallow the learning curve dramatically.

    • Rich campaigns and single missions included.

    • Multiplayer cooperative and head-to-head.

    • Mission and Campaign editors allow user created content.

    • The most realistic flight dynamics ever done for a PC simulation.

    • Huge array of land, air and sea units to flight along and against.

    • Ability to command ground forces during missions with radio commands.

    • Fully interactive Forward Air Controller (FAC) that helps you find targets.

     

    Website:

    http://www.digitalcombatsimulator.com/en/series/warthog

     

    System recommendation

    Operating system: 64-bit Windows XP, Vista, and 7

    Processor: CPU: Core 2 Duo E6600 or AMD Phenom X3 8750 or better

    Memory: 4GB

    Hard disk space: 7 GB

    Video: Shader 3.0 or better; 512MB NVIDIA GeForce 8600GT DirectX 9.0c or better

    Sound: DirectX 9.0c-compatible

    DirectX®: 9.0C

     

     

    About The Fighter Collection:

    The Fighter Collection, as well as developing software for the entertainment and serious game markets, also operates, rebuilds and maintains Europe's largest collection of airworthy WWII fighters and is based at Duxford Airfield, in the UK. For more information visit our websites: http://www.fighter-collection.com/

     

    Fonte: http://forums.eagle.ru/showpost.php?p=1112308&postcount=1

  14. Grazie e benvenuto sul forum!

     

    Ti ho spostato la discussione nella sezione corretta: mi raccomando, leggi il regolamento del forum prima di postare qualche nuova discussione. E' importante! Per ogni dubbio puoi chiedere a me o ad un moderatore :-)

  15. Vympel R-77 (AA-12 Adder)

     

    R-77-Adder_01.jpg

     

    Studiato per armare i caccia sovietici con un’arma simile all’AIM-120, L’R-77 è un missile a medio raggio ognitempo, ogni aspetto e multibersaglio, realizzato per divenire l’armamento primario dei MiG-29M, MiG-31M, Su-27M e dei previsti Mig-39 Flatpack e Su-47 Firkin. Il progetto (izdeliye 170) è iniziato nel 1982. Causa carenza di fondi, lo sviluppo è stato piuttosto lento e ha richiesto numerosi test su di un MiG-29M. E’ stato presentato ufficialmente al MosAeroshow nel 1992 ed è entrato in servizio nel 1994. Conosciuto anche con la sigla RVV-AE (raketa” vozdookh-vozdookh”aktivnaya eksportnaya) per l’esportazione, è stato presto soprannominato “amraamski” con evidente riferimento al pari classe americano.

     

    L’R-77 è lungo 3,6 metri con una apertura alare di 70 cm. Il diametro è di 20 cm e pesa 175 kg. E’ dotato di quattro “strake” (35 cm di apertura) attorno al corpo e quattro caratteristiche superfici “a griglia” posteriori. Lo studio di queste superfici ha richiesto tre anni di prove. Ogni griglia, di 24 cm per 10 cm, moltiplica la superficie di controllo con peso e dimensioni ridotti. Il movimento richiede attuatori meno potenti delle alette convenzionali e l’aumento di resistenza è contenuto. Quando le alette ruotano, la resistenza aumenta in modo notevole e consente eccezionali capacità di virata nel breve raggio con ben 150°/sec e 45G, anche ad elevati angoli d’attacco (40°). Ne risulta un’arma molto manovrabile anche negli ingaggi a bassa quota. Anche a media distanza sono possibili 30G in manovra. Il neo è una perdita di energia sempre più elevata al ridursi della velocità. Impiega lanciatori a rotaia APU o a catapulta AKU-170. La Vympel ha prodotto lanciatori compatibili col databus occidentale 1553. [...]

     

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    by Gian Vito

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